16
agosto

CHI ERA ETTORE BERNABEI. QUESTA SERA TECHETECHETE’ SPECIALE

Ettore Bernabei

Il Ferragosto 2016 ha segnato la storia della tv, con la scomparsa di uno dei personaggi che l’hanno cambiata con il loro lavoro dietro le quinte, dando vita a progetti e personaggi diventati con il tempo inossidabili. Nella serata di domenica 14 agosto 2016 è morto infatti Ettore Bernabei, colui che potremmo definire padre di Don Matteo in quanto fondatore della nota società di produzione Lux Vide, quella che da anni catalizza l’attenzione dei telespettatori come nessun’altra.

Ettore Bernabei: gli anni come direttore generale della Rai

Nato a Firenze il 16 maggio 1921, padre di otto figli – tra cui Matilde e Luca, ora ai vertici della società – dopo la laurea in lettere moderne si dedicò alla passione per il giornalismo, ricoprendo dal 1951 al 1956 il ruolo di direttore del Giornale del Mattino e successivamente quello de Il Popolo, organo della Democrazia Cristiana; ma fu nel 1961 che fece il suo ingresso nel mondo della tv, diventando direttore generale della Rai, carica che fu sua fino al 1974.

L’obiettivo di Bernabei fu da sempre quello di elevare il pubblico, insegnargli il più possibile, dando un senso a quel concetto di “servizio pubblico” ancora oggi messo molto spesso in discussione. Sotto la sua guida la Rai diede vita a programmi di approfondimento come Tv7, Non è mai troppo tardi di Alberto Manzi e a sceneggiati quali I Promessi Sposi e I Fratelli Karamazov, capaci di avvicinare il pubblico televisivo ai grandi classici e diffondere così in modo semplice e democratico la cultura.

Ettore Bernabei, fondatore della Lux Vide

Cattolico di ferro come si evince da alcune delle produzioni da lui ideate o fortemente volute, Bernabei si scontrò con una mentalità difficile da scalfire, ma la sua dirigenza riuscì a cambiare le cose, forte della grande fiducia che aveva nel mezzo televisivo, capace secondo lui di aiutare le persone. Dopo l’esperienza in Rai si dedicò ad altro, ovvero all’Italstat, una finanziaria a partecipazione statale specializzata nella progettazione e costruzione di grandi infrastrutture ed opere di ingegneria civile. Ma nel 1992 “tornò a casa”, con la creazione della Lux Vide, che ha dato alla luce negli anni ad importanti progetti quali, oltre a Don Matteo, il ciclo La Bibbia, Un passo dal cielo, Che Dio ci aiuti e Non dirlo al mio capo.

Ettore Bernabei è morto all’Argentario, dov’era in vacanza con la famiglia.

Questa sera la puntata di Techetechetè sarà dedicata alla Rai di Bernabei.

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E INTANTO LUX VIDE NON SBAGLIA UNA FICTION

1 Commento dei lettori »

1. aleimpe ha scritto:

16 agosto 2016 alle 17:13

Andranno in onda anche delle interviste a lui ?



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