La puntata di Report su Moscopoli spacca il CdA Rai e innesca la polemica. Dopo l’inchiesta televisiva trasmessa lunedì scorso (dedicata per l’appunto ai presunti finanziamenti russi alla Lega), la trasmissione di Rai3 condotta da Sigfrido Ranucci è diventata oggetto di discussione ed è stata accusata dai consiglieri Rai di maggioranza di aver violato la par condicio.
Secondo quanto appreso e riportato da Repubblica, il CdA si è diviso sul punto: i due consiglieri Igor De Biasio, in quota Lega, e Gianpaolo Rossi (in quota Fratelli d’Italia) hanno accusato Report di aver infranto le norme sulla par condicio, in riferimento alle elezioni regionali che si terranno in Umbria domenica 27 ottobre. La consigliera Rita Borioni, in quota Pd, e Riccardo Laganà, rappresentante dei dipendenti Rai, hanno invece difeso il diritto di inchiesta.
Il consigliere De Biasio ha anche criticato i contenuti della trasmissione, che sul caso Moscopoli non ci era andata leggera. Oltre ad indagare sui presunti finanziamenti al partito di Salvini, la trasmissione aveva cercato di approfondire i rapporti tra quest’ultimo e Gianluca Savoini, suo ex portavoce, coinvolto nella presunta trattativa con i russi. Nel corso del reportage, un inviato del programma aveva raggiunto lo stesso ex Ministro per chiedergli delucidazioni. Salvini lo aveva rimbalzato ad una successiva e più consona occasione (tuttavia non verificatasi).
La discussione attorno a Report avviata oggi nel CdA difficilmente si placherà a breve: la trasmissione di Rai3 ha infatti annunciato per lunedì prossimo un’altra puntata con nuove rivelazioni sui rapporti tra la Lega e il Cremlino.
1. Alex ha scritto:
23 ottobre 2019 alle 18:07