Non c’è due senza tre. Dopo aver sbroccato per il cellulare della Carbone e la pubblicità della Boralevi al suo libro, nuovo picco di acidità per Pierluigi Diaco. È accaduto ieri, nel consueto appuntamento con Io e Te, quando – durante l’intervista ad Umberto Smaila – si verifica un inconveniente in studio. Diaco introduce una serie di fotografie sulla famiglia del cantante ma qualcosa sembra andare storto.
“Voglio far vedere una foto del tuo papà” dice Diaco, eppure sul led appare l’immagine del cugino di Smaila. Il conduttore ci riprova poco dopo con una nuova foto (“Questo è tuo papà con la tua mamma, no?”) ma anche in questo caso compaiono sullo schermo le persone sbagliate. A quel punto, seppur sorridendo, Diaco commenta stizzito:
“Devo dire che in regia hanno bevuto oggi pomeriggio, ma va bene così. Ci aiuti tu adesso ad identificare chi sono le persone ritratte”.
Tempo qualche minuto che, all’ennesima fotografia del cugino di Smaila, il conduttore sbotta:
“Ma come mai c’è solo il cugino di Smaila? Gli autori sono impazziti!“.
“Si vede che è il suo momento di gloria” sdrammatizza il cantante. Errori di questo tipo in una trasmissione in diretta sono all’ordine del giorno e Diaco dovrebbe saperlo bene, per cui – al di là del tono ironico – doveva evitare le infelici uscite. Se pensiamo che Mara Venier, nella stagione appena conclusa di Domenica In, dei frequenti errori tecnici ne ha fatto l’incipit di gag e risate, Diaco dovrebbe prendere spunto dalla blasonata collega.
1. Adelaide di Sant'Erasmo ha scritto:
26 luglio 2019 alle 14:25