Che il pomeriggio di Rai 1 abbia bisogno di uno scossone è cosa nota, visti gli ascolti deludenti e il fatto che la sfida con Canale 5 venga costantemente ed inesorabilmente persa. Cosa nota soprattutto al direttore Andrea Fabiano che già a metà ottobre aveva annunciato alcuni imminenti cambiamenti per tamponare l’emergenza, in vista di un futuro restyling dell’offerta. Dopo l’allungamento di Torto o Ragione? Il Verdetto Finale, che circa un mese fa ha preso un quarto d’ora a La Vita in Diretta, è ancora il court show al centro della scena, con una nuova collocazione in palinsesto.
Torto o Ragione? si divide in due parti
Da giovedì 24 novembre 2016, infatti, il programma condotto da Monica Leofreddi inizia alle 14.35, subito dopo l’appuntamento con la Tribuna di Rai Parlamento. Il prossimo Referendum Costituzionale è stato dunque l’occasione giusta per provare un nuovo assetto della fascia post-prandiale: Torto o Ragione? tiene banco adesso fino alle 16.00 e passa poi la linea a La Vita in Diretta, che si compone sempre di due parti, separate dal Tg1 delle 16.30.
Il nuovo assetto del pomeriggio di Rai 1
L’esperimento però al debutto non ha dato buoni frutti: giovedì 24 il tribunale ha registrato uno share del 7.3%, praticamente un minimo storico per il programma che in questa stagione viaggiava intorno ad un già tiepido 10%. Dal giorno successivo si è così tentata un’altra strada, seguendo l’esempio di gran parte delle produzioni: Torto o Ragione si divide così adesso in un primo segmento denominato Il Fatto, in onda dalle 14.35 circa alle 15.00, e in un secondo che porta l’originario sottotitolo Il Verdetto Finale, e che occupa invece lo slot compreso tra le 15.05 e le 16 circa.
Questa correzione ha permesso a Leofreddi & co. di riprendersi il 10.3% nella seconda parte ma ha visto la prima ferma addirittura al 5.7%. E, quanto a La Vita in Diretta, le cose sono rimaste più o meno stabili, com’era ovvio che accadesse: non bastano, infatti, piccoli accorgimenti tecnici di questo genere a dare nuova linfa ad un pomeriggio che non funziona, servirebbero interventi più radicali.
1. kalinda ha scritto:
28 novembre 2016 alle 22:47