Mettere in piedi un buon talk show politico di successo non è cosa facile, farlo sulle reti Mediaset senza apparire troppo di parte lo è ancora di meno. Il “lavoro sporco” è toccato ad Alessandro Banfi, condirettore di Videonews, già vicedirettore del TG5 grazie alla chiamata di Enrico Mentana: a dispetto di qualche pregiudizio della vigilia e dopo sole due puntate, il suo programma si è dimostrato un esempio di approfondimento aperto a tutte le voci in campo, nonostante La versione di Banfi alluda ad un punto di vista chiaro, che è quello del conduttore.
Il cammino è però tutto in salita per l’ultima creatura di Videonews che deve affrontare diversi “inconvenienti”. Innanzitutto quello di doversi inserire nel panorama di Rete4, sotto lo stesso tetto del telegiornale di Emilio Fede che non svetta nelle classifiche di credibilità ed equilibrio. Secondo, il clima pacato e professionale che tiene a bada i toni urlati e sguaiati, una scelta d’obbligo per un neonato talk show che non permette al dibattito di accendersi come accade nei salotti di Michele Santoro e Giovanni Floris. E terzo, il fatto di arrivare in piena estate.
Se poi hai abituato il pubblico al giornalismo fatto alla maniera di Barbara D’urso, non c’è da sorprendersi se un prodotto di qualità raccoglie appena il 3.69% con 651.000 telespettatori alla prima puntata, cresciuti in una settimana al 4.59% con 848.000 individui. Spesso in questi casi la parte ancora più difficile è crederci e, chiudendo un occhio sugli ascolti, Mediaset ha deciso di puntare su La versione di Banfi, confermando la nuova serie di puntate per il prossimo autunno, secondo quanto scrive Alessandra Menzani su Libero.
D’altra parte anche con Quarto Grado è servito un po’ di rodaggio prima che la macchina di Salvo Sottile iniziasse a dare i suoi risultati. E quando arrivò Annozero con il suo vespaio di polemiche a mettere una parola fine al discusso editto bulgaro, in pochi avrebbero immaginato che i 3 milioni e poco più di telespettatori della prima puntata sarebbero cresciuti a dismisura.
1. Master ha scritto:
23 luglio 2011 alle 11:44