Riapre i battenti il tribunale più resistente della tv. Ieri pomeriggio Barbara Palombelli ha inaugurato l’edizione numero 33 di Forum con uno speciale sul diritto alla vita. Tanti i protagonisti dei lunghi dibattiti -dal testamento biologico alle regole di una comunità di mormoni- ma a rubare la scena è stata una scatola misteriosa ordinata on line contenente il necessario per un’inseminazione artificiale.
La navigata conduttrice ha infatti “pensato bene” di raccontare in maniera concreta uno dei modi, oggi possibile, per venire al mondo, commentando sotto l’occhio attento delle telecamere l’apertura di un kit per diventare mamma senza un papà. Da questa grossa capsula, acquistata su internet e ricevuta per posta (per una spesa pari a 700 euro), è stata estratta una provetta con lo sperma umano, conservata nell’azoto liquido ad una temperatura di meno 190 gradi. Subito dopo, è stato illustrato come chiunque possa ripetere questa operazione, rivolgendosi ad una banca del seme direttamente sul web, per poi snocciolare meglio l’argomento nella causa successiva. Nonostante, in alcuni passaggi, la stessa padrona di casa abbia sottolineato di sentirsi sbalordita per la troppa facilità con cui si può arrivare ad una decisione di questo tipo, non si è però tirata indietro dal mostrarlo, con nonchalance, alla sua platea televisiva. Come a dire, lanci il sasso e poi nascondi la mano.
Per dovere di cronaca, c’è da sottolineare come, negli ultimi anni, la trasmissione abbia spesso approfondito temi caldi dell’opinione pubblica con toni oscillanti tra lo scrupoloso e il morboso. Anche in questa occasione, nel corso delle quasi cinque ore di diretta, sono stati selezionati contenuti parecchio delicati ma comunque affrontati da diversi punti di vista, grazie anche al coinvolgimento di un team di esperti in materia (un medico, un teologo, un professore, una scrittrice ed un notaio), e con diversi toni.
Nel corso della puntata, in studio presenti tre dei cinque giudici confermati nella squadra del programma, il gruppo al completo degli assistenti e le (imperdibili!) clip su “cosa hanno fatto i nostri ragazzi nelle vacanze“, oltre ad una postazione con due giovani giornalisti (Giulia Lea Giorgi e Claudio Giambene) e gli immancabili contendenti -con relativi supporters- delle cause previste. Inoltre sono ricomparsi anche Marina Spoletini e Daniele La Valle nelle vesti di assistenti legali del giudice.
1. maria ha scritto:
11 settembre 2017 alle 20:59