Vito Conversano, Annalisa Scarrone, Andrea Condorelli, Stevan Poole, Giorgia Urrico, Virginio Simonelli, Debora Di Giovanni, Antonio Mungari, Michelle Vitrano e Francesca Nicolì sono gli allievi titolari della decima edizione di Amici così come decretato nella prima puntata del talent show.
Un esordio inaugurato da una folta schiera di ex partecipanti al programma: oltre ai già annunciati Alessandra Amoroso, Marco Carta, Emma Marrone vengono ospitati anche altri talenti cari alla padrona di casa come Giulia Ottonello, Antonino Spadaccino e Pierdavide Carone che regala invece al programma una sigla scritta appositamente per l’occasione. Per la prima volta è quindi direttamente un ex alunno a scrivere il testo del brano d’apertura. Considerando che in passato la stessa “fortuna” è toccata a Gianni Morandi, Gigi D’Alessio ed Andrea Bocelli, per Pierdavide si può considerare una promozione sul campo e un segno di ennesima stima da parte dello staff della trasmissione.
Tornando alla classe mancano, per il momento, tutti i papabili nomi della vigilia ma non è escluso che possano entrare durante il prosieguo della puntata che verrà mostrata in differita lunedì. Grande novità quest’anno: ad Amici esistono gli allievi titolari da subito ammessi nella scuola ma anche gli aspiranti (Riccardo Riccio, Alessandro Paparusso, Massimiliano Bruno e Paolo Cervellera) che dovranno sudarsi l’ingresso “ufficiale”, ricevendo in un successivo momento l’idoneità dai prof e dalla commissione esterna.
Dal punto di vista artistico oggi abbiamo assistito a una passerella di talenti discutibili. Non è corretto sentenziare prima di vedere tutta la classe al completo ma possiamo affermare che soprattutto in ambito canoro certe esibizioni hanno lasciato non poco a desiderare. Sembra che i ragazzi ormai puntino quasi esclusivamente sulla carta della presenza scenica, sul modo di porsi di fronte al pubblico, sulla personalità ma non su una vocalità degna di nota. D’altronde è altrettanto vero che ci troviamo di fronte a un programma televisivo dove è importante imporsi a livello personale. Per il resto fa effetto vedere primeggiare la commissione esterna, che risulterà fondamentale per dare la possibilità ai ragazzi di accedere alla fase finale del programma, e vedere declassati di importanza gli storici professori. La giusta punizione per aver avuto fin troppo spazio per anni?
Da tenere sott’occhio la coppia Celentano-Cannito perchè probabilmente, con un contrasto di idee e di opinioni, darà ottime soddisfazioni agli amanti del contradditorio tra docenti. Non mancheranno anche in questa edizione le sfide esterne, dalle quali però saranno esenti gli aspiranti.
1. mcooo ha scritto:
2 ottobre 2010 alle 21:14