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maggio

Eurovision 2022: in quale città italiana si svolgerà? Fioccano le candidature

Eurovision Song Contest

Quella conquistata all’Eurovision Song Contest 2021 è stata una doppia vittoria. A trionfare non sono stati solamente i Maneskin, ma anche l’Italia, che è diventata di diritto il Paese ospitante della prossima edizione dell’evento. In attesa delle candidature ufficiali, sono già diverse le città italiane ad essersi mobilitate ed offerte per accogliere la manifestazione internazionale. A cominciare, chiaramente, dalla Capitale.

All’indomani della vittoria di Rotterdam, era stata proprio la sindaca uscente di Roma, Virginia Raggi, a promuovere l’ipotesi dell’Eurovision 2022 nella Città Eterna. “Roma è il palcoscenico perfetto per rilanciare la sfida” aveva twittato la prima cittadina della Capitale. Analogamente, anche il direttore di Rai1 ha confidato al Corriere di immaginarsi la prossima edizione dell’evento a Roma.

Pensando ai Maneskin ed essendo romano, immagino Roma come città alveo di questa manifestazione. Ma uno dei grandi privilegi della Rai è la cooperazione profonda che c’è con le diverse città italiane. Alla fine, in maniera rigorosa, dovremo scegliere l’impianto televisivo che possa inglobare al meglio la complessità di uno spettacolo come questo

ha affermato Coletta, smentendo le voci secondo cui qualcuno – anche in Rai – considererebbe la preparazione dell’evento una grana organizzativa oltre che economica.

È chiaro che per fare qualità bisogna mettere in campo delle risorse. Ma credo che l’occasione sia talmente ghiotta che si troverà il modo per fare uno show di livello

ha commentato il direttore della rete ammiraglia, approntando già una sorta di tabella di marcia: tra maggio e giugno si metterà a punto il prossimo Sanremo, subito dopo si passerà all’Eurovision. Nelle stesse ore, altre grandi città italiane manifestavano la loro disponibilità ad accogliere la kermesse internazionale.

Iniziamo sin da oggi a lavorare sulla candidatura di Torino!” ha scritto su Twitter Chiara Appendino, sindaco del capoluogo piemontese che già nel 2017 era stato attenzionato dalla Rai come possibile meta ospitante in caso di vittoria dell’Italia (poi purtroppo non verificatasi).

In primissima linea tra le città pronte ad accogliere l’Eurovision non poteva non esserci Milano, forse l’unica metropoli italiana dal respiro davvero europeo. “Grandi Maneskin! E ora speriamo che la prossima edizione sia a Milano!” aveva esclamato su Facebook Pierfrancesco Maran, Assessore all’urbanistica del comune di Milano, subito dopo la vittoria della band italiana. Un auspicio condiviso anche da Pierfrancesco Majorino, eurodeputato ed ex assessore (“Candidare Milano per ospitare la prossima edizione dell’Eurovision? Sarebbe davvero una bella idea“) e dell’Assessore alla cultura del Comune di Milano, Filippo del Corno.

Tra le città fattesi avanti – in attesa del bando ufficiale – anche Pesaro, Reggio Emilia, Verona e Bologna. E – attenzione – pure Sanremo. Il sindaco della Città dei Fiori, Alberto Biancheri, ha infatti comunicato che avvierà dei contatti con la Rai per far sì che l’Eurovision approdi in Liguria, evocando un vecchio accordo con l’azienda del servizio pubblico. Ma la candidatura Sanremese appare sin da subito poco praticabile. I pretendenti dovranno infatti rispettare dei parametri fissati dall’Eurovision: per poter ospitare la manifestazione bisogna disporre di una struttura al chiuso con una capienza di almeno 10mila posti e un’altezza di 18 metri, dotata di comodi collegamenti con un aeroporto internazionale e una capacità ricettiva adeguata. Sotto questo punto di vista, al momento Roma e Milano sembrerebbero le due realtà più attinenti ai requisiti ma anche – a ben guardare – le due città italiane alle quali la manifestazione “servirebbe” di meno.

Le precedenti edizioni italiane dell’Eurovision Song Contest – lo ricordiamo – erano state ospitate da Roma, nel 1991, e da Napoli nel 1965.



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2 Commenti dei lettori »

1. R101 ha scritto:

24 maggio 2021 alle 22:11

Ma nemmeno è possibile escludere a priori tutte le città del Sud!



2. BARBARA FILIPPINI ha scritto:

25 maggio 2021 alle 10:21

io lo farei all’Arena di Verona.. sai che magia… Verona è una bomboniera.. una bellezza.. oppure una città del Sud, sarebbe bello valorizzare altre città oltre Milano e Roma.. l’Italia è stupenda



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