E’ stata la protagonista indiscussa della scorsa stagione per tutto ciò che i TeleRatti hanno etichettato come il peggio della tv nostrana ma Paola Perego si avvia a concludere la stagione televisiva 2009/2010 in modo decisamente migliore rispetto a come l’aveva cominciata.
Archiviate le polemiche con la sua bislacca rivale che quest’anno le ha soffiato il posto nel cuore dei cultori del trash tv e ormai dimenticata l’amarezza causatale dalla mancata partenza de “La Tribù” il reality show più breve (neanche una puntata!) che la tv italiana ricordi, la Paolona nazionale sta scaldando muscoli e corde vocali per un appuntamento molto prestigioso: sarà lei a condurre il 28 e il 29 maggio i Wind Music Awards, manifestazione musicale che celebrerà la musica italiana, in onda in tre prime serate a giugno su Italia 1. Una carrellata di artisti, tra cui i molto attesi Ligabue, Gianna Nannini, Elisa e Biagio Antonacci, si alterneranno sul palco dell’Arena di Verona (un tempo scenario del Festivalbar) per ricevere i premi a loro assegnati oltre al premio speciale assegnato dalla città veneta. Non mancheranno, inoltre, personaggi noti dello spettacolo e dello sport che, come la scorsa edizione, saranno coinvolti nella premiazione dei cantanti.
Chi storcerà il naso per questa insolita scelta nella conduzione probabilmente non è a conoscenza delle precedenti esperienze della Perego che ha nel suo curriculum diverse trasmissioni musicali tra cui “Azzurro”, manifestazione cult degli anni 80 organizzata dall’indimenticato Vittorio Salvetti. Staremo a vedere se a distanza di oltre vent’anni, la Perego sarà in grado ancora di destreggiarsi su un palco giovane e di tendenza come quello dell’Arena o se la sua parentesi di questi anni di risse, fattorie e talpe varie ne ha intaccato lo smalto e il brio.
Sembrano allora dover trovare smentita le numerose ed insistenti voci che corrono da giorni in rete di un prossimo passaggio della conduttrice dello Show dei Record alla Rai? Sarà proprio il Wind Music Award l’ultimo atto di un contratto in scadenza prima di una migrazione nei lidi della Tv di Stato, o sarà semplice strategia pre-contrattuale?
1. il bislacco dei bislacchi ha scritto:
7 maggio 2010 alle 14:30