14
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2016: PIPPO BAUDO HA RIFIUTATO DI CONDURRE IL DOPOFESTIVAL

Pippo Baudo e Carlo Conti

Il Dopofestival è tornato sul piccolo schermo dopo tanti anni con degli ottimi risultati auditel ed uno spettacolo godibile che, però, non ha graffiato come ci si sarebbe aspettati. Ma ecco che il colpo di scena finalmente arriva, ma a gara conclusa e telecamere spente, quando ormai Nicola Savino e la Gialappa’s sono negli studi di Quelli che il calcio per la consueta diretta domenicale: non erano loro i conduttori ai quali si era pensato all’inizio per lo show.

Dopofestival: la conduzione era stata offerta a Pippo Baudo, che prima ha accettato e poi ha cambiato idea

Alla faccia dell’ironia, della satira e della novità, la prima persona alla quale era stata offerta la conduzione del redivivo Dopofestival è stata Pippo Baudo. Come ha rivelato nella conferenza stampa conclusiva del suo secondo Festival Carlo Conti, Baudo all’inizio aveva accettato con entusiasmo l’idea ma poi ha cambiato idea, rinunciando alla possibilità di tornare da protagonista, benchè delle ore piccole, nella città dei fiori.

Una notizia che stupisce doppiamente: curioso infatti che la direzione Rai abbia accettato l’idea di riavere in qualche modo Baudo al Festival ma ancor più curioso che lui abbia detto no, visto il desiderio espresso più volte di continuare a lavorare e non essere messo da parte dopo tutto ciò che ha dato alla televisione italiana.

Non stupisce più di tanto, invece, il gesto di Carlo Conti nei confronti del suo più illustre precedessore, che ha voluto già al proprio fianco nella giuria di Si può fare. Proprio ieri, nel corso della finalissima, Conti ha chiesto all’intero teatro Ariston un applauso per Pippo Baudo, esprimendogli in questo modo la sua stima e rendendolo per un attimo protagonista del programma che il siciliano sembra aver amato più di ogni altro.

In tanti, incluso il direttore di Rai 1 Giancarlo Leone, visto il successo di share del Sanremo 2016, si sono augurati l’inizio di una nuova era sanremese, lunga magari proprio come quella di Baudo. E a quanto pare quest’era è stata ufficialmente avviata, dal momento che Conti condurrà il Festival anche l’anno prossimo.



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11 Commenti dei lettori »

1. kalinda ha scritto:

14 febbraio 2016 alle 15:56

Ha fatto bene a rifiutare. Lui è il Festival.



2. lordchaotic ha scritto:

14 febbraio 2016 alle 16:06

meglio se ha rifiutato di festival ne ha fatti fin troppi



3. aleimpe ha scritto:

14 febbraio 2016 alle 16:35

Baudo ha la carriera televisiva più lunga al mondo, 56 anni di tv (uno in più di Mike Bongiorno!!!), lo sapete bene ?



4. Laura ha scritto:

14 febbraio 2016 alle 16:54

Secondo me ha rifiutato perchè ha voluto che questo festival fosse stato solo di Carlo Conti per altro suo grande amico che Baudo stima molto e la cosa è reciproca !! Carlo rispetta molto Baudo e lo si vede da tanti fattori ultimo in ordine cronologico l’applauso che Conti ha fatto tributare a Baudo nella serata finale del festival !
Due signori veri!



5. Griser ha scritto:

14 febbraio 2016 alle 22:52

Lo sanno tutti che Baudo vuole un prime time e metterlo verso le 1.30 (alla sua età) è un duro colpo al suo ego. Vi immaginato un dopofestival con Pippo? Sarebbe real,e te durato fino a UnoMattina



6. Mike ha scritto:

14 febbraio 2016 alle 23:34

E’ vero a Baudo bisogna dare una prima serata!!



7. nino.tv ha scritto:

15 febbraio 2016 alle 13:29

Conti ha ragione: “Pippo Baudo ha inventato il festival così come oggi lo facciamo”, l’applauso e il riconoscimento erano dovuti. Credo che non abbia accettato proprio per l’amicizia che lo lega a Conti. Non avrebbe potuto non criticare ciò che invece era criticabilisimo. (am)



8. Mike ha scritto:

15 febbraio 2016 alle 22:35

Grande Pippo Baudo !!! A sanremo lo vedrei bene con Nino Frassica e Michelle Hunziker un bel trio!!



9. paolo ha scritto:

15 febbraio 2016 alle 23:33

Perche Sanremo è Sanremo. Baudo è Sanremo. Solo lui è stato capace di rendere il festival una manifestazione unica. Oggi anche Conti ha studiato bene e sa fare il festival nel stile di Baudo. Però Baudo era un altra cosa. Sublime, bravo ed altamente professionale. Oggi il festival vive ancora di quello che Baudo ha saputo costruire negli anni. Peccato che di tutto questo la RAI e la dirigenza si scorda di questo personaggio che ha dato tanto dall’azienda. Ha ricevuto anche tanto ma oggi la RAI è matrigna nei suoi confronti. Sanno solo prendersi i residui di Mediaset non sapendo sfrutture quelli come Baudo hanno saputo dare il massimo a questo azienda. Campo Dall’Orto ci pensi lei perchè tutti fino ad ora non ci hanno pensato.



10. Gaetano ha scritto:

16 febbraio 2016 alle 11:10

A me sembra che Nicola Savino & C. se la sono cavata egregiamente… Bisogna dare spazio a nuovi conduttori e rinnovare…
Ha fatto bene Pippo Baudo a rifiutare…



11. ciak ha scritto:

16 febbraio 2016 alle 13:29

baudo è un grande della tv e in rai si sente la sua mancanza autorale.
perchè non chiedergli di co-condurlo con conti NEL 2017?
CON ANCHE FRASSICA sarebbe interessante



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