Quando il tentativo di cambiare rotta passa attraverso una precisa scelta scenografica. È ciò che sta accadendo a La Vita in Diretta. Nell’intento di risollevare gli ascolti (al momento insoddisfacenti), il contenitore pomeridiano di Rai 1 si è dotato di una ‘modifica visiva’ che potrebbe suscitare interesse nello spettatore. Si tratta di un tavolo, ricolmo di pasticcini e bevande, attorno al quale Francesca Fialdini si trova ad affrontare, insieme ad uno stuolo di ospiti più o meno noti, argomenti consoni alla fascia post-prandiale.
L’esperimento nasce molto probabilmente dalla necessità di ‘alleggerire’ la prima parte della trasmissione, ispirandosi alle movenze tipiche di una conversazione da salotto. Da segnalare che, in pochi giorni, si è passati dal classico tavolo da pranzo – apparecchiato in maniera un po’ troppo formale – ad un tavolino basso. Nella giornata di oggi si è parlato in particolare dei fenomeni di salute ruotanti intorno alle donne cinquantenni: dalla menopausa ai vari atteggiamenti di natura psicologica che ne possono derivare.
Un parterre di ospiti tutto al femminile, tra cui la sessuologa Chiara Simonelli, la scrittrice Chiara Appiano, la giornalista Ester Palma e Rosanna Lambertucci, hanno snocciolato tabù e luoghi comuni di una questione tanto comune quanto delicata. L’impressione, però, è che l’escamotage manchi di spontaneità. La convivialità evocata dal tavolo e dall’apparato scenografico è stata difatti tradita da un’eccessiva impostazione delle stesse ospiti, divenute protagoniste (forse inconsapevoli) di un momento didattico più che di svago. Il tema, poi, scelto oggi era a rischio sbadiglio. Imperfezioni a parte, il tentativo di cambiare nel segno dell’informalità e del clima colloquiale è senza dubbio apprezzabile e sensato.
Ricordiamo che anni fa proprio il calore “emanato” dal divano presente in studio ha rappresentato un elemento vincente per il programma.
1. kalinda ha scritto:
19 ottobre 2017 alle 17:51