9
febbraio

Le Pagelle della Seconda Serata di Sanremo 2023

sanremo 2023

Morandi, Ranieri, Albano (Agi per Rai)

Promossi

7 a Tananai. Ci aveva detto che si sarebbe presentato in una veste diversa a Sanremo e così è stato. Il cantante appare più intenso e maturo pur non rinunciando alla sua modernità.

6 1/2 a Pegah Moshir Pour. Se impegno civile deve essere meglio poche parole, chiare e accorate come quelle pronunciate dall’attrice iraniana. Forse è arrivato troppo presto in scaletta.

6 1/2 a Francesca Fagnani. Apprezzabile quando si muove attorno alla sua comfort zone, che si tratti del momento Belve o del monologo sulle carceri minorili. A differenza della maggior parte delle presenze femminili che si sono alternate negli anni, la giornalista non è né autoreferenziale né poco credibile. Un tema importante, immediatamente comprensibile, e di cui si parla poco. Per il resto, qualche momento di impaccio c’è stato.

6 a Angelo Duro. Un nome diverso dai soliti giri, mai visto al Festival e con una comicità non canonica. Non si è riso a crepapelle e nemmeno abbiamo assistito al trionfo della risata intelligente ma un colpetto è stato battuto.

6 al trio Massimo Ranieri, Gianni Morandi, Al Bano. L’unione fa la forza e rende chiaramente più appetibili delle presenze che singolarmente non avrebbero più fatto la differenza. Peccato per la poca interazione tra le parti, ognuno ha fatto il suo e l’unica canzone intonata insieme è di un altro. L’Ariston ha comunque apprezzato.

Bocciati

5 1/2 a Giorgia. Talento come pochi e un’assenza lunga 20 anni hanno fatto schizzare alle stelle le aspettative. Tuttavia i fatti all’Ariston rivelano un brano non eccezionale, che si accende solo in alcuni punti, e che, alla prima esecuzione, non è salvato dall’interpretazione. Finire fuori dalla top 5, per una come lei, è un’onta.

5 alla seconda serata del Festival di Sanremo 2023. Rispetto alla prima manca la curiosità del debutto, oltreché chiaramente l’apertura d’eccezione. Tutto ordinario, e un tantino cheap, anche se un pizzico più vario.

4 1/2 agli Articolo 31. Il duo, mitico negli anni 90, si “sanremizza” con un pezzo nostalgico senza quell’effetto di rottura che li aveva consacrati e che lo aveva tenuto alla larga dal Festival. La posizione bassa in classifica sembra più che meritata.

3 al Festival di Sanremo con 28 cantanti di cui 6 giovani. Sembra che il ruolo degli esordienti sia quello di fare da cuscinetto in classifica ai “superospiti in gara”.

2 a Fedez. Il cantante ha scodellato l’ennesimo coup de théâtre che stavolta sa pure di già visto. Come se poi quei fatti portati alla luce non fossero stati oggetto di discussione anche recentemente. La stessa precisazione di non aver avvisato la Rai è sembrato un ulteriore modo di rimarcare la marachella per assicurarsi che non passasse inosservata. Colpisce ogni volta che a tirare in ballo episodi del lontano passato, oggetto di scuse, ci sia il cantante che, per sua stessa ammissione, in passato ha fatto degli errori nei suoi testi (chiaramente le situazioni e le persone in sé non sono comparabili).



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7 Commenti dei lettori »

1. luca ha scritto:

9 febbraio 2023 alle 08:46

Non sono d’accordo sul voto che avete dato agli Articolo 31. Son stati i migliori ieri sera..altro che balle!



2. Fed ha scritto:

9 febbraio 2023 alle 09:24

Bell’intervento di Fedez, 2 totalmente inventato ma vabbè non mi aspettavo un voto differente visto l’odio verso i ferragnez. Invece 6 ad Angelo Duro decisamente generoso, che più che divertito ha soltanto creato imbarazzo nell’Ariston e in tutta Italia. Uno dei peggiori comici mai stati sull’Ariston, tremendamente cringe.



3. Alessandro Manzato ha scritto:

9 febbraio 2023 alle 09:54

Concordo pienamente su tutti i voti. Non spreco nemmeno parole per Fedez, chiedo perché ci meritiamo lui e sua moglie. Mah. Che abbiamo fatto di male oltre alla pizza con l’ananas?! Purtroppo anche meritato il voto a Giorgia, per quanto sia suo fan, la canzone non decolla, calante pure in alcuni punti, melodia per niente semplice. Peccato!



4. daniel23 ha scritto:

9 febbraio 2023 alle 12:12

Completamente in disaccordo con lo striminzito 6 dato al trio Morandi-Ranieri-Albano che ha regalato letteralmente brividi!!!! E’ stato il momento che ha fatto la differenza finora di tutto il Festival.
E’ ancora una volta la riprova che i grandi del passato stritolano i giovani di adesso (sempre con qualche eccezione).
Tananai invece mi ha completamente deluso, con una canzone piatta e per niente accattivante, tifo spudoratamente per Colapesce&DiMartino anche e soprattutto in ottica Eurovision perche’ non penso che con Mengoni seppure con bella canzone e interpretazione ci possano essere grosse chances…Finalmente il ritorno di Paola&Chiara infiamma l’Ariston un ritorno attesissimo per due artiste che il sistema discografico aveva prematuramente stritolato e dimenticato!!!! Wle sorelle IEZZI!!!



5. marcov2 ha scritto:

9 febbraio 2023 alle 12:36

Fedez è un animale da palcoscenico come pochi, si può non apprezzare ma non ha senso dargli 2 in un festival dove si sono visti personaggi che non sanno muoversi minimamente o che ormai sono bollitissimi.
Un 2 invece lo meriterebbe chi ha scelto la canzone di Giorgia.



6. daniel23 ha scritto:

9 febbraio 2023 alle 13:21

in accordo completo con marcov2 sulla canzone di Giorgia, un’artista meriterebbe di meglio e di piu’, il pressing per farla tornare in gara al festival non ha giovato alla scelta…



7. Paolo ha scritto:

9 febbraio 2023 alle 15:50

D’accordissimo col voto a Fedez. Anzi, gli avrei dato -2. Ha stancato.



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