Forse per il discretto successo che stanno ottenendo le serie “legal” americane o semplicemente per mancanza di prodotti, comunque sia Mauro Mazza ha deciso di riportare su RaiUno, dopo il passaggio della terza stagione su RaiDue, Un caso di coscienza, in partenza questa sera alle 21.30 con sei episodi inediti.
La serie, girata a Trieste, Roma e in Bulgaria, è basata sulle vicende dell’avvocato penalista Rocco Tasca (interpretato da Sebastiano Somma) impegnato come sempre nei più curiosi casi che tengono banco sui giornali e telegiornali. Una serie “di stretta attualità” quindi (tra gli autori figura infatti il giornalista Andrea Purgatori, noto soprattutto per le inchieste scottanti sul terrorismo italiano) che vedrà impegnato il cast storico (Stephan Danailov è il detective Virgilio, Loredana Cannata è la socia di studio Alice, Barbara Livi è la moglie di Tasca e la piccola Karen Ciaurro è Eva) e alcune interessanti new entry.
Malasanità, bullismo, morti bianche e grandi gruppi bancari sono solo alcuni dei temi che RaiFiction e Red Film hanno deciso di ricostruire in questa quarta stagione. Ma la vera novità è rappresentata dall’introduzione di una storyline “orizzontale” che partirà con la morte sospetta del Conte Ranieri (Alfredo Piano), proprietario di una ricca azienda che fa gola a diversi personaggi dalla dubbia onestà.
Tra questi figurano Francesca e Luca Canevari (rispettivamente Imma Piro e Giorgio Lupano), madre e figlio a capo di un importante studio legale, disposti a tutto pur di mettere le mani sulla ricchezza nascosta nella Tenuta del Conte. Ma non sarà affatto semplice: sul loro percorso incontreranno infatti l’avvocato Tasca, il PM Trapani (Bruno Torrisi) e la sindacalista Lea Graner (Vanessa Gravina), quest’ultima pronta a ricorrere a qualsiasi mezzo per salvare i dipendenti della Tenuta.
Da un’idea di Mario Rossini, le sceneggiature di Un caso di coscienza 4 sono firmate da Andrea Purgatori, Laura Ippoliti, Antonella Grassi, Jim Carrington e Andrea Leoni. La regia è di Luigi Perelli. Prodotto da Mario Rossini per Red Film. Una produzione Rai Fiction.
1. paolo ha scritto:
13 dicembre 2009 alle 19:16