“E’ un tema che il servizio pubblico doveva affrontare, che ho in mente fin dalla mia presidenza in Rai, perché sono episodi importanti della storia recente utili a far riflettere il pubblico oggi”. Con queste parole il direttore di Rai Fiction, Fabrizio del Noce, ha presentato Sotto il cielo di Roma, la miniserie in due puntate, in onda stasera alle 21, 30 e domani alle 21.10, in prima tv su Raiuno.
Ambientata a Roma, negli anni bui del nazismo, il film tv mostra, incrociandole, due prospettive diverse sugli anni della Seconda Guerra Mondiale, narrando, da un lato, l’operato di Papa Pio XII, personaggio emblematico della storia della Chiesa italiana nel periodo della Guerra, dall’altro, la storia sentimentale di tre giovani, filo conduttore dei drammi che si consumano quotidianamente nella città assediata.
Papa Pio XII, detto anche il Papa Angelico, unico punto di riferimento per i romani dopo la fuga del Re D’Italia, è una figura odiata e temuta da Hitler, tanto da progettarne il rapimento. Venuto a conoscenza del piano ordito dai tedeschi, Papa Pio XII (James Cromwell) si rifiuta di fuggire e decide di rimanere nella capitale, con lo scopo di aiutare in tutti i modi Roma e i romani. Nonostante gli sforzi, però, non riesce ad impedire il rastrellamento del Ghetto: è il 16 ottobre 1943, le SS portano a compimento una violenta e improvvisa razzia, vengono deportate ad Auschwitz oltre mille persone, ne torneranno quindici.
Sullo sfondo dei combattimenti, intanto, nasce una amicizia tra Marco (Ettore Bassi), un giovane partigiano, e Davide (Marco Foschi), un ragazzo ebreo che vive di espedienti. Davide, scampato alle razzie naziste, trova rifugio in uno dei conventi messi a disposizione dalla Chiesa e lì conosce Miriam (Alessandra Mastronardi). Anche Marco, studente amico di Davide e compagno di scuola di Miriam, si ritrova in convento. I tre giovani, quando i nazisti irrompono nel convento, tentano di salvarsi indossando abiti religiosi.
Nonostante su Papa Pio XII gravi tutt’oggi l’accusa di aver tenuto un atteggiamento di “non condanna” verso l’operato di Hitler, comportamento che lo portò a non esporsi mai pubblicamente a difesa degli ebrei romani, la fiction di Raiuno, che basata su fonti letterarie ne narra la vita in forma romanzata, mostra una figura “pulita” , vittoriosa sulle maldicenze.
Sotto il cielo di Roma è coprodotto da Rai Fiction- Lux Vide- Eos Entertainment – Tellux- Bayerischer Rundfunk- Rai Trade, Il soggetto è di Fabrizio Bettelli che, con Francesco Arlanch, ne ha curato anche la sceneggiatura. La regia è affidata al regista canadese Christian Duguay
1. white ha scritto:
31 ottobre 2010 alle 19:01