Il direttore di RaiUno è ad un bivio.
Nei giorni scorsi, Fabrizio Del Noce, stando alle dichiarazioni rilasciate ai giornalisti, avrebbe ventilato la possibilità di un ritorno sull’ammiraglia Rai di Raffa Nazionale, con quello che può essere considerato il suo programma cult degli ultimi anni : Carramba, che Fortuna.
Lo show, che manca dagli schermi dal 2002, verrebbe abbinato alla Lotteria Italia e collocato presumibilmente al sabato, in prima serata.
Il presunto rientro in grande stile della Carrà troverebbe, però, una “minaccia” in Carlo Conti che, oltre ad avere il primato del presentatore più lampadato della storia della televisione italiana, ha anche quello di essere ormai l’unica vera garanzia per gli ascolti di Raiuno. Il 30% raggiunto in alcune puntate dai suoi Migliori Anni gli avrebbe, tra l’altro, garantito una sorta di diritto di prelazione per la prossima stagione televisiva.
Tutto verrebbe deciso nel giro di dieci giorni in quel di Viale Mazzini dove, diciamocela tutta, nei prossimi mesi potrebbero avere questioni più onerose da risolvere.
In ogni caso, questo ballottaggio sembra porre fine alla querelle tra la conduttrice bolognese e il direttore di Raiuno, che a detta della Carrà , l’avrebbe relegata in un angolo per questioni di “simpatia”.
Noisette, come viene soprannominato simpaticamente (si fa per dire) da Striscia la Notizia, ha sempre ribadito la stima per la presentatrice, sottolineando come le scelte adottate siano sempre state dettate dai risultati, non propriamente edificanti, delle ultime trasmissioni.
Ma la diatriba Carrà – Del Noce ha origini lontane!
Oggetto del contendere fu il programma Sogni, condotto da Raffaella nel 2004, che, a suo dire, le sarebbe stato soffiato per essere poi riproposto con il titolo Il Treno dei Desideri e affidato ad Antonella Clerici.
Ma dal quartier generale di Endemol (società produttrice di entrambi i programmi), rispondono decisi che si tratta di un format di loro proprietà e che, come tale, hanno il diritto di trasmettere quando credono, cambiando titolo e conduttrice.
A questo discorso che non fa una piega, si è aggiunto il colpo di grazia arrivato nel 2006 con Amore, programma sulle adozioni a distanza in onda su Raiuno, che oltre ad aver riscosso un modesto consenso risultò privo di qualsiasi mordente, senza nulla togliere alla lodevole finalità dello show.
In questi anni la Carrà , seppur lontana dal video, non è stata certamente con le mani in mano, anzi, ha portato avanti la sua iniziativa riguardante le adozioni a distanza, ha concesso qualche ospitata a Bonolis e al suo amico di sempre Gianni Boncompagni e ha pubblicato un disco, con tanto di dvd allegato, con i suoi più grandi successi discografici e con le sigle che hanno fatto la storia della televisione e segnato, per sempre, il destino di molti.
Ed ora, Carlo Conti permettendo, le porte dell’Auditorium del Foro Italico di Roma si potrebbero spalancare nuovamente per farvi entrare Raffaella Carrà che, mai come in questo caso, potrebbe cantare a squarciagola “ballo, ballo ballo e mi sento ancora a casa mia”.
1. Teo ha scritto:
15 aprile 2008 alle 14:22