Dopo i rinvii, ecco i nomi. Anzi, le nomine. In vista del CdA Rai di domani, l’AD Fabrizio Salini ha formalizzato le proprie designazioni per le direzioni di rete. Stefano Coletta è stato proposto per la direzione di Rai1 e dell’Intrattenimento di prime time, Ludovico Di Meo per la guida di Rai2 e della direzione Cinema e serialità, Silvia Calandrelli per Rai3 e per la direzione Cultura.
Per quanto riguarda la direzione delle nuove divisioni previste dal piano industriale, Franco Di Mare (inizialmente in predicato per la guida del Tg1) presiederà l’Intrattenimento del day time, Angelo Teodoli – già responsabile del “Progetto Fiorello” – è stato indicato per il Coordinamento generi, Duilio Giammaria per Documentari, Eleonora Andreatta alla direzione Fiction, Luca Milano alla direzione Ragazzi.
Alla guida della divisione Distribuzione sarà indicato Marcello Ciannamea. Per i New Format – riferisce Repubblica – si farà il job posting, mentre sarà assegnata in seguito la direzione Approfondimento.
Per il momento, l’AD Salini ha evitato di mettere mano alle direzioni dei Tg, partita altrettanto strategica che si giocherà in seguito. Prima di Natale, i continui rinvii del CdA avevano fatto pensare all’ipotesi di una infornata di nomine che includesse sia le direzione di rete sia quelle dei notiziari, ma non è andata così.
Le nuove direzioni di rete, che domani passeranno al vaglio decisivo del CdA, porteranno ad un riequilibrio ma non ad uno stravolgimento degli assetti. Se l’arrivo del capace Coletta a Rai1 accontenterà infatti i dem, la nomina a Rai2 del veterano Di Meo (considerato in quota Fratelli d’Italia) non dispiacerà all’area sovranista. Domani, intanto, è prevista la prima conferenza di Sanremo 2020 dov’è (o era?) attesa Teresa De Santis, direttrice di Rai1 uscente.
1. Enzo ha scritto:
13 gennaio 2020 alle 16:42