Ancora prima dell’inizio dell’Isola Dei Famosi 2017, il primo uragano si è abbattuto già sull’Honduras. E ad essere travolta è la vita professionale di uno dei concorrenti, il cosiddetto ‘chirurgo dei VIP’ Giacomo Urtis.
La SICPRE (Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica) ha diramato una nota – ripresa da Novella2000 – in cui asserisce che il concorrente dell’Isola non può fregiarsi del titolo di Chirurgo Plastico e/o Estetico (Mediaset e Magnolia ce l’hanno presentato così). A fare chiarezza è il Presidente della Società, Paolo Palumbo, che precisa:
“Giacomo Urtis non è Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica e pertanto non può essere definito chirurgo plastico, né chirurgo estetico“.
Dopo aver lanciato il deciso ‘j’accuse’, Palumbo illustra quali sono i requisiti per potersi definire correttamente ‘chirurgo’:
“In base alla normativa italiana chi è in possesso della laurea in Medicina e Chirurgia può dedicarsi alla chirurgia plastica, come […] a molte altre discipline. Per potersi definire chirurgo plastico e chirurgo estetico, però, occorre aver conseguito la Specialità in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, che si ottiene con un esame al termine un corso di 5 anni che segue alla laurea in Medicina e Chirurgia. Giacomo Urtis è un medico Specialista in Dermatologia e Venerologia e non può fregiarsi di questo titolo. Conseguire la Specialità vuol dire fare pratica in ospedale per cinque anni.”
Una precisazione che non dovrebbe interferire con le dinamiche del gioco o con la partecipazione del naufrago al programma di Canale 5, ma che però potrebbe in qualche modo ledere l’immagine del dottore.
1. BohBeh ha scritto:
29 gennaio 2017 alle 23:40