Barbara D’Urso rimette al suo posto il paparazzo Maurizio Sorge. La seconda parte della puntata di Pomeriggio Cinque andata in onda ieri – 30 novembre 2016 – è stata contraddistinta da un picco di tensione, che lo spettatore non può non aver notato. In collegamento insieme a Massimiliano Scarfone - per parlare dell’ultima bravata di cui si è reso protagonista il rampollo di casa Agnelli, Lapo Elkann – il fotografo dei vip si è lasciato andare ad una considerazione che ha indisposto la padrona di casa.
Chiamati a spiegare le ragioni per cui – secondo la loro prospettiva – l’imprenditore italiano sia stato vittima di un complotto, i due paparazzi sono stati interrotti da un Riccardo Signoretti in completo disaccordo. L’atteggiamento del direttore di Nuovo - in studio insieme ad Angela Melillo, Marina Ripa di Meana e Morena Funari – deve aver contrariato il fotografo di Lapo, che, rivolgendosi direttamente alla conduttrice, ha cercato di far tacere gli ospiti presenti in studio:
“Barbara, possiamo finire di parlare?” – ha chiesto Sorge, continuando di lì a poco – ”Perché, se dobbiamo parlare noi, è inutile che ci interrompono. Stava parlando Massimiliano, forse deve dire qualcosa d’importante…”
Netta la replica della presentatrice, che ha voluto ribadire le regole del programma:
“No aspetta, scusa un attimo. Sorge, non cominciamo eh! Sei in un talk, quindi tu parli, se qualcuno vuole interagire, interagisce. Questo non è un faccia a faccia tra me e te”.
Una Barbara D’Urso battagliera, che non vuole farsi mettere i piedi in testa. Così è apparsa anche, qualche istante più tardi, nel tentativo di soffocare una nuova lamentela del fotografo.
“Tu parli, loro intervengono, poi tu riparli. Così funziona. La situazione la gestisco io, non la gestisci tu, d’accordo?”, ha chiosato la padrona di casa dello show, con fare stizzito.
1. Luca ha scritto:
1 dicembre 2016 alle 14:15