La bomba la lancia il Giornale: Carlo Conti conduttore del prossimo Festival di Sanremo. La proposta è stata avanzata ieri dallo stesso Direttore Generale della Rai Lorenza Lei nel corso della discussione dei palinsesti (per maggiori info clicca qui).
Conti a Sanremo sarebbe solo la ciliegina della torta preparata dalla Direzione Generale, di cui vi abbiamo già svelato la maggior parte degli ingredienti. Dopo anni di successi targati Lucio Presta, che volenti o nolenti è stato il fautore fantasma dei Festival di Paolo Bonolis, Antonella Clerici e Gianni Morandi, collezionando ascolti da capogiro, per la storica manifestazione dell’azienda pubblica è tempo di cambiare aria. Nonostante l’indubbia professionalità del conduttore toscano, la scelta di Conti non convince appieno, anche perché per Sanremo serve una guida possibilmente poco sovraesposta e in grado di far parlare di sè ed eventualmente della sua squadra.
Il conduttore di Rai1 è invece onnipresente nel palinsesto dell’ammiraglia e nell’ultimo periodo i suoi programmi, esclusa l’Eredità per ovvie ragioni, non hanno di certo brillato per contenuti (Lasciami Cantare) nè tantomeno per ascolti. Anche il varietà amarcord I Migliori Anni ha perso il suo splendore, e non solo per la frammentazione degli ascolti.
Gianmarco Mazzi dovrebbe comunque rimanere alla guida, a meno di improvvisi cambi di rotta, della Direzione Artistica essendo riuscito a strappare un contratto biennale. Almeno il rischio di trasformare Sanremo in 50 Canzonissime verrebbe scampato.
1. mats ha scritto:
2 giugno 2011 alle 17:10