Il Palio di Siena lascia la Rai, sua casa televisiva storica, e approda su La7. Niente più necessità di spezzare o spostare la diretta, ma un unico lungo appuntamento che mostrerà l’evento al pubblico: questa una delle ragioni che hanno portato il Consorzio per la Tutela del Palio a chiudere un accordo quadriennale con la rete di Urbano Cairo che, avendo acquisito i diritti televisivi dell’evento (a Rcs Media Group sono andati quelli digitali), lo trasmetterà fino al 2025. Quest’anno, nelle due edizioni del 2 luglio e del 16 agosto, potrà contare sul commento di Pierluigi Pardo, affiancato dal senese Giovanni Mazzini.
“Per il 2 luglio abbiamo intenzione di fare una pre-corsa corposa che potrebbe iniziare già dalle 17, mentre, per i Palii successivi l’intenzione è di fare programmi di avvicinamento alla Festa. [...] Vogliamo superare lo share di Rai2 che nel 2019 toccò il 10%. C’è grande aspettativa. [...] Se i tempi della mossa si prolungassero? Continueremo ad andare avanti con la diretta, a questo proposito abbiamo già accordi col telegiornale. Per quanto riguarda invece la diretta streaming siamo in via di trattazione con i soggetti interessati ma dovrebbe andare sul sito del Comune e del Consorzio”.
Questi, come riporta SienaNews, i primi commenti del vicedirettore di La7 Gianluca Foschi dopo la conferenza stampa che si è tenuta questa mattina a Palazzo Pubblico. L’accordo è di 540.000 euro in quattro anni, ovvero 67.500 a corsa da distribuire equamente tra le 17 Contrade. La Rai ne avrebbe inizialmente offerti 280.000, per poi tentare di recuperare in extremis con un’offerta di 480.000 ma, al di là del fatto che l’offerta di La7 era superiore, a convincere il consorzio è stato proprio il fatto che ci sarà continuità nella diretta. Questo il commento del sindaco di Siena, Luigi De Mossi:
“L’occasione creatasi con Rcs è stata meritevole e significativa. Rcs, infatti, ha dimostrato un’attenzione alla nostra festa che va oltre semplice rappresentazione dei fatti. Quella che si è palesata è una volontà di collaborare oltre la descrizione di un evento. [...] Non dimentichiamo quello che la Rai ha fatto per noi, ma ora dobbiamo guardare avanti“
Per Pardo, che da pochi giorni è diventato papà del piccolo Diego, si tratta del debutto su La7: dopo la fine della sua lunga collaborazione con Mediaset, nella stagione ormai finita è stato protagonista solo su DAZN.
1. Alberto&laura ha scritto:
21 giugno 2022 alle 20:08