22
febbraio

MI MANDA RAI TRE: EDOARDO CAMURRI SARA’ IL NUOVO CONDUTTORE

Edoardo Camurri

Con una laurea in filosofia teoretica potresti fare di tutto, anche presentare Mi Manda Rai Tre. In fin dei conti, l’importante è fare ascolti e soprattutto evitare che la trasmissione scivoli sotto il 4% di share, che significa flop e chiusura anticipata. E’ la dura ‘ontologia’ dell’auditel. Il direttore della terza rete Paolo Ruffini, che da questo punto di vista appartiene alla corrente del Pragmatismo, avrà fatto i suoi calcoli quando ha deciso di affidare ad Edoardo Camurri la conduzione del programma che fu di Andrea Vianello e prima ancora di Piero Marrazzo. Il giornalista, rampante 36enne, sarà alla guida di Mi manda Rai Tre dal 29 aprile prossimo, giorno d’esordio della nuova stagione.

Camurri non è certo nuovo al piccolo schermo e all’approfondimento giornalistico: nel 2005 e nel 2006 ha condotto “Omnibus Estate” e poi “Omnibus Weekend” su La7. Oltre alla laurea in filosofia teoretica con Gianni Vattimo, di cui si diceva, vanta anche  collaborazioni  con Il Foglio di Giuliano Ferrara, Vanity Fair e con il supplemento culturale della domenica de Il Sole 24 Ore. In radio ha condotto Radio3 Mondo, Prima Pagina e Pagina3, ed è stato anche autore dei programmi televisivi di La7 come “Le vite degli altri”, “Istantanea” e “La Gaia Scienza“. Ora è chiamato ad un’esperienza sulla terza rete Rai, in un programma che attende solo di essere rilanciato e di ritrovare il suo nutrito pubblico di affezionati.

Per la conduzione di Mi Manda Rai Tre si era fatto anche il nome di Maria Luisa Busi, alla fine passato in secondo piano. Forse in Rai qualcuno si sarà ricordato del flop clamoroso di ‘Articolotre‘, presentato dalla giornalista nella scorsa stagione tv, pensando che sarebbe stato meglio non rischiare un infelice bis. Dopo l’auto-epurazione dal Tg1 di Minzolini, la fata turchina dell’informazione era finita in prima serata su Rai3, con un bel programmino sulla Costituzione e il disagio sociale. Un appuntamento rivelatosi subito di nicchia, troppo di nicchia, al punto da essere chiuso dopo sole quattro puntate per scarso rendimento.

Ora la Busi si dedicherà alla realizzazione di documentari, e per quanto riguarda Mi manda Rai tre via libera ad Edoardo Camurri. Il giornalista dovrà ritornare sulle orme del bravo Andrea Vianello, attualmente conduttore del programma del mattino Agorà, ma allo stesso tempo offrire alla trasmissione la propria esperienza in modo da arricchirla e rinnovarla.



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5 Commenti dei lettori »

1. Markos ha scritto:

22 febbraio 2011 alle 17:08

Contento del ritorno del programma…non avevo mai capito la sua cancellazione.

Ora speriamo bene per questo Camurri.



2. Salvatore Cau ha scritto:

22 febbraio 2011 alle 23:04

Articolo 3, non era poi così lontano come stile da Mi manda Raitre. Ha avuto solo la sfortuna di andare contro Quarto grado, in pieno boom di Avetrana. Con il tempo e qualche modifica, sarebbe cresciuto.



3. Mario Bracco ha scritto:

6 aprile 2011 alle 22:42

complimenti! Dimmi quando chè saro lieto di seguirti.
Se poi vorrai contattarmi,credo si possa fare qualcosa di molto utile contro il terrorismo su strada.



4. ferlazzo giuseppe ha scritto:

30 aprile 2011 alle 11:25

sono contento che la trasmissione sia ripresa,non so come farvi comoscere il mio caso,a dir poco allucinante.
ditemi su quale email contattarvi
distinti saluti ferlazzo giuseppe



5. Claudio ha scritto:

17 giugno 2011 alle 22:20

Sono scandalizzato dalla qualità di questa puntata. Spazzatura, spazzatura, spazzatura. Sgarbi direbbe Capre, Capre, Capre.



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