Il 2016 è stato un anno caldo per la tv tradizionale: Rai, Mediaset e La 7 hanno dovuto affrontare la concorrenza sempre più agguerrita di Sky e Discovery e fronteggiare l’offerta crescente di tv on demand. Come riportato da Il Sole 24 Ore (n. 355 del 29/12/1016), nel periodo dal 1° gennaio al 21 dicembre 2016 il pubblico della tv lineare appare in flessione rispetto all’anno precedente (-2,68% nel totale giorno e -2,74% in prime time dalle 20.30-22.30). La perdita è molto più marcata sulle fasce di pubblico giovane: -15,6% di audience fra i 15-19enni e -9,7% fra i 25-34enni. In tale contesto, andiamo a vedere quali sono stati i canali più seguiti.
Ascolti 2016: Rai1 leader ma Canale 5 avanza
Sul totale popolazione Rai 1 mantiene la sua leadership nel totale giorno (16,71% di share) e in prima serata (18,6%) dove migliora in share complici le partite di Euro 2016 e il Festival di Sanremo che sono tra gli eventi più visti dell’anno. Per la rete ammiraglia Rai ascolti record anche per le fiction: Il Commissario Montalbano (oltre 10,5 milioni di spettatori per le due puntate) e Don Matteo si confermano le più amate. Successo anche per la novità I Medici. Seconda posizione per Canale 5 che ottiene il 15,63% di share nel totale giorno con una crescita in share dello +0,97% vs 2015, frutto dell’ottimo andamento degli appuntamenti del daytime (Il Segreto fa la parte del leone). In prima serata la rete del Biscione arriva al 14,99% con una flessione del -6,55% a causa di un anno ricco di eventi sulle reti pubbliche e per lo scarso riscontro di pubblico per molti film e per la quasi totalità delle fiction: Non E’ Stato Mio Figlio, Romanzo Siciliano e Squadra Antimafia tra i flop più eclatanti. Nel prime time di Canale 5 si salva il trio De Filippi (Amici, C’e’ Posta per Te, Tu Si Que Vales)-Ricci (Striscia la notizia)-Bonolis (Ciao Darwin). Nei rapporti di forza tra Rai 1 e Canale 5 va segnalata una netta inversione di tendenza in ottobre e novembre, quando il canale diretto da Giancarlo Scheri ha superato nettamente la prima rete Rai con uno share di oltre il 16%.
Rai2 batte Rai3
Rai 2 riesce a conquistare la terza posizione nel totale giornata (6,73% di share) e in prima serata (7,18%) ma con trend opposti: in perdita (-1,32%) nelle 24 ore e in crescita (+1,13%) nella fascia 20.30-22.30 sulla scia dei buoni risultati delle Olimpiadi di Rio, dell’intrattenimento (Stasera Casa Mika, Made in Sud, The Voice) e delle fiction (Rocco Schiavone e L’Ispettore Coliandro). Rai 3 segue da vicino Rai 2 con un 6,49% nel totale giorno (-2,41% vs 2015) e un 6,74% nella fascia dalla 20.30 alle 22.30 (+0,60%): per la rete guidata da Daria Bignardi rimangono alcune certezze inossidabili come Che Tempo Che Fa, Chi l’ha visto e Report con l’aggiunta della new entry Rischiatutto.
Il calo di Italia1 e Rete 4
In caduta libera Italia 1 e Rete 4 che registrano perdite di ascolto a doppia cifra in daytime e in prime time. Il canale diretto da Laura Casarotto ottiene il 5,23% di share con una mattina molto fragile fatta di telefilm, un pomeriggio decisamente più solido con I Simpson e le sitcom americane e un access da riprogettare. In prima serata le varie sperimentazioni (Flight 616, Secret Millionaire e Bring the Noise) non hanno raggiunto performance pienamente soddisfacenti tanto da costringere la rete a un doppio appuntamento settimanale de Le Iene e a rifugiarsi nei film per difendersi. Rete 4 arriva al 4,15% nelle 24 ore con alcune certezze: La Signora in Giallo e Lo Sportello di Forum in daytime; Quarto Grado e Quinta Colonna in prima serata.
Cresce La7
L’attenzione per la politica e per il referendum hanno giocato a favore di La 7 che chiude un anno in crescita con un 3,15% di share nel totale giorno (Coffe Break, L’Aria che Tira hanno ampiamente superato la media) e un 3,95% in prime time (Otto e Mezzo, Di Martedì, Crozza nel Paese delle Meraviglie i campioni d’ascolto).
Real Time canale digitale leader, Iris primo canale in prime time
Fuori dalle storiche 7 reti generaliste spicca la prima posizione nelle 24 ore di Real Time che arriva all’1,46% di share (1,12% in prima serata). Crescita – com’era prevedibile – esplosiva (+53,33%) per TV8 che tocca l’1,38% nel totale giorno grazie ai numerosi appuntamenti di grande richiamo: MotoGP, Europa League, X Factor, Italia’s Got Talent e Masterchef Italia. In prima serata la rete free di Sky è al secondo posto con l’1,55%. Nel totale giorno Rai Yoyo ottiene la terza posizione con l’1,33% seguita da Iris (1,31%), quest’ultimo risulta il primo canale in prime time con l’1,71% forte anche dei risultati della serie anni’80 A-Team nella fascia di access.
In casa Discovery, Dmax arriva all’1,11% di share nelle 24 ore conquistando la quinta posizione pur in calo (-9,76%) vs 2015, mentre Nove non va oltre l’1% (0,96% in prima serata) con una crescita risibile soprattutto rispetto alle forze messe in campo (produzioni ambiziose come Top Chef o Ninja Warrior non hanno impresso il passo mentre altre come Untraditional sono dei veri e propri flop).
Tra le reti della tv pubblica Rai Movie (1,08%), seppur in calo, supera Rai 4 (0,99%) che però risulta in crescita dell’+11,24% vs 2015. In prime time Rai Movie (1,29%) e Rai 4 (1,15%) ottengono rispettivamente la terza e la quarta posizione con un miglioramento delle performance rispetto al 2015. Brusco calo per Rai Premium che scende sotto quota 1%.
In Mediaset soffre Top Crime: con circa l’1% di share perde circa il -20% sia nelle 24 ore, sia in prime time. La5 conquista la sesta posizione in prime time con l’1,0% e un trend in leggero rialzo ma nelle 24 ore è fuori dalla top 10 delle reti native digitali più seguite. In prima serata Paramount Channel riesce già a superare l’1% nel suo primo anno di vita con la sua programmazione di film e serie.
I PROGRAMMI PIU’ VISTI D’AMERICA
1. Lorenzo ha scritto:
4 gennaio 2017 alle 20:26