“Dopo quattro anni son tornata a casa”. Sulle note di Eh… già di Vasco Rossi, Mara Venier dà così il via alla sua decima edizione di Domenica In, a distanza di quattro anni dall’ultima volta (stagione 2013/2014), che è stata anche l’ultima occasione per lei di guidare una trasmissione tutta sua.
I ringraziamenti iniziali, dunque, sono doverosi, soprattutto a chi l’ha voluta di nuovo nel contenitore domenicale di Rai 1:
“Ringrazio il mio ex direttore generale Mario Orfeo, ringrazio il direttore di Rai 1 Angelo Teodoli, saluto e mando un abbraccio e un augurio di buon lavoro al nuovo direttore generale Fabrizio Salini”.
Un pensiero va anche agli amici e colleghi che in questi giorni l’hanno incoraggiata e motivata (cita in particolare Antonella Clerici) e, per la ‘gioia’ dei vertici di Rai 1, “un grande abbraccio anche a colui che è stato il compagno mio di tante Domeniche In, un saluto a Massimo Giletti. Massimo, buon lavoro!“.
Il rientro in Rai di Mara Venier, in realtà, è stato in occasione della maratona Telethon di due anni fa, che ha condotto insieme a Fabrizio Frizzi. Al collega, scomparso nel marzo scorso, al quale sono stati intitolati gli studi Dear a Roma, da dove va in onda proprio Domenica In, la conduttrice rivolge una dedica particolare, con una clip che vede i due impegnati nella ‘raccolta fondi’ su Rai 1:
“Voglio salutare il mio amico Fabrizio. L’amico di tutti quanti voi. E voglio salutarlo così, con un brevissimo filmato”.
Domenica In: la sigla «Amori della zia»
Poi inizia ufficialmente Domenica In 2018/2019, con la sigla del maestro Magnanensi e la sua orchestra. Si canta Amori della zia:
C’è Domenica In, sulla Rai, sulla Rai
C’è Domenica In, dove vai, dove vai
Che ti porta il buon umore
Con la pioggia, con il sole
C’è Domenica In
C’è Domenica In
State con noi sulla Rai, sulla Rai, sulla Rai, sulla Rai, sulla Rai, sulla Rai, sulla Rai
Amori della zia
1. Gianni ha scritto:
16 settembre 2018 alle 15:51