Sei mesi dopo. Stasera su Rai2, in occasione della Festa della Repubblica, verrà trasmesso il docufilm “C’è qualcuno” scritto da Michele Santoro, realizzato con filmati originali dei Vigili del Fuoco. Nei panni di narratore ci sarà l’attore Alessandro Haber mentre le musiche sono state curate dal premio Oscar Nicola Piovani.
Tutto il girato è stato raccolto grazie alle piccole telecamerine GoPro montate sui caschi delle squadre di soccorso, oltre alle riprese immediate con i telefonini e alle telecamere vere e proprie, accorse intorno alla zona dell’Hotel Rigopiano, subito dopo la valanga.”C’è qualcuno” è il grido che accompagna le fotoelettriche e le torce di chi si fa strada nel freddo e nel buio dell’albergo, sepolto dalla neve.
La tragedia di Rigopiano, di cui si sta occupando anche Taodue per una fiction, sarà ricordata soprattutto attraverso le storie dei quattro bambini rimasti incastrati nelle stanze del resort, tra i tanti da salvare, estratti tutti vivi. “Un bambino salvato diventa, in quei momenti, tuo figlio. Un adulto morto è un parente che ti lascia“, raccontano i Vigili protagonisti dei soccorsi. I familiari delle 29 vittime, inizialmente contrari, dopo aver visto in anteprima il documentario, hanno riconosciuto il valore e il senso del lavoro. Santoro, autore del progetto insieme ad Alessandro Renna, ha dichiarato:
“Non deve accadere che la ‘retorica sui valorosi soccorritori’ cancelli i morti, la sofferenza dei sopravvissuti e la ricerca e l’accertamento di eventuali responsabilità. Questo nostro film non celebra né il potere costituito né gli eroi, celebra i non eroi: i Vigili del fuoco che si sono infilati in quei buchi, i sopravvissuti che si preoccupavano più della salvezza degli altri che di loro stessi, e quei bambini che hanno resistito nel buio tenendosi per mano“.
1. Srich ha scritto:
2 giugno 2017 alle 21:45