19
maggio

DA LA PROVA DEL CUOCO A CUOCHI E FIAMME: LA CUCINA INVADE LA TELEVISIONE GENERALISTA

La Prova del Cuoco

La Prova del Cuoco

La Rai ci ha visto lungo nel lontano 2000 quando approvò il progetto di un programma culinario nell’ancora poco esplorata, quantomeno sulla prima rete pubblica, fascia pre-prandiale. E dopo ben 11 anni, nonostante la frammentazione degli ascolti e un diretto competitor assolutamente forte (Forum), la Prova del Cuoco si conferma un successo di Rai1, con una media che vacilla tra il 18 e il 20% di share.

La cucina è una passione che accomuna gran parte degli italiani e non è mica un caso che siamo tra i più apprezzati in tutto il mondo. Non stiamo qui a disquisire su quanto siamo bravi e quanto sia sia salutare la nostra cucina, ma preferiamo soffermarci sull’incredibile interesse che sta mostrando la televisione generalista verso il “genere cucina”. Per anni relegato al satellite, dove spopolano le offerte del gruppo Sitcom, la cucina sta vivendo una nuova giovinezza, forse eccessiva, sulla generalista.

Mica solo grazie alla Clerici. Anzi, forse gran parte del merito è di Benedetta Parodi che ha in qualche modo “sdoganato” il genere con i suoi menu velocissimi, come Cotto e mangiato dopotutto, adatti alla frenetica vita degli italiani (qui una nostra intervista a Benedetta Parodi). Altrettanto veloci sono le prove di Cuochi e Fiamme, promosso di recente su La7 – che ospita anche Chef per un giorno -, e le ricette di Federica de Denaro a Casa di Paola nel daytime di Rai1. E una nuova produzione è in arrivo addirittura nel prime time di Canale5, a dimostrazione, ma non avevamo dubbi comunque, che le potenzialità non mancano.

Dopo aver portato Italo Bocchino dietro ai fornelli in Kalispera, per Alfonso Signorini (affiancato, come DM anticipato, da Vanessa Incontrada) è arrivato il momento di dedicarsi anima e corpo ad una prima serata tutta culinaria, forse sotto forma di talent, sull’ammiraglia del Biscione. Ci aveva già provato su Rai1, seppur con tutt’altro linguaggio, Antonella Clerici ma il riscontro altalenante del suo Ristorante e la deriva trash non hanno permesso alla produzione di proseguire.

Se il test di Signorini dovesse invece raggiungere gli obiettivi fissati, anche da un punto di vista qualitativo, prepariamoci allo sbarco del genere, nelle più disparate forme, anche nel prime time della concorrenza.



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19 Commenti dei lettori »

1. sirgeorgebest83 ha scritto:

19 maggio 2011 alle 17:02

a parte borgese e rugiadi…mi chiedo cosa voglionano gli altri? perchè mai io dovrei guardare i loro programmi di cucina? che cv da cuochi hanno?



2. Zoro ha scritto:

19 maggio 2011 alle 17:15

un programma culinario sull’ammiraglia in prima serata mi pare una pazzia, cmq perchè non portare il formato di Hell’s Kichen in Italia???? sarebbe meraviglioso!



3. sirgeorgebest83 ha scritto:

19 maggio 2011 alle 17:21

in italia al posto di ramsay metterebbero o scotti o facchinetti



4. Daniele Pasquini ha scritto:

19 maggio 2011 alle 17:31

Zoro
Mai visto Master Chef su Sky?



5. Zoro ha scritto:

19 maggio 2011 alle 17:41

scusate format e non formato XDDD



6. Zoro ha scritto:

19 maggio 2011 alle 17:42

Daniele

mai visto, anche perchè non ho sky!

sirgeorgebest83

impossibile, perchè devono mettere uno chef, Scotti e Facchinetti non sono chef, inoltre non li vedo fare i cattivi e arrabbiarsi come Gordon



7. Daniele Pasquini ha scritto:

19 maggio 2011 alle 17:45

Zoro
Be’ è una sorta di game-talent culinario, molto carino. Non lo so se si può definire “da prime time” – sempre se il programma di Signorini sarà sulla falsariga di Master Chef/Top Chef, ma d’altronde i test servono a questo



8. Zoro ha scritto:

19 maggio 2011 alle 17:55

Daniele

sembra carino, chissà se il format condotto dalla Incontrada e Signorini sarà simile a quello!



9. sirgeorgebest83 ha scritto:

19 maggio 2011 alle 17:56

se è per questo neanche la panicucci è carpentiere come ty pennington…..ma non si sa perchè condurrà extreme makeover home edition



10. Davide Maggio ha scritto:

19 maggio 2011 alle 17:58

sir: ognuno deve fare il prorpio mestiere. Su una rete piccola come Real Time dove i programmi hanno uno stile e una completamente diversa ci puo’ stare l’esperto di turno. Su una generalista direi proprio di no.



11. sirgeorgebest83 ha scritto:

19 maggio 2011 alle 18:03

extreme makeover home edition va in onda sulla abc, e hell’s kitchen, jamee oliver’s food revolution, cucine da incubo e hell’s kitchen vanno in onda sulla fox…



12. Davide Maggio ha scritto:

19 maggio 2011 alle 18:05

sir: sicuramente, ma devi contestualizzare. L’Italia non e’ l’America.



13. zia-assunta ha scritto:

19 maggio 2011 alle 19:08

La Clerici invece dei marmocchi (che hanno stufato) dovrebbe fare qualche test estivo di talent-culinario questa estate.
Spero che con l’ondata torni la mitica Wilma de Angelis.



14. eugenio ha scritto:

19 maggio 2011 alle 19:35

Lo sdoganamento della cucina è grazie alla Clerici . è stata lei a volere fortemente la PDC e va dato merito a Del Noce nel volerla seguire facendole allungare il programma da 30 minuti ad un ora e mezzo. Cotto e mangiato è nata come rubrica di Studio Aperto nell’ edizione 12e 25 proprio per contrastare la PDC. Canale 5 in passato aveva provato a mettere programmi culinari contro la Clerici ( Buongiorno e Zanicchi) con scarso successo. Anche in prima serata è stata la Clerici a sdoganare la cucina con gli speciali della PDC con puntate in access e con il reality culinario IL RISTORANTE. Certamente non è che con la Clerici la cucina ha avuto spazio in tv perchè non va dimenticato il programma wilma de angelis o lo spazio culinario ad Uno mattina ma la Clerici ha avuto il potere di farlo diventare un vero è proprio genere di varietà( con le canzoncine , i balletti e i co-protagonisti della PDC )



15. tinina ha scritto:

19 maggio 2011 alle 19:39

Non credo proprio che un programma tipo Hell’s Kitchen avrebbe successo in Italia: dove lo trovi uno chef alla Ramsay che insulta e manda a quel paese (è un eufemismo) gli chef? E, soprattutto, dove li trovi degli chefs disposti a farsi mandare a quel paese (è sempre un eufemismo)? Sai le polemiche?



16. *Elena* ha scritto:

19 maggio 2011 alle 19:42

Pure la Fogliero ha scritto un libro di cucina: una raccolta di ricette presenti in film famosi e da lei riadattate.
Ormai il settore cuisine è il lavoro del 2011. Prima c’erano i reality che portavano incapaci in tv, ora sono i programmi culinari a portare incapaci in tv… ma come cavolo sta diventando la televisione????



17. Daniele Pasquini ha scritto:

19 maggio 2011 alle 19:49

eugenio
No. Io sono dell’idea che sia stata la facilità delle ricette della Parodi e la velocità del suo programma a sdoganare il genere. La prova del cuoco è molto più tecnico a confronto.



18. Franco2 ha scritto:

19 maggio 2011 alle 20:25

A sdoganare il genere è stato il boom di vendite dei libri della Parodi.
A molti ha fatto gola (no pun intended) questo successo e hanno provato a mettersi sulla scia.



19. alex ha scritto:

19 maggio 2011 alle 21:22

Concordo in tutto con Eugenio.La Clerici ha iniziato nel 2000 e in tv la cucina mancava da tanti anni,poi sono arrivati tutti gli altri.



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