Paolo Bonolis le cose ha spesso cercato di farle in grande, figurarsi poi se per il proprio ritorno in televisione (dopo mesi di assenza) ha scelto uno show musicale che elegga la canzone del secolo. Sono mesi che se ne parla. Doveva chiamarsi Your Song e invece si chiamerà Music, doveva andare in onda a dicembre ed è slittato a gennaio, doveva durare due puntate e le puntate saranno tre. Ora, però, cominciate le registrazioni prendono forma le prime certezze, una su tutte: i grandi ospiti italiani e internazionali coinvolti nell’evento televisivo prodotto dalla ArcobalenoTre di Lucio Presta e Paola Perego per Mediaset.
Music: gli ospiti
Ci saranno Simon Le Bon dei Duran Duran e Tony Hadley degli Spandau Ballet, Elisa, Anastacia, Fedez, Morgan, Manuel Agnelli, John Miles, Zucchero, Benji e Fede, Nek, Arturo Brachetti, Ezio Bosso, The Kolors, Francesco Renga, Piero Pelù, Il Volo, Enzo Avitabile e Marcus Miller.
Music: la presenza di John Travolta
Non mancheranno gli attori, fra i quali Gerard Depardieu e soprattutto John Travolta: il protagonista di film cult come La febbre del sabato sera e di Pulp Fiction non si limiterà a una di quelle ospitate rispondi-a-qualche-domanda-e-fuggi. In effetti Paolo Bonolis ha avuto modo di dimostrare nei suoi Festival di Sanremo quanto sia abile nel coinvolgere un attore di fama mondiale nei suoi siparietti o in veri momenti di spettacolo (due esempi: il tè con Hugh Grant e il rap con Will Smith). E John Travolta per Music vestirà più panni giacché si cimenterà nella co-conduzione con Bonolis di alcuni passaggi del programma e si “calerà” nuovamente nel celeberrimo chiodo di pelle di Danny Zuko. La sua Sandy per una sera sarà Lorella Cuccarini, e non poteva essere altrimenti dal momento che la showgirl ha interpretato la parte che fu di Olivia Newton-John per anni a teatro.
E se farà un certo effetto rivedere Travolta nei panni di Danny Zukko, sarà curioso vederlo al fianco di Bonolis al posto di Laurenti (anche se, non è difficile immaginarlo, il gioco delle parti sarà ben diverso). Altre certezze che hanno preso forma dopo le prime registrazioni sono di contorno ma contribuiscono a rafforzare l’ambiziosa struttura di Music come varietà-evento: lo studio (che è il 5 di Cinecittà, il più grande d’Europa e lo stesso di NemicAmatissima, sempre prodotto da ArcobalenoTre) ha la forma di un’arena con tanto spazio per l’orchestra e una lunga passerella rossa al centro; il corpo di ballo è diretto da Marco Garofalo (già coreografo di Ciao Darwin) e composto da dieci ballerini (fra i quali Gabriele Esposito dell’ultima edizione di Amici).
Per amor del dettaglio: il logo del programma è un microfono vintage (quelli da crooner) avvolto da una una partitura e dalla scritta blu del titolo.
1. Matty ha scritto:
15 dicembre 2016 alle 14:30