L’idea viene dal Gran Hermano argentino: mettere un po’ di pepe nella casa nella settimana finale del programma, tradizionalmente noiosa a causa dei pochi concorrenti rimasti. Nonostante i cugini sudamericani del Grande Fratello non siano alle prese con una long edition come la nostra hanno pensato bene di fare una proposta innovativa per il gioco più interplanetario della storia dello spettacolo.
Nella settimana prima della finale argentina, prevista per il primo maggio, la produzione ricondurrà sul luogo del delitto la maggior parte dei concorrenti che per eliminazione o per decisione volontaria hanno abbandonato la casa. Nessun cambiamento nelle sorti del gioco per la sfida al montepremi però: non sono previsti infatti ripescaggi, ma solo un’ultima prova di concorrenza per dare al pubblico più elementi possibili per scegliere il trionfatore.
E se il Grande Fratello italico prendesse spunto da questa succulenta idea per smuovere un po’ le acque stagnanti della casa, i cui daytime diventano sempre più piatti, nonostante le ultime invenzioni amorose? Considerato il numero smisurato di passanti e concorrenti vari che hanno popolato le mura di Cinecittà sarebbe ovviamente necessaria una scelta, ma di certo nessuno si lamenterebbe di questo nuovo meccanismo per fare respirare in fin di percorso un format stremato dall’usura plurimensile. Ci si potrebbe ricamare su anche un ripescaggio -volendo- per mettere sale nella minestra riscaldata, ma forse arrivare a tale impennata creativa è chiedere troppo.
Senza più niente da perdere e con la malizia dell’aver visto lo spettacolo dall’esterno il gioco dello sguinzagliamento postumo potrebbe dare tante soddisfazioni al telespettatore. Ve li immaginate alcuni personaggi come Giuliano, Pietro, Angelica e Guendalina che rosicano da settimane per non essere arrivati fino in fondo a battibeccare amenamente con i nemici con cui ormai parlano solo attraverso gli rvm?
Il nostro Grande Fratello dall’alto del suo essere conservatore, a livello di struttura, difficilmente aprirà le porte alle idee che arrivano dal mondo dove invece il meccanismo con il passare degli anni si è evoluto a vista d’occhio. Da noi sono solo aumentati i concorrenti e i mesi di reclusione, altrove i format hanno inserito modalità di eliminazione e dinamiche sempre più elettrizzanti.
Vi piacerebbe rivedere i vostri preferiti all’interno della casa? Ma soprattutto non credete che il nostro reality principe abbia bisogno di una qualche svolta coraggiosa come avvertito in realtà dallo stesso presidente di Endemol qualche mese fa?
1. ANGELO ha scritto:
4 aprile 2011 alle 15:04