Apriamo con una provocazione: 23 mila euro al mese (più benefit annessi) sono pochi? La risposta, ammesso che la domanda sia lecita, non è affatto così scontata. C’è qualcuno, infatti, che ha mostrato una certa difficoltà ad “andare avanti” con uno stipendio così “misero” ammettendo per giunta di aver bisogno di un secondo (se non un terzo) lavoro per godersi a pieno la vita. Questo “qualcuno” non è proprio sconosciuto agli ambienti televisivi: parliamo infatti del poliedrico Luca Barbareschi. Poliedrico sì, perchè Barbareschi, oltre ad essere attore, è anche regista, conduttore, produttore, imprenditore e, per non farsi mancare nulla, parlamentare.
Reduce dal flop Nebbie e Delitti 3 (per il quale, pur di girarlo, ha rinunciato al compenso), il famoso attore tornerà finalmente a vestire i panni del conduttore (e del produttore) ma non in Rai, dove giocoforza non verrebbe stipendiato. E’ stata la rete di Telecom Italia - La7 – ad aver infatti accolto il suo recente appello, decidendo di affidargli l’importante prima serata del venerdì con Barbareschi Sciock.
In diretta dagli studi Videa di Roma, Sciock si preannuncia come un mix tra talk show e varietà alla ricerca di un punto di vista alternativo, o meglio “sciockante”, della realtà. Al centro di questa ricerca ci sarà una carrellata infinita di interviste, decorata dalle coreografie (targate Modulo Project) di quattro burlesque, dalle domande di tre giovanissimi opinionisti e dal sestetto di jazz-kabaret Rimbamband.
Dopo il salto gli ospiti della prima puntata:
Teorico erede del cancellato Crozza Italia, Sciock si preannuncia come l’ennesimo frullatone (e lo stesso promo ne è testimonianza) dagli “scopi nobili” di cui non sentivamo proprio la mancanza. A fronte di queste premesse e considerando il poco appeal del conduttore, non possiamo che prevedere degli ascolti veramente… sciockanti.
Gli ospiti della prima puntata saranno: Fabrizio Corona, Karkadan, Alex Britti, Serena Autieri, Carlo Petrini, Simona Atzori, Giampaolo Giuliani e Mike Tyson.
Barbareschi Sciock è una produzione Casanova Multimedia per La7 ed è scritto da Luca Barbareschi, Flavio Andreini e Filippo Cipriano. La scenografia è firmata da Alida Cappellini e Giovanni Licheri. Regia a cura di Cristiano D’Alisera.
1. roberto ha scritto:
22 gennaio 2010 alle 13:43