L’ostretica maschio, il sosia di Baglioni in salsa coiffeur, il gracile calabrisello, le cicciottelle ribattezzate immediatamente dai Gialappi come le Sorelle Panzerotti e per tutta la grancassa di persone, autentici dilettanti allo sbaraglio da Corrida, che esulano dal prototipo di bono da agenzia, pupa o ex-fiamma anche per stavolta la porta rossa non si apre. Il must dell’anno è sempre più il tipo facilmente accoppiato o accoppiabile che possa mettere in moto gli ormoni degli inquilini e dei telespetattori.
Ci è toccato bruciare metà puntata con improbabili scremature, ripescaggi dalla platea, sfide di ballo con Jimmy Barba (concorrente di cui ignoriamo ancora il senso nella casa), e ballottaggi palesemente fintissimi prima di arrivare al verdetto scontato. Sulla passerella dell’ingresso, con tutto il sapore del defilè darwiniano a causa dei duelli assurdi, mancava solo Cicciosapore e il cane dei Griffin a sfidare i predestinati. Le porte del Grande Fratello si spalancano solo per l’aitante muratore Nathan Lelli, la mezza pupa Rosy Maggiulli (ignara del suo ingresso ma con un’esplosione di balconata stranamente molto televisiva, nonostante il freddo polare all’esterno della casa) le cui bocce sono già state lanciate nella discussione dopo due secondi, e opportunamente palpate.
A ruota il ‘cocco’ di Lele Mora, alias Biagio D’Anelli, balzato all’attenzione della serata solo per la confezione pailettata di pandoro che gli ricopriva il volto, e il team di beltà varia rispondente ai nomi di Valentina Costanzo, Erinela Bitri e Roberto Manfredini. La cosa più triste però è che gli autori non sanno più come mascherare le trame. Con i nomi dei nuovi partecipanti già conosciuti da giorni grazie alle nostre anticipazioni Alessia Marcuzzi si è dovuta cimentare in improbabili giochetti e sorprese veramente poco credibili, a tratti davvero imbarazzanti con quel loro essere a metà tra la gag e il presunto serio. Dove volevano andare a parare? Ai posteri l’ardua sentenza (ormai concludiamo così i nostri post sul Gf).
1. *Elena* ha scritto:
11 gennaio 2011 alle 19:26