L’originalità non abita a Honolulu. In questi giorni in cui tengono banco, non senza polemiche, maschere e imitazioni tra Star in the Star e Tale e Quale Show, il nuovo programma comico di Italia 1 decide di rompere il ghiaccio con Francesco Cicchella nei panni eccentrici di Achille Lauro. “Oh, sì, sì, me ne frego”, ma la misura inizia forse ad essere colma.
A Honolulu, fortunatamente, non sono le imitazioni ma la comicità a dominare. E’ soprattutto qui che di originale c’è ben poco; in questo caso, però, in barba ai proclami di innovazione della vigilia (ne aveva brevemente parlato anche Pier Silvio Berlusconi durante la presentazione dei palinsesti), c’era da aspettarselo. Come in ogni trasmissione del genere, la struttura è sempre la stessa: sketch e monologhi uno dietro l’altro, tenuti in piedi da una certezza, anzi speranza: far ridere. Insomma, Honolulu è il nuovo Colorado, tanto per restare in casa.
La conduzione, elemento sul quale si poteva più facilmente osare, non convince. Francesco Mandelli fa il solito idiota, ma questa volta senza far ridere. Non è un vero conduttore e si vede. Fare da spalla, però, non è certo denigrante, a patto che al tuo fianco ci sia una presenza talmente di impatto da compensarti. E Fatima Trotta, per quanto volenterosa e smaniosa di (stra)fare, non basta. In un contesto dove tutto sa di già visto e sentito, persino le loro battute sanno di vecchio:
“Quarto Grado sta su Rete 4, Quinta Colonna sta su Canale 5 e noi abbiamo Sesto San Giovanni”
dice la Trotta nell’introdurre l’inviato di cronaca Herbert Ballerina. Sorvolando sulla battuta, Quinta Colonna non esiste più dal 2018 e su Canale 5 addirittura dal 2012, nella prima e unica edizione in onda sulla rete ammiraglia (le altre tutte su Rete 4). Non avrebbe fatto ridere neanche nove anni fa, ma almeno sarebbe risultata attuale.
Sui comici non c’è molto da dire. Cast variegato, infarcito di volti già noti (soprattutto a Colorado), graditi ritorni (su tutti, quello di Marcello Cesena con la sua “Sensualità a Corte”) e qualche new entry. Tra queste, Valentina Persia, con un numero che ruota tutto attorno all’Isola dei Famosi, ai chili persi, alla dieta e alla fame. Menzione finale per il duo dei PanPers, autori di Honolulu e conduttori/comici volutamente in ombra rispetto alla coppia Mandelli-Trotta. Andrea Pisani e Luca Peracino non guadagnano mai la scena perché ne hanno una tutta loro nel backstage, aperto anche al pubblico. Uno spazio nuovo ma poco sfruttato, che avrebbe forse meritato maggiore attenzione.
1. Giovanni ha scritto:
23 settembre 2021 alle 17:01