19
febbraio

Quelli che il calcio: frasi sessiste, Fulvio Collovati sospeso per due settimane

Fulvio Collovati

Due giornate di ’squalifica’ per Fulvio Collovati. L’ex campione del mondo – scrive adnKronos – salterà la prossime due puntate di Quelli che il calcio a seguito delle affermazioni, ritenute sessiste, da lui  pronunciate domenica scorsa in merito alle donne che parlano di tattica calcistica.

Quando sento una donna, anche la moglie di un calciatore, parlare di tattica mi si rivolta lo stomaco. Non ce la faccio! Se tu parli della partita, di come è andata e cose così, bene. Ma non puoi parlare di tattica perché la donna non capisce come un uomo, non c’è niente da fare

aveva affermato Collovati a Quelli che il calcio. Le sue parole – una bella sparata, non c’è che dire – erano state prontamente stigmatizzate con ironia dai conduttori. Le risate di imbarazzo che avevano accolto la balzana tesi dell’ex calciatore, tuttavia, si sono trasformate in accuse di sessismo.

Mi scuso se le frasi pronunciate in chiusura di trasmissione a Quelli che il Calcio pure in un clima goliardico, abbiano urtato la sensibilità delle donne. Me ne dispiaccio ma non era mia intenzione offendere nessuno, chi mi conosce sa quanto io rispetti l’universo femminile

aveva scritto su Twitter lo stesso Collovati, nel tentativo di scusarsi. Niente da fare, però. Il caso è arrivato sino ai piani alti di Viale Mazzini, dove è stato preso il provvedimento disciplinare nel confronti dell’ex calciatore: una sospensione di due settimane (fino al 9 marzo) dalle attività tv e radio del servizio pubblico.



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9 Commenti dei lettori »

1. wisdom ha scritto:

19 febbraio 2019 alle 18:08

Questa cosa della parità ad ogni costo sta sfuggendo di mano.
Come donna non mi sono minimamente offesa per le frasi di Collovati (ma viva la faccia!), come essere umano in genere questa rincorsa folle ad alzare sempre di più l’asticella di un politically correct che è solo ed esclusivamente di facciata mi sgomenta.
Ci vogliamo rendere conto una buona volta che i personaggi pubbllici sono ormai ostaggio dei social? Che se solo dicono una virgola che a qualcuno non piace vengono investiti da una tale ondata di violenza verbale da trovarsi costretti a prostrarsi, implorare perdono, strisciare? Nell’era di twitter l’opinione pubblica terrorizza talmente tanto da portare un AD a sospendere una persona per una battuta forse infelice ma comunque innocua?
Che poi, i social nel 90% dei casi non rappresentano l’opinione pubblica, rappresentano solo i tanti Napalm51 frustrati e inveleniti che non hanno altro da fare nella loro vita che insultare personaggi a caso con qualsiasi pretesto (e tra loro purtroppo c’è anche qualche giornalista). Sarebbe l’ora di finirla di cedere a questo genere di ricatto e usare il sano buon senso. La sospensione di Collovati è semplicemente comica.



2. Marco Neri ha scritto:

19 febbraio 2019 alle 19:52

con tutto quello che sta facendo la figc per promuovere calcio femminile sentire queste cos efa rabbrividire le donne Giocano meglio dei maschi a calcio è io ho visto partite del calcio femminili e fidatevi ci capiscono più di noi uomini



3. Sabato ha scritto:

19 febbraio 2019 alle 20:40

Non penso che Collovati sia sessista, ma la sua uscita è stata davvero infelice e la Rai, con le due giornate di “squalifica”, ha voluto dare un segnale (e non creare un precedente), senza però essere eccessivamente severa.



4. YleGi ha scritto:

20 febbraio 2019 alle 09:33

Marco Neri nessuno lo mette in dubbio ma Collovati non rappresenta altro che sè stesso, ha detto una battuta infelice e punto, tutto quello che è seguito è al di là del bene e del male. Prova ne è che mi pare che a scandalizzarsi siano solo uomini. Il rispetto per le donne è ben altro, cari signori, troppo facile pulirsi le coscienze così. Tra l’altro, ricordo che la moglie di Collovati per molti anni ha fatto l’opinionista e la conduttrice di programmi sportivi, e chi la conosce sa che è anche una donna bella tosta.
A me personalmente, il fatto che lui abbia da 40 anni la stessa compagna, che perdipiù non è mai stata la bella statuina e punto che la maggior parte dei calciatori predilige, dice di lui come uomo molto di più di una stupida battuta riuscita male. Poi fate voi.
P.S.: Sabato una sospensione a te pare una sanzione non severa? E una sanzione severa cosa sarebbe stata, il taglio della lingua?



5. Sabato ha scritto:

20 febbraio 2019 alle 11:35

YleGi: “Sabato una sospensione a te pare una sanzione non severa? E una sanzione severa cosa sarebbe stata, il taglio della lingua?”
Ti ricordo che la sospensione è per sole due puntate e ti rigiro la domanda: quale sarebbe, secondo te, una sanzione non severa? Una tirata d’orecchie in diretta?



6. Lunatica ha scritto:

20 febbraio 2019 alle 13:41

Bravissima YleGi …. tanto rumore per nulla, o della solita inutile ipocrisia da quattro soldi. Perdipiù in questi giorni in cui l’ambiente del calcio sta rovesciando di tutto addosso a Wanda Nara, colpevole solo di avere un cervello pensante. Dove sono tutti questi paladini delle donne di fronte alle dichiarazioni che stiamo leggendo in questi giorni da parte di notissimi calciatori che dicono “ah, se fosse mia moglie ….”?
Siamo nell’era della fuffa, dove conta solo chi strepita di più, e dei fatti non importa niente a nessuno. Collovati appartiene a una generazione in cui le mogli dei calciatori venivano chiuse in casa alla stregua di soprammobile, non parlavano, non pensavano, di avere una propria carriera professionale nemmeno a parlarne, e se già l’avevano, dovevano rinunciarci. Lui non si è comportato così con sua moglie, e questo è un fatto. Un altro fatto che non l’ha mai “rottamata”, mentre quelli della sua generazione sono già alla terza o quarta moglie. Per dire.



7. Cugino ha scritto:

20 febbraio 2019 alle 20:53

Sabato il fatto è che non doveva essere applicata proprio una sanzione, era una battuta, andiamo ….



8. Sabato ha scritto:

20 febbraio 2019 alle 21:34

Cugino, io penso che Collovati sia andato leggermente oltre la battuta. Mi spiego meglio: “donne al volante, pericolo costante” è un detto basato su un pregiudizio, ma rappresenta una frecciatina ironica al mondo femminile, spesso poco affine ai motori. Se Collovati avesse detto una cosa del genere, nessuno avrebbe detto nulla, ma purtroppo è andato oltre, sostenendo che “le donne non capiscano come gli uomini” e che dovrebbero limitarsi a parlare di argomenti semplici… La Rai, anche per non rendersi attaccabile, ha deciso di sanzionare Collovati e allo stesso tempo dare un segnale di attenzione ai contenuti delle proprie trasmissioni. Personalmente approvo il tipo di sanzione, che non trovo così severo e che sicuramente non segnerà la carriera, la vita e la reputazione di Collovati più di quanto non farà la sua battuta infelice.



9. ChePalle ha scritto:

23 febbraio 2019 alle 23:44

Le donne si cominciano a rispettare dalle piccole cose, ogni giorno, se vogliamo un cambiamento di pensiero e decidiamo finalmente che siamo nel 2019 e non nel 1950.
Collovati non dimostra nemmeno rispetto verso le sue figlie, sposato ad un’altra “conservatrice” che in passato ha esternato che le ragazze che si vestono inadeguatamente si meritano poi quello che accade loro, che alle sua figlie non sarebbe mai successo.

Dai fondamentali si parte, come non fare esternazioni ridicole in un programma televisivo, te le fai al bar sotto casa le “battute”, non davanti ad una platea che accoglie anche delle bambine a cui questo signore, sta dicendo che loro non possono Capire. Che non saranno da grandi abbastanza intelligenti per Capire.

In un’epoca in cui a troppi personaggi televisivi è permessa una diarrea verbale insopportabile sarebbe ora di dare dei freni.



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