6
agosto

DIRTY SEXY MONEY: VI PRESENTO i DARLINGS

Dirty Sexy Money @ Davide Maggio .it

E’ l’amore per il denaro la causa di tutti i mali? Oppure qualcos’altro? E’ l’amore per la libertà? L’amore per la fama? O è l’amore per la virtù? L’amore del vizio? E’ l’amore per le storie d’amore? Oppure l’avere troppo di tutto? E’ questo il problema? Non lo so. Io voglio solo scoprire chi ha ucciso mio padre.

A parlare è Nick George (Peter Krause), protagonista di Dirty Sexy Money, la nuova serie di Canale 5. Nick è un avvocato idealista, sposato, con una figlia, che mosso dal desiderio di scoprire la verità sulla tragica morte del padre, prende il suo posto come avvocato di fiducia per la prestigiosa famiglia Darling.

La famiglia è composta da sette componenti, ognuno dei quali vive e rifugge i propri mali, infatti dietro l’aspetto glamour e patinato dei Darlings si celano i più improbabili scheletri nell’armadio. Il patriarca è Tripp Darling (Donald Sutherland), uomo tutto d’un pezzo, sposato con Letitia, amante per ben quarant’anni del padre di Nick. Tripp e Letitia hanno cinque figli: Patrick, il primogenito, in procinto di candidarsi al Senato degli Stati Uniti, che tradisce la moglie con un transessuale; Karen che sta per sposarsi per la quarta volta, ma è da sempre innamorata di Nick; Brian, pastore protestante dai modi sgarbati e con un figlio illegittimo; e infine i venticinquenni e immaturi gemelli Jeremy, che passa il suo tempo tra feste, alcolici e partite di poker e Juliet “piccola Paris Hilton”.

Insomma, prendete una grande dinastia, aggiungete dei soldi, tanti soldi, scandali e misteri e avrete Dirty Sexy Money, che si colloca tra Dynasty e Arrested Developpement (Ti presento i miei, in Italia), come mix imperfetto tra una prime-time soap e una satira sociale dell’America contemporanea; l’imperfezione è data dall’assenza di elementi essenziali di una soap come amori e grandi passioni, e di dialoghi veramente taglienti e sagaci tipici della satira sociale.

Il protagonista, Nick, coscienza morale della famiglia, appare un pò anonimo, forse perché gli eroi buoni sono noiosi o perché dal deus ex-machina dei Darlings ci si aspetterebbe una carica carismatica maggiore.

Ad ogni modo al telespettatore Dirty sexy money piace, perché ciò che gli viene richiesto è di ridere dei Darlings e delle loro nefandezze, provare quel sadico autocompiacimento che deriva dal sentirsi moralmente superiore nonché appagare il comune bisogno di pensare che “anche i ricchi piangono”, che i soldi non fanno la felicità o come dice “il Nick narratore” che “il denaro fa fare in modo che tutto vada storto”.

Deludente o superflua la linea orizzontale ossia il mistero legato alla morte del padre di Nick che almeno nelle prime due puntate non riesce a coinvolgere sufficientemente lo spettatore.

Punto debole è il fatto che sia Nick il solo trait-d’union tra i vari componenti della famiglia, i loro rapporti sembrano pressoché inesistenti (eccetto i rapporti tra i gemelli), diversamente da quanto accade in Brothers & Sisters, eppure i mali delle loro vite dovrebbero essere scaturiti proprio dalla loro famiglia.

Apprezzabile e rischiosa la scelta di Mediaset di programmare il telefilm in prime-time, seppur estivo, e su Canale 5, scelta che dati auditel alla mano si è rivelata sbagliata; le ragioni sono da attribuire, in larga parte, al fatto che il mix di generi ha spiazzato il pubblico italiano al punto tale da “respingere” un telefilm che seppur con dei limiti ha una sua gradevolezza; e in misura minore, alla messa in onda sul satellite e all’estate, periodo in cui il pubblico giovane e amante dei telefilm, guarda meno la televisione.

E a voi DIRTY SEXY MONEY è piaciuto? Quale Darling vi piace di più?

Amici 9: qual è il tuo preferito?

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25 Commenti dei lettori »

1. silvio75 ha scritto:

6 agosto 2008 alle 19:36

Sposato con una figlia.Mi ha fatto molto ridere questespressione.Certi “”giornalisti”"quando scrivono dovrebbero controllare la grammatica ma soprattutto la punteggiatura :) .Scusami,ma non ho saputo trattenermi.In ogni caso sono qui perchè voglio esprimere la mia impressione su DSM.Il pilot di ieri mi è piaciuto abbastanza anche se mi aspettavo quel qualcosa in più che non cè stato.Spero di cambiare idea nelle prossime puntate.Il personaggio che mi ha intrigato di più è stato,oltre al patriarca,anche il primogenito sposato e immischiato in una sordida storia con il trans…mi ha ricordato vicende di politica italiana passate.Tutto il mondo è paese.



2. Mattia Buonocore ha scritto:

6 agosto 2008 alle 20:35

Silvio 75, tutti possono sbagliare…Ho sbagliato e me ne dolgo ma capita a certi “”giornalisti”"…



3. Martina Pennisi ha scritto:

6 agosto 2008 alle 21:17

a me è piaciuto abbastanza, anche se confesso di aver perso qualche passaggio. ho apprezzato molto di più la serie andata in onda in seconda serata, Big Shot. carino davvero. @silvio75: mia nonna diceva, il miglior modo per non sbagliare e quello di non fare mai niente



4. Martina Pennisi ha scritto:

6 agosto 2008 alle 21:17

e mi sono dimenticata laccento sulla e…



5. Vincenzo ha scritto:

6 agosto 2008 alle 21:38

Sul sito Mediaset nella sezione guida tv per marted prossimo segnala i due episodi in seconda serata alle 23.30. Ci han gi ripensato… In effetti non è che mi sia tanto piaciuto. Alla fine ieri sera sono uscito, e la tv alle 10 era gi spenta da un pò. Non penso son stato lunico, visto che il secondo episodio è crollato a poco più di un milione settecentomila spettatori (due milioni trecentomila il primo), con share rispettivamente del 13% e dell11%. Roba da matti… :D



6. giorginodj ha scritto:

7 agosto 2008 alle 00:43

BE CHE DIRE IO LA SERIE LHO GIA VISTA SU FOX QUESTO INVERNO E DICO LA VERITA MI E PIACIUTA NON VEDO LORA CHE INIZI LA SECONDA SERIE. UN CONSIGLIO GUARDATELA E UN MISTO TRA SEX AND THE CITY- DALLAS -DYNASTY-CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOO



7. vicio80 ha scritto:

7 agosto 2008 alle 01:00

Forse non hanno tutti i torti a mandare solo repliche destate. Visti i risultati ottenuti da The Tudors prima e DSM ora, o Ugly Betty su Italia 1. Certo è che che chi decide la programmazione, i palinsesti, doveva pure aspettarselo. Mandare una serie nuova, ad agosto, è da kamikaze. E se proprio ci tengono a mandarla in agosto, almeno tengano conto che la platea è notevolmente ridotta. Ora come tutte le serie andate in onda su Canale 5, chiss che fine far , o meglio, cosa dovr fare chi si è appassionato, alla serie, per seguirla. @Silvio75:Forse potresti essere più elastico. Scusa ma non ho saputo trattenermi.



8. patemadanimo ha scritto:

7 agosto 2008 alle 10:56

Il primo episodio è piaciuto molto anche a me. Anche perché mi ha ricordato un film che ho amato molto. i Tenenbaum di Anderson. In più, in questo caso, insieme a un mood tragicomico (la scena in cui Nick non riesce a entrare in Chiesa per il funerale di suo padre perché in strada stanno sfilando i Darling e i poliziotti non permettono di avvicinarsi è incredibile!) cè un vero e proprio giallo. Ovvero, lindagine privata del protagonista che cerca di saperne di più sul passato del padre e di chi non lo sopportava più e forse lo ha fatto fuori. Cè una buona tensione nelle puntate iniziali. Per certi versi la scelta di inserire una trama gialla allinterno di un concept gi affrontato da sceneggiatori tv (come dice giorgino dinasty, dallas) mi ricorda unaltra serie che sto guardando in questa triste estate del 2008: Hidden Palms. Incredibilmente persa nel pomeriggio del sabato di RAI2. In quel caso il giallo è messo allinterno del concept di O.C. Il fatto che io stia a casa il sabato pomeriggio a



9. GIOBOND ha scritto:

7 agosto 2008 alle 13:00

…ma non è possibile che mediaset abbia spostato per lennesima volta un programma! E davvero carino DSM …ma ora in seconda serata dopo solo i primi due episodi no, cavoli! Davide Maggio intercedi tu…che cavolo stanno combinando a Canale 5?? Ciao GIO



10. Davide Maggio ha scritto:

7 agosto 2008 alle 13:04

@ GIOBOND : ormai ci rinuncio. Ma il fatto, a mio avviso, è un altro. Io credo che tutte queste serie tv, in seconda serata, siano perfette. E il programmarle in prime time (con relativo flop) non fa altro che rovinare “”limmagine”" di alcuni telefilm che godono delletichetta di cult.



11. Marko ha scritto:

7 agosto 2008 alle 13:10

Non ho visto il telefilm e quindi non commento, anche se a naso non mi sembra il mio genere, piuttosto mi ha colpito la prima frase del commento di vicio80, forse ha ragione lui. Tutti ci lamentiamo che destate non fanno niente ma se ci provano non guardiamo comunque la TV. La mia personale idea sul popolo italiano è che siamo una marea di lamentosi, anche su quello che fanno in tv, ma se questi sono i risultati, ci meritiamo le repliche delle repliche che vengono trasmesse in estate.



12. Davide Maggio ha scritto:

7 agosto 2008 alle 13:11

@ Marko : hai detto una sacrosanta verit :-)



13. STE ha scritto:

7 agosto 2008 alle 13:23

spero che Mediaset sprofondi nel baratro questautunno. non ho visto DSM però è inammissibile spostare un telefilm anche se ha fatto pochi ascolti. il rispetto per i telespettatori dovè? facevano prima a mandarli tutti in seconda serata. sicuramente questanno farò più zapping sui canali RAI. specialmente RaiDue mi sta piacendo molto! chiss mai che in autunno non facciano qualcosa di interessante.. nel rispetto dei telespettatori!



14. Marko ha scritto:

7 agosto 2008 alle 13:33

@Davide non sono daccordo sulla perfezione della programmazione in seconda serata delle serie TV. Io devo rinunciare a vederle perchè mi alzo presto la mattina e presumo che come me, molti altri.



15. Davide Maggio ha scritto:

7 agosto 2008 alle 13:41

@ Marko : però è innegabile che alcune serie sono adatte alla seconda serata. Per genere, target e via discorrendo…



16. patemadanimo ha scritto:

7 agosto 2008 alle 14:04

@Marko vabbè se ci si lamenta di un palinsesto non è poi cos strano. O, per lo meno, non è che se non si capiscono/condividono le scelte di un canale televisivo si passa subito per girotondini-grillini-leoncavallini-contestatari. In realt , questa e



17. Davide Maggio ha scritto:

7 agosto 2008 alle 14:07

@ patemadanimo: come non quotare anche te. Trovo che questestate la programmazione sia interessante. Perche se e vero che dal punto di vista dellintrattenimento lofferta e scarsa e pur vero che trovo interessantissima la scelta di programmare film e serie tv. Ottimi i film di Canale5 il lunedi (che mi riportano la mente a tempi andati) e comunque lodevole il tentativo di proporre serie come I Tudors e DSM in prima serata pur con la consapevolezza (quanto meno la mia) che la collocazione ideale sia la seconda serata.



18. vicio80 ha scritto:

7 agosto 2008 alle 14:36

Cè da dire, però, che le serie trasmesse da Canale 5, non hanno seguito una programmazione stabile, andando in onda, se fortunati, in terza serata. E sto parlando di serie che in America sono considerate cult, come NYPD o I Soprano, che venivano utilizzate prettamente per far da tappabuchi, fine che faranno anche queste due serie estive, a meno che non vengano trasmesse da Rete4 o Italia1.



19. Mattia Buonocore ha scritto:

7 agosto 2008 alle 14:42

Secondo me, sia i Tudors e DSM potevano funzionare in prima serata ma non su una rete ammiraglia. Dopottutto, in America i Tudors vanno sul satellite e DSM ha avuto ascolti “”normali”".



20. patemadanimo ha scritto:

7 agosto 2008 alle 14:49

@vicio80 vero! Ricordo che anche X-files fece il suo debutto in estate su canale 5 in seconda serata in accoppiata con NYPD. No, dico X-files.



21. vicio80 ha scritto:

7 agosto 2008 alle 15:04

Per non parlare delle sitcom.Una su tutte Tutti Amano Raymond che in America ha fatto registrare ascolti altissimi e che ora, a distanza di anni dalla sua chiusura, è una delle serie più vendute in dvd, e che in Italia viene trasmessa alle 8.50 del mattino su Canale 5. Si cercano format che abbiano avuto successo allestero, perchè non sfruttare telefilm come questi per avere ascolti alti e costi ridotti? Onestamente I Tudors li avrei visti bene su Rete4, in prima o in seconda serata; DSM non lho seguito e non posso sbilanciarmi, ma da quel poco che ho visto non mi sembrava poco adatta alla prima serata di Canale5, anche se la sua collocazione ideale secondo me era Rai2, che ha trovato nei telefilm un punto di forza; scelta presa allorigine da Italia1.



22. patemadanimo ha scritto:

7 agosto 2008 alle 15:19

@vicio80 a dire il vero “”programmazione stabile”" e tv generalista sono due concetti da sempre abbastanza incompatibili. Me ne accorgo con il mio epg. Se punto per registrare un programma su fox o qualsiasi altra rete del pacchetto sky non perdo un minuto



23. Mattia Buonocore ha scritto:

7 agosto 2008 alle 17:22

La collocazione ideale di DSM su Rai2 dopo Desperate Housewives..



24. tina ha scritto:

14 gennaio 2009 alle 14:51

Jeremy mi spezza XD
comunque personalmente mi ha coinvolto maggiormente il settore disastri e segreti in famiglia che la faccenda della morte del padre di nik..testerò nelle prossime puntate se magari anche quell’aspetto mi appassionerà ^^



25. ANnuccia ha scritto:

15 aprile 2009 alle 14:04

Oggi ho visto l’ultima puntata di DSM…La seconda serie l’ho guardata tutta d’un fiato e mi è piaciuta tantissimo.Non mi spiego perchè il pubblico americano aihmè non si sia altrettanto appassionato ,tanto da spingere la ABC a chiudere frettolosamente la serie a metà…Così cala il sipario sui Darling e su Nick George,ammetto che in me c’è già un pizzico di nostalgia…Ok,mi sentii abbandonata anche da Ally qualche tempo fa,ma forse l’avvocatessa ormai non aveva niente altro da dire,anzi andare a avanti era solo accanimento terapuetico ormai…Ma DirtySexy Money credo,avesse ancora un pò di cose in serbo per divetire…



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