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dicembre

L’ISPETTORE COLIANDRO TORNA SU RAIDUE TRA ESCORT, ZINGARE E OMICIDI

L’Ispettore Coliandro @ Davide Maggio .it

Cresce l’attesa per il ritorno dell’Ispettore Coliandro, strampalato personaggio nato dallo stesso papà del Commissario De Luca, lo scrittore Carlo Lucarelli. La seconda serie, interpretata da un capace Giampaolo Morelli, andrà in onda a partire dal prossimo 13 gennaio, anche se non si esclude un ulteriore slittamento al 20, su RaiDue.

Quattro episodi nuovi di zecca, intrisi di azione, ritmo serrato e colpi di scena, destinati a premiare i numerosi estimatori che ne hanno caldeggiato il sequel. E stando alla calorosa accoglienza ottenuta dalla prima puntata, proiettata in anteprima durante l’ultimo Roma Fiction Fest, l’atipico poliziotto subirà alcuni scossoni e guadagnerà un po’di ironia. E non saranno estranee alla trasformazione in atto, le protagoniste femminili di ciascun episodio: Gilda Lapardaja, l’ex Miss Italia Gloria Bellicchi, Cecilia Dazzi, appena vista in “Amiche mie” e Valentina Lodovini.

Nel primo episodio, intitolato “La Pistola”, Coliandro cerca di arrestare una giovane donna in fuga per tentato furto. Questa, per tutta risposta, gli ruba la pistola in un turbine di inseguimenti che condurranno alla scoperta di un giro di riciclaggio di rifiuti tossici. Non sarà da meno il secondo appuntamento, il cui titolo è tutto un programma, “L’escort”, con il poliziotto alle prese con omicidi, squillo d’alto bordo ed insperati alleati che lo porteranno a smascherare servizi segreti di natura sia politica che economica. La terza puntata, “La rapina”, offre lo spunto per un collegamento con la serie precedente. Torna in scena, infatti, il personaggio di Alessia, già interpretato dalla Dazzi nella puntata “In trappola”, che, dopo alcuni problemi decide di cambiar vita puntando su un nuovo lavoro in banca. La stessa dove Coliandro ed alcuni clienti sono stati sequestrati da pericolosi rapinatori. L’incontro sarà inevitabile, i ricordi pure.

La seconda serie si conclude con una storia che affronta la problematica dei rom, con le sue sfaccettature più pericolose e crude. Ne “Il furto”, Coliandro proteggerà una piccola zingara colpevole di aver rubato la cosa sbagliata nel posto sbagliato e, con l’aiuto di una giovane assistente sociale, sgominerà un inquietante gruppo criminale.

Riuscirà dopo due anni, il più discolo poliziotto del piccolo schermo, ad ammaliare nuovamente il suo pubblico? Considerato l’appeal di Morelli, è prevedibile una risposta affermativa, almeno per quanto concerne quello femminile. Ma il pubblico rilevato dall’Auditel. Si sa, è tutta un’altra cosa.



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18 Commenti dei lettori »

1. iLollo ha scritto:

29 dicembre 2008 alle 17:28

La prima serie mi è molto piaciuta e sicuramente vedrò anche la 2a! Spero che vada bene anche se ricordo che non aveva avuto un grande successo tipo sui 2 e mezzo al massimo o mi sbaglio? Cmq il martedì è un buon giorno



2. Tommaso Martinelli ha scritto:

29 dicembre 2008 alle 23:03

@ilollo: gli ascolti furono senza infamia e senza lode….sicuramente non fu un flop;-)



3. iLollo ha scritto:

30 dicembre 2008 alle 10:53

ULTIM’ORA

l’hanno rimandato al 20 gennaio!!!



4. b ha scritto:

30 dicembre 2008 alle 14:04

lui è un figacione da paura…io ho seguto la prima serie prima per lui e poi per le storie ben fatte e mai banali…..



5. Massimo ha scritto:

12 gennaio 2009 alle 21:11

Non ho mai appuntamenti davanti al video, ma questo è una figata. per chi ama la comicità macchiettistica, parodistica e ironica è una figata. Almeno lo fu alla prima serie. Ma lucarelli è una garanzia. Per quanto riguarda gli ascolti, la prima serie fu in agosto 2006 e fece ottimi ascolti, sorprendendo il direttore di rai 2 che decise di riproporla in periodi più consoni.
Max



6. roberto ha scritto:

22 gennaio 2009 alle 11:21

MA LUCARELLI APPROVA LE TROPPE VOLTE IN CUI VIENE DETTA LA PAROLA CAZZO?



7. kruh khao mezzetti ha scritto:

28 gennaio 2009 alle 10:31

ho lavorato alle puntate di coliandro che andranno in onda in marzo,con i nostri fantastici allievi e allieve di muay thai e pugilato della nostra palestra ’sempreavanti’ di bologna.feci pure la puntata pilota ‘il giorno del lupo’ la quale non si sapeva nemmeno se e per chi andasse in onda.appena mi chiamò marco manetti e vidi come lavoravano lui e la troupe non avevo dubbi che questa fiction avrebbe avuto un grande successso.voi non immaginate le risate che ci siamo fatti io,giorgio(comaschi) bob messini a lavorare con gimpaolo(che tutti chiamiamo paolo)e con paolo sassa.ci abbiamo messo davvero l’anima e ci sono scene che abbiamo rifatto una marea di volte aspettando l’attesa frase di marco..”buona..!!!”.veniamo alla fiction:se coliandro ,come scrive l’amico del commento precedente al mio,secondo lui dice troppe volte la parola ‘cazzo’ provate a pensare in un giorno quante volte la diciamo noi..certo coliandro è sboccato…e thomas milian cos’era?finalmente una fiction bellissima e innovativa dova si parla ‘come ti ha insegnato la strada’e come mai si era sentito nelle scialbe e acquose varie fiction rai o mediaset dei vari ispettori,marescialli o tenenti.giampaolo parla come noi,noi vorremmo essere lui e lui vuole essere noi e la bologna di lucarelli è come una favola…vorrei pensarla davvero così la mia cara amata -odiata citta..poco traffico,locali stupendi,gnocche della madonna e polizia all’avangiardia.un bacione enorme a marco e paolo manetti,a elisa della produzione,a giampaolo,paolo e giorgio comaschi che inviterò a lasciare un commento qui.
kruh khao mezzetti\claude mysterio.



8. Massimo ha scritto:

28 gennaio 2009 alle 16:01

Sono d’accordo con la persona della palestra, che credo abbia capito lo spirito della fiction. Aggiungo che vorrei davvero che fosse un successo, ma non credo che alla fine lo sarà. L’unica colpa di questo prodotto (non trascurabile) è nella sceneggiatura: la puntata di ieri con la Toffanin era davvero sotto tono, lenta, prevedibile e di una pochezza sconcertante. Peccato. Morelli è bravissimo (vedi la prima puntata), chi sceneggia molto meno. Ci fosse anche una bella sceneggiatura sarebbe davvero un cult. Speriamo nelle prossime. Ma tra l’altro si veede la mancanza di una spalla alla silvestrin. Ma i momenti “epici” in cui morelli fa davvero il duro all’americana andando sulla scena del delitto sporco di dentrificio e vomitando alla vista del sangue torneranno? Lucarelli, illuminaci.
max



9. Thomas Tonini ha scritto:

28 gennaio 2009 alle 16:53

@ Massimo: la Toffanin??



10. Massimo ha scritto:

28 gennaio 2009 alle 18:00

Se non sbaglio era la toffanin, Thomas



11. Thomas Tonini ha scritto:

28 gennaio 2009 alle 18:13

@ Massimo: penso che tu ti stia sbagliando! La Toffanin non è un’attrice…credo che l’hai confusa con Gloria Bellicchi.



12. Massimo ha scritto:

28 gennaio 2009 alle 18:17

E infatti hai assolutamente ragione. Le confondo sempre, allora la toffanin è la presentatrice. Grazie mille Thomas



13. kruh khao ha scritto:

6 febbraio 2009 alle 00:37

ciao max sono sempre il maestro mezzetti del commento sopra.devo dire che un po hai ragione della puntata ‘doppia rapina’ era molto lenta e un po fiacca ma compensata dalla bravura unica del grande philippe leroy,il compianto’yanez de gomera’della serie tv ’sandokan’dei primi anni ‘70.comunque io max vedo una fiction un po come un cd…ci sono puntate sceneggiate bene e altre meno,cosa che non succederebbe se fosse un unico film.devo anche ammettere che pur amando questo serial da morire anche perchè ho contribuito alla realizzazione,quando nella pubblicità metto per un attimo ‘ris’ vedo una grandissima differenza di qualità nella fotografia.certamente la innovativa simpatia del modo di girare di marco e paolo fanno preferire a molti il nostro coliandro e se amplificherà il successo che sta avendo sono sicuro che la nauta film avrà gli stessi mezzi e gli stessi budgets che hanno le varie produzioni più’titolate’.per adesso godiamoci paolo con le sue facce incredibili!!max se vuoi vedere alcuni dei numeri che ho fatto nelle controfigure del serial scrivi su you tube’terminator mezzetti’ oppure ‘kruh khao’.sono molto contento che sia nato questo piccolo fan club dove io tu thomas e tanti altri possiamo commentare ogni puntata!e fa anke molto piacere ai manetti!ci sentiamo dopo martedi per dibattere sulla puntata delle zingare!



14. Massimo ha scritto:

6 febbraio 2009 alle 14:45

Ciao Mezzetti. Un paio di cose. A Le Roy mi pare tu aggiungi “compianto” ma mi pare che non sia morto a vedere i siti specializzati. Quanto alla mi acritica su una puntata fiacca intendevo parlare della puntata con la Bellicchi ( che chiamai erroneamente Toffanin…), davvero di una noia imbarazzante e di una pochezza fastidiosa. E uno dei primi a cui dispiace sono io, visto che l’ho sponsorizzata questa serie con tutte le persone che conosco. L’ho sponsorizzata perchè la figura di Coliandro è davvero una figura che se nelle mani giuste (mi scuseranno, ma non certo agli sceneggiatori di questa serie del 2009) può diventare un cult. Una ironia scorretta ( quindi per palati fini) che mi ricorda un pò personaggi icona quali Fantozzi o il Lino Banfi dell’allenatore nel pallone, non certo per l’aderenza dei personaggi ( diversissimi tra loro) quanto per la possibilità di creare un personaggio indelebile. Per molti ( o tutti) esagero, ma basta vedere alcuni dialoghi per capire che nel panorama televisivo non c’è davvero nulla del genere, neanche ad importarlo dall’estero: mi è rimasto impresso il dialogo con la collega bassa di Coliandro ( tra l’altro bravissima) in cui con uno scambio di battute al vetriolo e cattivissime sono stati impareggiabili. Oppure nella Doppia rapina ilo finale dove Coliandro non lo calcola nessuno e allora disperato chiede di uscire all’ultima a cui (parrebbe) l’avrebbe mai chiesto ( con conseguente scambio di insulti, parte assolutamente migliore della puntata se non l’unica decente). Insomma io leggo un potenziale innovativo davvero grande, e in più Morelli c’è da dire che è molto migliorato. Purtroppo ripeto le sceneggiature sono poverissime, Coliandro finisce unicamente per sciommiottare e la spalla che ha quest’anno ( Gargiulo o il collega psicologo) non hanno certamente il piglio della figura che ricopriva Silvestrin. E sono certo che per “illuminare” un personaggio come Coliandro serve assolutamente una figura di collega di quel genere.
Andrò a vedere le tue immagini su You tube, caro Mezzetti. In cambio tu riporta le mie critiche ai Manetti ( mi sembra di avere capito che li conosci). Critiche costruttive s’intende. Perchè sono dalla loro parte. Talmente tanto che per la prima volta scrivo su un forum in tema di programmi televisivi..



15. NicoLa« ha scritto:

6 febbraio 2009 alle 15:20

Beh la puntata sulla rapina in banca fantastica!! Comunque primo episodio 2.100, secondo 2.700 e terzo 3.100, insomma un bel crescendo!!



16. kruh khao ha scritto:

13 febbraio 2009 alle 00:54

massimo ciao scusa se rispondo in ritardo ma ho avuto un pacco di cose da fare.quando hai scritto di leroy sono morto dal ridere!!hahahahaha…lo so benissimo che non è morto ma nello spettacolo il termine’compianto’ si usa anche per definire una parte riuscitissima di un attore(leroy in sandokan)che nella sua carriera ha avuto il pregio di accettare solo copioni che riteneva interessanti(pensa che rifiutò una barca di soldi per girare sandokan2 del ‘91 perchè lo ritenne insulso-e ha avuto ragione-)a parte il capo dei servizi segreti nel bellissimo’nikita’di luc besson in tutti questi anni ha girato pochissimo.comunque ho capito che ti riferivi alla puntata ’sesso e bugie’che pure io ho trovato un po lenta e un po povera ma queste sensazioni le ho avute anche in ‘doppia rapina’e hai perfettamente ragione sul fatto che manca silvestrin e globalmente il sceneeplay è un po povero.non so se anche tu hai notato come rende la coppia morelli-sassanelli..io la proporrei più spesso nelle sceneggiature ma non posso certo intromettermi in un rodato lavoro d’equipe.sicuramente il fatto che io,giorgio comaschi e altri ne parliamo ai manetti è già qualcosa ma la cosa più importante è quello che scrivete voi.in fondo sono critiche costruttivissime da gente come noi che ama il personaggio.adesso massimo purtroppo fino a metà marzo staremo senza il nostro ispettore(a meno che rai2 non abbia rilevato un certo audience e proponga le altro quattro puntate adesso-ma ne dubito-che inizieranno con’droga e guantoni’girata nella palestra dove insegno e qua finalmente compaio anche di persona.massimo sarei davvero contento se mi racconti cosa ti è piaciuto e cosa non,dell’ultima puntata della zingarella(ha 26anni e quando ho visto la scena sul dondolo sono scoppiato a ridere.)



17. massimo ha scritto:

14 febbraio 2009 alle 15:51

Ti rispondo subito, caro Mezzetti.Intanto la novità che ci sarebbero altre 4 puntate è una bella esclusiva che mi dai. A questo punto è tutto da vedere se i capi rete sono relativamente contenti dei risultati raggiunti dal programma. L’ultima puntata poi ha subito il doppio colpo della partita e di tre puntate precedenti povere di spunti. Peccato, perchè FINALMENTE il programma ha raggiunto i suoi livelli! La puntata della zingarella è stata davvero ottima, ottimo ritmo, finalmente una storia con qualche effettaccio a sorpresa, un’ottima attrice, azione corale dei caratteristi (gargiulo, sassanelli e il grasso bravissimo della scientifica) a spalleggiare la comicità spontanea di Coliandro, finale spettacolo con Coliandro magistralmente illuso dalla ragazza. Insomma, finalmente il Coliandro che ci si aspetta. Mi sento di dire una cosa: è stata trovata a mio parere la chiave per una comicità nuova, innovativa e per palati fini ( il politicamente scorretto è godibile da chi sa come vanno le cose). resta la parte B, ovvero tirare fuori storie credibili e “poliziescamente” interessanti da un lato, e dall’altro creare la condizione migliore possibile ( tramite dialoghi e caratteristi di supporto) affinchè Coliandro – vera e unico motivo per cui uno si passa due ore davanti a rai 2 – riesca ad esprimere tutto il suo personaggio.
Ora, è arrivato il mio momento da presuntuoso per ccellenza e permettimi di dare i voti alle puntate:
Prima puntata (storia dell’est): 6
Seconda puntata (squillo) : 4
Terza puntata ( Le Roy) : 5
Quarta puntata (zingarella) :7,5

Un saluto!



18. kruh khao ha scritto:

15 febbraio 2009 alle 01:32

grande massimo!finalmente un vero appassionato di cinema come me!non ci crederai ma avrei dato gli stessi voti a tutti le puntate a parte la prima di cui avrei solo aggiunto un punto(7)..!è un piacere vedere uno che ama il cinema come me.spero ci sentiamo presto per commentare le ultima quattro puntate poi in settembre-ottobre giriamo la 3a serie!(dove spero ci siano attori un po piu portati per le arti marziali perkè con alcuni ho davvero faticato!)



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