La notizia del giorno è la diffida di Milly Carlucci a Mediaset per Amici Celebrities. Nonostante la conduttrice si sia affrettata a smentire, Dagospia ha pubblicato alcuni stralci della lettera che Milly e gli autori di Ballando con le Stelle, tramite il legale della conduttrice, hanno inviato a Mediaset:
“La signora Milly Carlucci, anche a nome degli autori del programma “Ballando con le stelle”, mi ha conferito l’incarico di significarLe quanto segue (…) A fronte di tale situazione, ho ritenuto opportuno rivolgermi a Lei prima di assumere qualsiasi iniziativa giudiziaria, affinché, con la Sua autorità, possa intervenire per evitare che, nelle prossime puntate di “Amici Celebrities”, si ripeta la incresciosa situazione sopra descritta.”
La squadra di Ballando teme che Amici Celebrities richiami troppo lo show danzereccio, ricalcandone alcuni tratti distintivi e portando lo spettatore a confondere i due show.
Mi giunge notizia che avrei inviato una diffida a Mediaset 🤥. Non esiste nessuna diffida.😊
— Milly Carlucci (@milly_carlucci) September 27, 2019
La precisazione dell’avvocato di Milly Carlucci e gli autori di Ballando
L’avvocato Yuri Picciotti, che per conto di Milly Carlucci e gli autori di Ballando ha inviato la lettera all’Ufficio Legale di Mediaset, ha voluto precisare che non si è trattato di una vera e propria diffida, bensì di un banalissimo invito al buon senso. Queste le sue parole ‘nero su bianco’:
“A conferma di quanto già evidenziato dalla Sig.ra Milly Carlucci, io sottoscritto, Avv. Yuri Picciotti, reputo opportuno ribadire che, nella giornata di ieri, non ho inviato alcuna diffida all’Ufficio Legale di RTI.
Mi sono limitato a trasmettere all’Avv. Stefano Longhini, responsabile dell’Ufficio Legale di RTI, un invito, in uno spirito di reciproca collaborazione, affinché ponesse in essere quanto necessario per evitare che la trasmissione “Amici Celebrities” utilizzi tratti distintivi propri di “Ballando con le stelle”.
In particolare, desidero spiegare che, per alcun motivo, è possibile prevedere che, all’interno di una gara, un ballerino professionista esegua balli con un c.d. “VIP”, poiché tale combinazione rappresenta l’elemento caratterizzante di “Ballando con le stelle”.
Detto elemento risulta, peraltro, riconosciuto da RTI, la quale, nel 2012, a seguito di due pronunce del Tribunale Ordinario di Roma ottenute dalla Sig.ra Carlucci, si è espressamente impegnata ad evitare qualsivoglia forma di utilizzo degli aspetti più rilevanti di “Ballando con le stelle”.
Si è, dunque, trattato di un semplice invito al buon senso ed al rispetto degli impegni assunti anni addietro.
Avv. Yuri Picciotti”.
La replica di Mediaset
Possibile che siano stati scomodati gli avvocati per un “semplice invito al buon senso”, peraltro piuttosto ‘minaccioso’, dal momento che nella lettera è chiaro il messaggio “ho ritenuto opportuno rivolgermi a Lei prima di assumere qualsiasi iniziativa giudiziaria”?.
Mediaset, tramite una nota pubblicata dall’Ansa, da un lato ha preso atto della ‘non diffida’ ma dall’altro ha irriso le parole dell’avvocato Picciotti sul fatto che un vip possa ballare con un professionista soltanto nel programma Ballando con le Stelle:
“Prendiamo atto che l’avvocato Picciotti non intendesse diffidare Mediaset pur riservandosi di assumere iniziative giudiziarie in caso di un mancato intervento di quest’ultima.
La ricostruzione dell’avvocato sugli impegni assunti da Mediaset in precedenti accordi non è precisa né conferente al tema.
Si commenta poi da sola la tesi dell’avvocato Picciotti che un “Vip” non possa ballare con un ballerino professionista se non nel programma “Ballando con le stelle”.
Certamente “Amici Celebrities” non si è appropriata di alcun elemento caratterizzante “Ballando con le stelle” ed evidentemente non sussiste alcuna possibilità di confondibilità tra i due programmi, ben distinti nella loro ideazione e sviluppo rappresentativo”.
1. teoz ha scritto:
27 settembre 2019 alle 18:08