Si avvia al termine l’avventura di Lt Multimedia. La società di Valter La Tona ha deciso di chiedere il concordato preventivo come risoluzione alla crisi economica del gruppo, che gestisce canali tv tematici come Alice, Leonardo, Marcopolo, Nuvolari (quest’ultimo ceduto lo scorso luglio e curato solo come concessionaria pubblicitaria) oltre che riviste e piattaforme web.
Lt Multimedia valuta di presentare al tribunale, e in tempi brevi, la domanda per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo. Lo scrive Italia Oggi, citando la delibera approvata lo scorso 29 settembre dal Cda del gruppo presieduto da Maurizio Senese e guidato dall’a.d. Carlo Gianani. La richiesta – si legge nel documento – è “rivolta a soddisfare nella maggiore misura possibile i creditori“.
Sempre secondo la delibera in questione, la soluzione scelta sarebbe stata imposta dalla crisi economica che grava sulla società. Infatti, si legge ancora nella delibera, “l’ammissione alla procedura consentirebbe di gestire la crisi societaria in una situazione tale da garantire il miglior soddisfacimento dei creditori in un contesto che renda possibile gestire le attività di realizzo dell’attivo nel modo più profittevole e trasparente possibile“.
Purtroppo, le casse di Lt Multimedia non si trovano in buone condizioni. Stando all’ultimo bilancio disponibile, nel 2014 la società contava debiti per 25 milioni di euro contro i 20,9 milioni del precedente. Inoltre, sempre nel 2014 il gruppo ha registrato un utile pari a 40mila euro (a fronte dei 177,7mila nel 2013) ed il fatturato complessivo è calato dai 6,4 milioni del 2013 ai 4 milioni dell’anno successivo.
A compromettere l’andamento societario era stata anche l’estromissione dei canali Alice, Leonardo, Marcopolo e Nuvolari dall’offerta Sky, avvenuta dal 1 gennaio 2014 e decisa unilateralmente dalla tv satellitare di Murdoch dopo anni di collaborazione. Nel maggio 2014, la società Sitcom – la ‘bad company’ di Valter La Tona poi sostituita in toto Lt Multimedia - aveva licenziato 74 dipendenti.
I canali di Lt Multimedia, caratterizzati da produzioni originali e da una chiara identità tematica, si sono così trasferiti su TivùSat. Ora, la società si avvia verso il concordato preventivo.
1. kalinda ha scritto:
9 novembre 2015 alle 12:22