29
marzo

Pagelle TV della Settimana (21-27/03/2022). Promossi Lunetta Savino e Francesca Fagnani. Bocciati Vento e Will Smith

Will Smith oscar

Will Smith

Promossi

9 a Lunetta Savino. L’attrice pugliese consolida ulteriormente la sua carriera con un ruolo di spicco nella serie di Rai1 Studio Battaglia. In questi anni ha saputo spaziare, senza crogiolarsi, scegliendo ruoli appropriati e diversi.

8 a Francesca Fagnani. Il suo più grande merito è anche un demerito del sistema: le domande scomode a Belve ormai rappresentano una sorta di unicum. Siamo in tempi in cui i personaggi famosi sfuggono dal dissenso e i giornalisti, sempre più spesso, sembrano un’estensione dell’ufficio stampa.

7 a Formula1 Drive to survive. Il documentario di Netflix volge uno sguardo inedito sullo sport ad alta velocità dando nuova anima ad emozioni ad un racconto già vissuto. Peccato per qualche “licenza poetica”-  tesa alla spettacolarizzazione – di troppo.

6 a Vostro Onore. Sebbene con una chiusura in salita, la fiction con Stefano Accorsi ha avuto delle difficoltà ad affermarsi. Colpa di una storia, tratta da una serie israeliana, molto orizzontale e complessa. Non è un caso che l’adattamento americano sia avvenuto per mano di una rete a pagamento come Showtime.

Bocciati

5 ai troppi remake della fiction. Nell’arco di poche settimane, la Rai ha lanciato Vostro Onore, Noi, Studio Battaglia mentre Mediaset ha proposto Destini in Fiamme. Il bilancio ha più ombre che luci. Sfide sin troppo ambiziose che non riescono a raggiungere l’eccellenza dell’originale, complici adattamenti che poco tengono conto del diverso contesto.

4 alle polemiche per il contratto di Alessandro Orsini a Carta Bianca. Un conto è abusare di posizioni dissonanti, solo per creare caos, un conto è servirsene nell’ambito di un più ampio racconto, avvalendosi di personalità dal curriculum idoneo. Allo stesso tempo è sacrosanto che chiunque sia ospite in una trasmissione riceva un compenso.

3 a Flavia Vento. La prezzemolina abbandona volontariamente anche La Pupa e il Secchione Show dopo pochi giorni. Ormai è un format nel format.

2 a Mediaset che manda in onda una puntata di Avanti un Altro, inedita ma di 2 anni fa, in cui Paolo Bonolis chiede ad un ragazzo ucraino come si dice “ricordati che devi morire” nella sua lingua. Errori del genere non devono avvenire, scrive l’azienda nel comunicato di scuse ai telespettatori e a Bonolis (!),  e siamo d’accordo.

1 a Will Smith. L’attore si rovina la festa del suo primo Oscar dando un ceffone a Chris Rock, reo di aver pronunciato una battuta infelice su sua moglie. Una reazione eccessiva e ingiustificabile ma soprattutto stupida. L’attore avrebbe potuto ribaltare la situazione rimanendo in silenzio per poi esprimere il rammarico durante il suo discorso – in caso di vittoria – o successivamente.



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1 Commento dei lettori »

1. vinny ha scritto:

29 marzo 2022 alle 20:48

A me Vostro onore e Noi sono piaciuti . Boccio in toto il blocco di Orsini puzza di dittatura. Il canone lo pagano tutti anche chi la pensa diversamente da Letta e ha diritto di ascoltare altre opinioni o verità. Premesso che la violenza fa orrore ma si può fare satira sulle fragilità di un essere umano? Se Smith ha avuto quella reazione è perché evidentemente ha visto personalmente le sofferenze della moglie. La colpa è dell’istinto L’ha protetta da un comico che poteva scegliere un altro argomento



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