Pensavate che Piero Chiambretti, amante della cultura provocatrice e intelligente, si lasciasse sfuggire il colpaccio di avere tutto per sé Franco Battiato, recentemente balzato alle cronache per i suoi giambi in musica contro la condotta politica e morale di Silvio Berlusconi, emersa dalle cronache e dalle accuse degli ultimi mesi? Assolutamente. Infatti il cantautore siciliano sarà ospite questa sera al Chiambretti Night di Italia1, cantando per la prima volta in tv l’ultima fatica creativa.
Inneres auge, questo il titolo dell’invettiva morale contenuta nell’ultimo album Inneres Auge – Il tutto è più della somma delle sue parti, si gioca tutto sulla pesante critica ai valori materialisti propugnati dalla politica del premier. Una linea orizzontale in cui tutto è merce, a cui il cantautore contrappone una linea verticale di elevazione, tutta spirituale, chiusa nella contemplazione della bellezza dell’arte del passato.
Battiato scaglia parole chiare e dure di opposizione contro la politca degli scandali e chiede, da semplice cittadino, il ritorno all’austerità. In metafora o fuori da figure retoriche, la condanna morale è puntuale e precisa, mai celato il distacco del saggio che preferisce lo sguardo interiore alla visione della realtà degradata. Nessuno finora aveva avuto il coraggio di puntare così direttamente all’obiettivo ed è quindi un evento mediatico per cui il sacerdote della dissacrazione, Chiambretti, già si lecca i baffi.
Una grande vittoria per lo show di seconda serata, dato che Battiato raramente si concede al mondo televisivo, per cui non nasconde mai tutto il proprio sdegno. Recentemente intervistato, infatti, non si è fatto problemi ad affermare che nemmeno se costretto dalle autorità metterebbe piede ad X-factor, nonostante Morgan sia un suo amico.
E’ un ennesimo segno di autonomia e indipendenza che il Chiambretti show sventola davanti ai più scettici che associano tutto ciò che passa per Mediaset ad un compromesso losco. Il presentatore torinese con la sua ottima satira è riuscito a convincere persino Battiato della bontà della sua ribalta, dove ci sono pochi peli sulla lingua e si parla liberamente di attualità, senza timori o riverenze di sorte.
Se ci riuscisse anche con Guccini, l’ultimo forse a resistere alle tentazioni del piccolo schermo, molti sarebbero davvero pronti a gridare al miracolo.
1. IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 18 NOVEMBRE 2009 | Davide Maggio's Blog ha scritto:
18 novembre 2009 alle 18:30