Politics mangerà il panettone? A questo punto, non c’è più nulla di scontato. Dopo una serie di risultati d’ascolto ben al di sotto delle aspettative, il programma di Rai3 condotto da Gianluca Semprini si avvia ad una sempre più verosimile chiusura anticipata. Forse persino prima delle festività natalizie. Un epilogo ben distante da quelli che erano i buoni propositi dell’esordio, quando il talk show era stato annunciato come una vera e propria innovazione nel genere dell’approfondimento e quando Semprini – in arrivo da Sky – venne da alcuni salutato come un ’salvatore della patria’.
Secondo indiscrezioni riportate da Dagospia, a motivo dei bassi ascolti la trasmissione chiuderà presto i battenti. Nei giorni scorsi si vociferava che la soppressione potesse avvenire a partire da gennaio, ma secondo il sito di D’Agostino l’ultima puntata di Politics dovrebbe andare in onda subito dopo il referendum costituzionale, ossia martedì 6 dicembre. Prima del previsto.
Che il programma di Semprini non stesse funzionando come sperato era evidente a tutti, in primis alla direttrice di Rai3 Daria Bignardi. In un’intervista rilasciata a DavideMaggio.it, la responsabile della terza rete aveva ammesso con onestà che il programma andava rivisto.
“E’ un programma che va messo a punto, essendo una difficilissima sperimentazione, avendo un formato molto nuovo con un tema impegnativo come quello della politica coi suoi volti” ci aveva detto Daria Bignardi a fine ottobre.
Ma col passare delle settimane la situazione non è migliorata. Anzi, Politics è andato sempre peggio. Ieri (22 novembre) il talk show si è fermato al 2,2% di share, più che doppiato dal diretto competitor diMartedì (5,9%).
Sempre secondo Dagospia, dopo la sua chiusura, la trasmissione di Semprini verrà sostituita da Mi manda Rai3. Se l’indiscrezione trovasse conferma, il programma di Salvo Sottile – che già divide la serata del martedì con Politics – verrà anticipato alle 21.15.
1. kalinda ha scritto:
23 novembre 2016 alle 19:43