E’ una delle questioni più discusse e sentite per i telespettatori. E da varie stagioni l’inizio della prima serata, sempre più ritardato e poco puntuale, porta Rai e Mediaset a rimbalzarsi la colpa. Ebbene in quest’estate il responsabile è uno e facilmente individuabile: Rai1. Annunciata alle 21.25, la prima serata dell’ammiraglia della tv pubblica inizia intorno alle 21.30. Il prime time di Canale 5, invece, prende il via tra le 21.15 e le 21.20 in netto anticipo rispetto agli sfori monstre dell’ultima stagione quando, in alcuni casi, toccava aspettare fino alle 21.45 per l’avvio.
Non ci sono nemmeno “attenuanti concorrenziali” tali da motivare gli orari di Rai1 (a differenza di quanto accaduto durante il periodo dei Mondiali): Techetechetè performerebbe bene anche se durasse di meno e le prime serate sarebbero ugualmente le più seguite, visti gli ampi margini che le separano dai competitor. Quella di Rai1 è, dunque, una strategia per “strafare”.
Cosa accadrà in autunno?
Recentemente il direttore Angelo Teodoli si è detto disponibile ad anticipare l’orario d’avvio dei programmi di prima serata nella nuova stagione. Tuttavia i fatti di questa estate fanno temere che si tratti dei soliti proclami, come già accaduto in passato. Alla presentazione dei palinsesti Mediaset dello scorso luglio, Piersilvio Berlusconi ha dichiarato:
“Chi fa servizio pubblico deve decidere un orario e metterlo in pratica. Se loro dovessero farlo, noi ci allineeremo”.
Cosa succederà in autunno con l’inizio di Striscia la Notizia e de I Soliti Ignoti?
1. lorenzo ha scritto:
22 agosto 2018 alle 12:31