“Girano già scommesse su quanto dureremo“. Simona Ventura e Paola Perego sanno di avere gli occhi (e, metaforicamente, i fucili) puntati addosso. Il loro nuovo programma per il mezzogiorno domenicale della seconda rete – Citofonare Rai 2 – sarà una vera e propria prova del fuoco: in molto attendono di vedere l’inedita coppia all’opera e qualcuno è persino pronto a gufare contro. Chi lo dice? Le stesse conduttrici.
In un’intervista al settimanale Oggi, Ventura e Perego hanno colto l’occasione per togliersi qualche sassolino dalle scarpe e per lanciare qualche messaggio in codice.
“So che girano già scommesse su quanto dureremo. Ve lo dico io: moltissimo, dureremo!“
ha assicurato Simona, andando dritta al punto. La collega ha a sua volta colto l’assist, facendo partire la stoccata.
“Se la trasmissione andasse bene sarebbe un successo contro tutto e tutti. Già me li vedo, i gufi. E soprattutto le ‘gufe’“
ha affermato Paola, alludendo a delle non meglio identificate figure – soprattutto femminili – pronte a sperare in un flop. A chi si riferiva, senza troppi giri di parole, la conduttrice monzese? Dopo le blatte e le pizze (da preferire a Mara Venier e Barbara D’Urso), ecco le gufe. Appollaiate in attesa del debutto – slittato ad ottobre – di Citofonare Rai 2.
Non meno agguerrita si è mostrata Simona Ventura, pronta a replicare all’obiezione secondo cui l’operazione tv con la Perego nasca anche per far dimenticare alcune recenti esperienze in video poco esaltanti per entrambe. Un’ipotesi respinta con forza dalla conduttrice di Chivasso:
“Di due uomini una fesseria così non l’avrebbero detta. Due uomini che dividono il palco sono dei fighi, due donne sono delle fifone terrorizzate dall’Auditel!“.
Ad Oggi, Perego ha inoltre ribadito quanto aveva già dichiarato, cioè di aver pensato per prima ad un programma con un tandem al femminile:
“Stavo scrivendo il programma con il mio gruppo di autori e cercavamo un guizzo che rompesse gli schemi, pur restando nel solco dei contenitori domenicali della Rai. Allora mi sono detta: ‘Ma perché non mettere a condurre due donne? Non l’ha fatto mai nessuno!’“.
1. ANDREA ha scritto:
3 settembre 2021 alle 15:54