Succede sempre più spesso che web e tv vadano d’accordo e siano spesso e volentieri complementari. Lo sanno bene a Tv Talk dove, nella puntata in onda oggi (ore 14.50, Rai 3), Massimo Bernardini -prendendo spunto da questo nostro articolo- non solo ha avuto modo di sottoporre agli astanti l’interessante autocandidatura sicula per la prossima edizione di Miss Italia ma anche (e soprattutto) ha dato modo a Milly Carlucci di replicare a quando dichiarato da Patrizia Mirigliani sull’evoluzione dell’italico show in un talent bello e buono.
“A settembre che succederà non lo so, il mio mandato di direzione artistica di Miss Italia è scaduto dopo i due anni. Non so cosa vorrà fare la Rai, io sono disposta a rifare Miss italia, ma per me deve virare verso il talent” – afferma la padrona di casa di Ballando con le Stelle che sembra avere le idee chiare: “Non credo in una Miss Italia come evento secco di varietà, io e la mia squadra siamo dei tecnici della tv e lavoriamo per dare un prodotto televisivo contemporaneo. E la via del talent è l’unica declinazione che vede praticabile” – aggiungendo poi che “alla fine sarà comunque Patrizia Mirigilani a decidere: il format è suo.”
Una posizione piuttosto netta quella di Milly, che mette in discussione la struttura storica del concorso e che ha provocato la reazione di Patrizia Mirigliani. Mantenere l’equilibrio tra “il vecchio e il nuovo”, come forma di rispetto nei confronti della storia della manifestazione, non ha portato i risultati sperati, nè in termini prettamente quantitativi nè in quelli qualitativi, e – in virtù dell’esperienza avuta sul campo nel biennio di direzione artistica – per la conduttrice abruzzese è arrivato il tempo di mettere la quinta e attuare una svolta epocale.
Puntare tutto sul talent per quanto possa risultare interessante in linea teorica, però, corre il rischio di snaturare il concorso. D’altro canto la solita carrellata di ragazze in passerella senza un minimo di competizione, la “celebrazione” come piace definirla a Patrizia Mirigliani, “ha fatto il suo tempo” e non attira più il pubblico italiano che, particolari show-evento a parte, è ormai abituato a tempi televisivi molto più frenetici.
Insomma, chiunque sarà il prossimo Direttore Artistico di Miss Italia avrà senza alcun dubbio una bella gatta da pelare.
1. Nicola ha scritto:
9 aprile 2011 alle 12:06