Se la musica dell’Eurovision Song Contest è – parole sue – una “merda”, per quale ragione ne sei conduttore, padrone di casa e promotore? Il “destino” beffa Mika, che anni fa criticò duramente lo show musicale più importante d’Europa e oggi, che ci si ritrova dentro con tutte le scarpe (insieme a Laura Pausini e Alessandro Cattelan), da quelle dichiarazioni prende le distanze.
“La maggior parte delle canzoni che sono all’Eurovision sono vergognose. Sono una merda. Non credo sia consentito portare canzoni migliori. Non fa parte di quel gioco. Devi per forza presentare canzoni terribili“
affermava nel 2015 l’artista libanese naturalizzato britannico, fregiandosi della “medaglia” di aver rifiutato per ben quattro volte di rappresentare il Regno Unito. Negli anni, inoltre, non sono mancate altre frecciate all’Eurovision, evidentemente indigesto per lui. Durante la conferenza stampa di presentazione della kermesse al via questa sera, le sue parole poco lusinghiere sono tornate inevitabilmente alla ribalta e Mika ha ammesso che “è vero, ho detto quelle cose”.
“Tutti noi abbiamo detto delle cose di cui ci siamo poi pentiti. Mi sono espresso così, come una reazione a quello che mi era stato richiesto in quel momento. C’erano alcune cose di Eurovision che mi piacevano, altre no, come a tutte le persone a cui piacciono o non piacciono delle cose. Specifico che ho criticato la rassegna anni fa per il suo aspetto musicale. Oggi vorrei non aver detto quelle parole, ma è anche vero che a livello musicale e produttivo Eurovision è molto cambiato, oggi è una macchina da spettacolo pazzesca e sono davvero felice di esserci”
ha dichiarato arrampicandosi inevitabilmente sugli specchi. Insomma, la musica (in soli sette anni?) è cambiata. In tutti i sensi.
1. Marco3.0 ha scritto:
10 maggio 2022 alle 12:47