Finalmente l’enigma è risolto. Dopo mesi di indiscrezioni e anticipazioni su ciò che la pay tv del Biscione stava programmando per i telespettatori digitali, culminate con un provvidenziale problema tecnico, arrivano oggi da Montecarlo tutte le novità che ci accompagneranno nei prossimi mesi.
Iniziamo dai canali. Le indiscrezioni dei giorni scorsi sono state pienamente confermate: le due nuove offerte cinematografiche saranno Premium Cinema Emotion e Premium Cinema Energy e occuperanno, rispettivamente, i canali 302 e 303 della tanto criticata nuova LCN. Le testcard, ora in onda, verranno sostituite domani, venerdì 20 novembre, con le regolari trasmissioni a partire dalle 21.00. Film spettacolari, d’avventura, comici, action e di fantascienza troveranno spazio in Premium Cinema Energy mentre in Premium Cinema Emotion vedremo commedie, dramma e romanticismo con film delle library Warner, Universal, Medusa Cinema e 01, quest’ultimo non in esclusiva.
I canali, come già avviene per i fratelli maggiori Premium Cinema e Studio Universal, andranno in onda 24 ore su 24 senza interruzioni pubblicitarie, in formato panoramico 16:9 ma senza doppio audio nè applicazioni interattive. Questi servizi extra, finora offerti, sono stati eliminati per far spazio ai due nuovi canali senza pregiudicarne la qualità. A farne le spese, però, è stata anche Mya+1. I canali sono, infatti, trasmessi sul multiplex Dfree (lo stesso di Premium Cinema, Joi, Joi+1, Mya, Steel, Disney Channel), e uno di loro ha occupato lo spazio che fu proprio di Mya+1 spostata, perciò, sul multiplex Timb2 (al posto di Mediashopping) e, nelle aree all digital, sul multiplex Mediaset5.
Continua a scoprire le novità dopo il salto:
L’altra novità presentata a Montecarlo è invece tecnica. Nei prossimi giorni verrà messo in commercio un nuovo decoder digitale terrestre che grazie al servizio Premium On Demand diventerà una vera e propria video library personale. Basterà avere il pacchetto Gallery abilitato e premendo il tasto Premium On Demand sarà possibile scegliere tra circa 5o titoli cinematografici ogni mese (aggiornati ogni notte) già trasmessi sui canali Premium e, inoltre, sarà possibile rivedere, per una settimana, gli ultimi episodi delle serie tv del prime time trasmesse su Joi, Mya e Steel. Il decoder, che sarà presto sugli scaffali dei negozi specializzati, è prodotto da Techno Trend Gorler, azienda austriaca produttrice di decoder per il sat, per la dtt e per la tv via cavo.
Accanto ai film attualmente in onda, dalla primavera 2010 dovrebbe essere possibile vedere in modalità on demand, al costo di 10 euro, anche film proiettati in contemporanea nelle sale, grazie all’accordo che Premium dovrebbe aver sottoscritto con Universal, Warner e Medusa, come anticipato da Dagospia. Sempre nel 2010 sarà anche disponibile una nuova versione del decoder che permetterà di ricevere i contenuti in versione HD.
La scelta della cinematografia come base sulla quale sviluppare il futuro di Premium è, secondo il direttore Business Pay Franco Ricci, ”una scelta strategica perché in questo momento è il cinema, e non più il calcio, il contenuto più richiesto: su un campione di potenziale pubblico, il 54.2% vuole film, il 24.9% programmi per bambini, il 19.4% serie tv. Pensiamo dunque che sia il cinema uno dei driver della crescita per il 2010” .
A margine della conferenza sono stati confermati alcuni rumors dei mesi scorsi. Tra dicembre e gennaio verranno annunciate alcune novità nel campo web, prima fra tutte un’offerta iptv per la prima volta in Italia non legata ad alcun operatore telefonico, mentre partirà in primavera Italia 2, una nuova offerta free “aggressiva e destinata al pubblico giovane“.
Tutte queste novità, come potete ben capire, hanno un prezzo. Se per Gallery, che include le nuove offerte Cinema, il costo si abbassa per i nuovi clienti a 10 euro al mese* (fino a settembre 2010), si dovranno invece sborsare 139 euro per assicurarsi il nuovo decoder digitale, compatibile con la nuova offerta Premium e dotato di un hard disk da ben 160 Gb.
*= i vecchi clienti potranno mantenere l’offerta al prezzo attuale (sino a febbraio) e potranno recedere senza penali qualora non intendessero pagare, da febbraio, il nuovo prezzo del pacchetto. In alternativa potranno continuando a pagare l’attuale prezzo sino al termine del contratto rinunciando, però, ai due nuovi canali.
1. Andrea FB ha scritto:
19 novembre 2009 alle 16:15