Incidente hot a Detto Fatto? Sì, no, forse. Caterina Balivo, durante una caduta in uno dei tutorial del programma in onda tutti i giorni su Rai2, avrebbe inavvertitamente mostrato di essere senza biancheria intima. A rivelarlo è stato il tg satirico Striscia la notizia.
Ma come sono andate le cose? La conduttrice campana stava simulando di essere la vittima di una rapina all’ufficio postale. La scenetta avrebbe dato il la a un tutorial di autodifesa, in cui poi gli ospiti avrebbero spiegato alle signore a casa come reagire in caso di aggressione. Al momento di ricreare la situazione, però, qualcosa sembra essere andato storto.
La conduttrice è in studio, con tanto di borsetta al collo e una semplice scenografia preparata ad hoc. Ci sono un paio di siepi, l’insegna di un ufficio postale e il cartello di una via (che, causalità, è via Mecenate, sede del Centro di Produzione dove c’è lo studio di Detto Fatto). Accanto a lei una bionda attrice che improvvisamente inscena un malore, con l’intento di attirare la sua attenzione. La Balivo finge allora di preoccuparsi del suo stato di salute e inizia a frugare nella borsa con l’intento di chiedere un aiuto: “Signora si sente bene? Chiamo qualcuno”. Ma l’attrice, che nel frattempo come da copione si era accasciata a terra, aggredisce la Balivo per portarle via la borsa. Caterina quindi cade e, nella finta colluttazione, apre le gambe a favore di camera mentre scalcia per allontanare l’altra donna. A quel punto si nota un grande bollo oscurante che è stato messo in post produzione proprio a coprire le parti intime di Caterina Balivo.
Il fatto è stato proposto ieri sera da Striscia la notizia, nella consueta rubrica “I nuovi mostri”, che colleziona i migliori (o i peggiori?) momenti trash della settimana in onda sulla tv italiana. Al settimo posto di questa classifica Ricci & Co hanno scelto di posizionare la rapina inscenata da Caterina Balivo. A commentare in voce fuori campo l’accaduto è Michelle Hunziker che dice: “E comunque non ha funzionato: le hanno rubato tutto, anche le mutande. Vedete, le hanno dovuto mettere il bollo!”.
La conclusione tratta dal tg satirico è dunque quella che Caterina Balivo non stesse indossando la biancheria intima, ma a dire il vero il bollo potrebbe essere stato posizionato anche soltanto per pudore con l’intento di coprire una zona che, mutande o no, sarebbe stata comunque visibile. Vero è che il bollo lascia trasparire inequivocabilmente un color carne. Ma si sa: i trucchi del mestiere…
1. Son of the Bishop ha scritto:
31 gennaio 2016 alle 16:44