Negli ultimi anni ha rischiato la cancellazione, ma alla fine è sempre riuscita a spuntarla e tornare a presidiare il pomeriggio festivo. Si tratta di Domenica In, che quest’anno compie quarant’anni e li celebra oggi in diretta su Rai1, a partire dalle 17.20 con una puntata dal titolo 40 anni, Speciale Domenica In. Un compleanno importante che, ironia della sorte, cade proprio nell’edizione che porta la firma di Maurizio Costanzo, colui che con il concorrente Buona Domenica su Canale5, sin dal 1985, e soprattutto nella seconda metà degli anni ’90 e primi anni 2000, ha dato non pochi problemi al contenitore Rai.
Domenica In, ricordiamo, nacque il 3 ottobre 1976, in piena austerity. La trasmissione, voluta in quegli anni dal Governo, doveva tenere compagnia agli italiani disincentivando le uscite e le gite fuori porta in macchina, per via dei grandi rincari petroliferi decisi dai Paesi Arabi. Domenica In, affidata all’indimenticato Corrado, copriva l’intera fascia pomeridiana, durando per ben sei ore. Fu una vera novità in tv. Sino allora, infatti, buona parte delle trasmissioni, comprese quelle di prima serata, difficilmente superavano la durata delle due ore. Nel corso di questi 40 anni il programma ha mutato forma un’infinità di volte, e sono stati tanti i volti ad essersi avvicendati alla guida.
Alcuni di loro saranno ospiti degli attuali padroni di casa, Paola Perego e Salvo Sottile. Ospite d’onore non poteva che essere Pippo Baudo, conduttore per ben 12 stagioni. Si partirà dai ricordi, dalla prima edizione condotta da Corrado per passare alle testimonianze di quelli che sono stati i volti storici che hanno fatto grande questo programma. Interverranno in studio Alba Parietti, conduttrice dell’unica edizione andata in onda da Napoli nell’annata 1992/93, Luca Giurato, conduttore nella stagione 1993/1994, Ela Weber, presente nel 2001/2002, e Giucas Casella, che tornerà a presentare uno dei suoi stupefacenti esperimenti che tanto successo hanno riscosso nel corso delle fortunate edizioni condotte da Mara Venier. Proprio la Venier, “signora della domenica” con alterne fortune per un totale di 9 edizioni, sarà la grande assente della festa. Come dichiarato da lei stessa sul suo profilo Instagram, la Venier ha rifiutato l’invito, augurandosi che la nuova dirigenza abbia maggiore rispetto per personaggi che come lei, hanno dato tanto alla tv di Stato (qui gli aggiornamenti e la frecciata a Paola Perego).
La Venier a questo punto potrebbe essere presente esclusivamente nei diversi contributi storici tratti dagli archivi Rai attraverso i quali si riscopriranno i momenti più significativi della trasmissione. Presente in studio naturalmente la band capitanata dal Maestro Marco Sabiu che ricorderà le sigle più famose delle edizioni passate.
1. g ha scritto:
17 gennaio 2016 alle 14:42