Giornata decisiva, quella di ieri, per le sorti dei ragazzi di Amici. Lo squillo di trombe dell’Apocalisse gela l’atmosfera tra i banchi riservando sorprese e fiumi di polemiche, dovute ad una dialettica tra professori e membri esterni che con nessun tipo di meccanismo è arginabile. Consueto festival del buonismo dei soliti noti alle telecamere per non volersi prendere mai le responsabilità. Troppi distinguo e giri di parole quando bastava farsi una graduatoria personale per assegnare i sì e i no, visto che da parecchio tempo si sapeva il numero degli ammessi al grande sogno.
E’ ancora una volta la Celentano ad apparire infatti come l’insegnante più coerente e trasparente. Ammette di essersi fatta per bene i conti e di aver giudicato in base ad una personale graduatoria meritocratica. I suoi giudizi non fanno una grinza e riesce a portare con sè al serale i suoi due gioiellini classici, su cui ha scommesso chiaramente e per cui venderà cara la pelle. Il resto dei professori invece si ostina a recriminazioni facilmente smontabili. Avveduti anche i giornalisti, che notoriamente non perdono una puntata del talent, che molto verosimilmente una graduatoria in base al numero se l’erano proprio preparata.
Ma andiamo ai verdetti veri e propri, ricostruendo i parametri di valore che hanno decretato la scrematura fin qui. Il resto lo scopriremo solo durante la messa in onda di lunedì quando sapremo ufficialmente chi farà compagnia al tenore Matteo (per i rumors, leggi il post dopo il salto).
Dopo il salto promossi e bocciati della supercommissione:
Bocciati:
Stefanino (canto): grida vendetta la sua esclusione a fronte della promozione, disapprovata dalla maggior parte del pubblico della rete, di Davide. Il bravo musicista, meritevole di aver portato una cultura musicale più alta del solito pop nella trasmissione, paga il suo voltafaccia alla Martinez e il suo piglio ribelle che le ‘canta’ in faccia, ma che a differenza di quello di Enrico non è supportato da un alto gradimento del pubblico. Il rifacimento estemporaneo di De Andrè sarebbe già dovuto bastare per vederlo in prima serata ad offrire buona musica con il talento enorme da pianista che si ritrova.
Gabriele (ballo): come previsto il suo talento nella sua disciplina non basta. Purtroppo prevale la logica della versatilità rispetto alle esibizioni del serale e in tale ottica risulta giustificabile il plebiscitario respingemento del bravissimo ballerino hip-pop. Ci si domanda solo se ha senso continuare a proporre una categoria senza sbocco o se non sia meglio eliminarla, proprio come è avvenuto con la recitazione, che nelle ultime edizioni era diventato una categoria fantasma, quasi scomoda per le dinamiche del programma.
Antonio (ballo): dotatissimo, giovanissimo, capacissimo ma ugualmente bocciato. E’ la sorpresa che non ti aspetti. Dispiace perché per mesi si è fatto passare come astro nascente della danza, quasi a rimarcare una superiorità che forse non c’era con il ballerino Riccardo Occhilupo di cui ha preso il posto. Tanto apprezzamento anche per l’educazione e la maturità dimostrata nonostante la cocente delusione per essere stato scavalcato da allievi con minori prospettive.
Valeria (canto): umanamente dispiace per il piccolo scricciolino pugliese ma era largamente prevedibile che le sue pur buone doti non bastassero a farle conquistare un posto al sole in una classe di canto veramente di primo livello. Tenerissimo l’augurio con cui si augura di dare dimostrazione col tempo che non sia stata capita al meglio. Maria De Filippi non può che sorridere benevolmente augurando di cuore il meglio alla mascotte della scuola.
Promossi:
Davide (canto): incredibile ma vero. Nessuno avrebbe puntato seriamente su di lui considerato il precario equilibrio della sua preparazione e del suo percorso da protetto ufficiale. E’ vero che non è male la sua esibizione napoletana, ma secondo questo criterio chiunque potrebbe cantare in prima serata con l’orchestra. Non riusciamo a trovare allievi meno talentuosi nella storia del programma, nemmeno risalendo molto indietro. Sembra solo l’ennesimo caso eclatante televisivo, alla stregua di Catello Miotto, Alessia Orlandi e Domenico Primotici.
Pierdavide (canto): ovviamente promosso, come sottolineato dalla conduttrice. Fanno bene a tenerselo caro perché è l’allievo di maggior respiro. Brillante la sua scrittura, profondissimo il suo sguardo. Figura fondamentale per allargare l’immaginario del pubblico del talent. Eccellente.
Rodrigo (ballo): bravo come nessun altro nella sua categoria. Candidato ufficiale a fungere da modello di perfezione della danza nelle omelie della Celentano al serale.
Emma (canto): sempre estremamente convincente. Forse sregolata, ma il fatto che non risparmi nulla di se stessa nelle esibizioni le conferisce un magnetismo che la porterà molto avanti nel programma. Il suo unico svantaggio è di arrivare dopo Alessandra Amoroso, che in molte cose è vicinissima a lei.
Stefano (ballo): pochi dubbi anche sul suo passaggio. Convince tutti ormai con la sua potenza televisiva, dentro e fuori le tavole del palcoscenico. Sarà uno dei punti forti della vita nelle casette e, molto probabilmente, è destinato a rappresentare la sua categoria fino in fondo, mettendo un’ipoteca seria su una delle tre borse di studio.
Loredana (canto): indubbiamente la numero uno di questa edizione. E’ la classica figura che nel bene e nel male ti inchioda allo schermo con la sua artisticità a tutto tondo. Stillicidio di emozioni i suoi vocalizzi, nonostante qualche ruvidezza, così come ogni suo sguardo tra la frangia e ogni suo corteggiamento intorno al microfono.
Elena (ballo): indubbiamente la migliore ballerina della scuola. Sensibile e sensuale, energica e sinuosa, non ha mai fallito un’esibizione riuscendo a raccogliere sempre consensi unanimi nel pubblico e nella commissione.
Enrico (canto): inquieto e indomabile, è riuscito a trovare una sua via pur non essendo tra i talenti più brillanti a livello vocale. La sua chitarra arriva dove non riescono la voce e i testi, piacevoli ma senza quel valore aggiunto che potrebbe farlo diventare un’icona.
Michele (ballo): forse si riferiva proprio a lui Antonio quando riteneva ingiusta la propria esclusione a fronte di qualche ammissione meno meritata. Non ha mai convinto fino in fondo, nonostante una buona predisposizione per il contemporaneo ma che comunque non lo rende specialista di quello stile. E’ quello che più forse faticherà ad imprimere un suo segno nelle coreografie e nel gradimento generale. Potrebbe essere uno dei primi ad essere sacrificato.
Borana (ballo): nessun ostacolo al proseguimento della sua avventura. Dovrà però convincere anche senza punte considerato lo schema di massima delle sfide del serale. Ci sono grandi aspettative intorno a lei, anche se non è ancora arrivata l’esibizione che toglie il fiato e che la possa emancipare dal semplice giudizio di carina o bravina.
Secondo i rumors che circolano insistemente sul web ce l’avrebbero fatta anche Angelo, Anna e Grazia. Grande sorpresa soprattutto quest’ultima dopo tutto il caos dell’esame e la sfiducia della sua maestra. Niente da fare per Arianna e Nicholas che andrebbero a completare il quadro delle sei vittime della supercommissione.
Amici, Angelo Iossa, Anna Altieri, Antonio Sisca, Arianna Mereu, Bocciati, Borana Qirjazi, Davide Flauto, Elena D'Amario, Emma Marrone, Enrico Nigiotti, Gabriele Manzo, Grazia Striano, Live, Loredana Errore, Matteo Macchioni, Michele Barile, Nicholas Poggiali, Pierdavide Carone, Promossi, Serale, Sondaggio, Squadre, Stefano De Martino, Stefano Maiuolo, Valeria Valente
1. Nivio ha scritto:
10 gennaio 2010 alle 13:50