Al furgoncino della Tim Band, Fiammetta Cicogna questa volta ha preferito i comfort “attamarrati” dello Sleeper Bus, il pullman che ha portato gli otto protagonisti di Tamarreide a spasso per l’Italia. Sulla scia del successo americano di Jersey Shore, la missione della nuova docufiction trasmessa da Italia 1 e prodotta da MadDoll (qui un’intervista a Cristiana Farina) è raccontare la vita e i valori dell’universo coatto come nessun altro ha mai osato fare prima, spiandoli da vicino per ben 25 giorni di quotidiane tamarrate.
I protagonisti sono dei tamarri doc: hanno tra i 19 e i 25 anni, i maschi prediligono la canotta aderente mentre le donne abbondano di leopardato, tigrato, zebrato e fiumi di pailletes. Per tutti vale un’unica regola: abolire la sobrietà e fare dell’eccesso il proprio stile. Nemici dei “fighetti”, in disco ballano solo musica truzza, sfoggiano scollature e pettinature che difficilmente passano inosservate. Gli esemplari maschi portano spesso un catenone dorato al collo, le femmine invece amano mostrare il tanga succinto.
La Cicogna ha radunato gli otto “supercafoni” e insieme a loro ha navigato nella Penisola partendo da Roma e toccando Napoli, Capri, Firenze, Torino e Milano. In ogni città i tamarri si sottoporranno a diverse prove per testare il loro livello di tamarraggine: affronteranno a viso aperto la nobiltà italiana, darano prova della loro cultura, organizzeranno una sfilata di moda, si cimenteranno nella seduzione e proveranno a paparazzare un vip in fuga. Tutto ovviamente seguendo alla lettera l’antico manuale del tamarro doc.
A ’sfidarsi’ in questa singolare gara saranno:
Angelica, 24 anni, Napoli, ragazza immagine
Cristiana, 19 anni, Milano, cubista e studentessa
Marika, 22 anni, Roma, vocalist
Melissa, 23 anni, Faenza , barista
Antonio, 20 anni, Avola, contadino
Claudio, 24 anni, Roma, postino
Manuel, 25 anni, Perugia, maestro di tennis e spogliarellista
Marco, 22 anni, Torino, disoccupato
Degni eredi del Monnezza, ma ispirati anche dai più comuni Fabrizio Corona e Guendalina Tavassi, gli otto tamarri proveranno a raccontarsi in questa convivenza esilarante ma fatta anche di scontri, seduzioni, rancori e intime rivelazioni. Il bus è stato allestito per l’occasione con due zone living, otto cuccette, una suite, un bagno e un cucinotto. I telespettatori saranno accolti da lunedì per le sette prime serate di quella che sulla carta dovrebbe essere un’imperdibile perla dello spaccato sociale. E chissà che qualcuno non riscopra il tamarro che c’è in lui.
1. Phaeton ha scritto:
12 giugno 2011 alle 19:05