18
ottobre

UNA DOMENICA (CINQUE) DI ORDINARIA FOLLIA. MICA E’ UNA DOMENICA TRASH!

Domenica Cinque, Telerissa (Alessandro Cecchi Paone, Alba Parietti, Maurizio

In barba alle previsioni, parlare delle telerisse di Domenica Cinque è diventata consuetudine ampiamente consolidata, come comprare il pane o pagare le bollette. Corriamo il rischio di essere pleonastici, ma non possiamo esimerci dal raccontarvi una domenica di ordinaria follia.

Già, perchè anche questo pomeriggio, uno degli argomenti proposti dalla Bislacca si è prestato a far scoppiare una bagarre ai limiti del consetito: la deriva omofobica in Italia. A trattarlo in studio, oltre a Vittorio Sgarbi nelle abitudinarie quanto insignificanti vesti di arbitro, ospiti ”collaudati” come Alessandro Cecchi Paone e Alba Parietti, insieme a Maurizio Ruggiero, presidente dell’Associazione Sacrum Imperium, Renato Farina, editorialista de Il Giornale e deputato PdL e varie coppie omosessuali, pronte a rivendicare i propri diritti.

L’occasione è ”ghiotta” e gli ospiti già cotti a puntino: se la torta della telerissa dev’essere gustosa, è importante dosare bene tutti gli ingredienti e gli autori di Domenica Cinque, da qualche settimana a questa parte, sono diventati degli efficientissimi chef. La ricetta della telerissa perfetta prevede che il fuoco vada alimentato piano piano, senza fretta, ma in questo caso la miccia scoppia così celermente che si rischia di restarne scottati. Basta infatti una sola parola, “sodomiti“, pronunciata dal fondamentalista cattolico Ruggiero a scatenare le ire di Alessandro Cecchi Paone, che dopo il suo “coming out” sente ovviamente il peso dell’argomento.

Le intimidazioni non tardano ad arrivare: Maurizio Ruggiero decide di fare le veci del Signore e annuncia a Cecchi Paone che la sua anima brucierà tra le fiamme dell’inferno, concludendo, con piglio masochista decisamente poco consono alla sua fede, in questo modo: “Vorrei proprio vederla sul letto di morte…”.

Cecchi Paone è meno spirituale e si affida a una terminologia decisamente più materialista: dal “fascista” al “conservatore” passando per un ”bestemmiatore”, gli epiteti che escono dalla bocca furente sono reiterati come la peggiore delle basi rap o, più semplicemente, come farebbe Sgarbi. L’orso Paone ne ha per tutti: minaccia querele a Ruggiero, si infervora con Renato Farina per aver votato contro il disegno di legge contro l’omofobia, e come se non bastasse se la prende anche con l’immancabile Alba Parietti che tentava di mediare, zittendola con questa frase: “Barbara D’Urso è la conduttrice, non sei tu!”.

Ma poteva Alba Parietti restare in religioso - mai termine fu meno adatto - silenzio? Assolutamente no. Basta che Maurizio Ruggiero additi implicitamente e negativamente lo stile di vita (modo di vestire incluso) dell’Alba nazionale, che la suddetta si alzi in piedi scagliandosi contro Ruggiero e urlando: “Lei mi fa schifo! Gente come lei rovina la Chiesa!“. E la Bislacca? In silenzio.

Ma l’irreparabile è dietro l’angolo: dopo un filmato che dimostra come la deriva omofobica in Italia non sia certo un film di fantascienza - gustato con sguardo compiaciuto dallo stesso Ruggiero - anche le coppie omosessuali presenti in studio si scagliano contro Maurizio Ruggiero e all’ennesima offesa da parte del presidente di Sacrum Imperium, un ragazzo gli si avvicina minacciosamente con tutta l’aria di rifilargli un largo “jab destro”. Cecchi Paone riprende in mano la situazione, per modo di dire, affermando per l’ennesima volta che gli omosessuali non sono malati e ribadendogli di essere un “bestemmiatore di Dio“.

Gli ospiti si ritrovano tutti in piedi, Renato Farina scappa a gambe levate, perfino Sgarbi, fedele abbonato alle telerisse, decide di andarsene, optando sicuramente per un inedito colpo di teatro, salvo tornare sulla sua posizione originaria ed esprimere, in ultimo, la propria idea cerchiobottista: non è contrario al matrimonio tra gay, ma proprio al matrimonio. E la Bislacca? Finalmente, si decide a parlare. Troppo tardi, però. L’irrimediabile è già andato in onda. Ed il blocco finisce sui tizzoni ancora ardenti, ma annacquati.

E non bastano, poi, un’intervista ad una materna Nina Moric o ad un sorridente Signorini a farci riprendere dalle turbe e dalle urla avvenute poco prima e a poter riportare il dì di festa sui binari della pacatezza e del divertimento. Bislacca, questa domenica ci è sembrata poco gaya e molto buia. Ti preferiamo più giocosa o, se proprio deve essere, più combattiva. Semimuta no: questo proprio no!



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37 Commenti dei lettori »

1. anna ha scritto:

18 ottobre 2009 alle 21:06

E’ un programma costruito sul nulla,la d’urso è fuori luogo e purtroppo la vera Buona Domenica è finita da anni e anni,sia la d’urso che la perego l’hanno distrutta con trash, gossip a destra e a manca……vergognoso.



2. gioelisa ha scritto:

18 ottobre 2009 alle 21:12

Almeno nelle scorse edizioni non si faceva mistero di fomentare le telerisse… Li mettevano tutti in un ring!!!! La Bislacca dice che la sua domenica è diversa, bla bla bla e poi fa peggio di tutti con questi teatrini osceni… Cavoli la Venier le è bastato una volta (Pappalrdo VS Zequila) e via dalla TV, lei ogni domenica ormai fa cosi’(e non solo, vedi anche telerissa di questa settimana musulmani VS sindaco leghista). Se si vogliono trattare determinati temi bisogna saperli gestire! Inoltre trovo poco rispettoso parlare di temi seri e da prendere comunque con le pinze e mettere uno su una postazione da arbitro di tennis….. Che vuol dire?!?!?!?



3. Ioiioi ha scritto:

18 ottobre 2009 alle 21:14

Almeno e l’unica che ha avuto le palle di trattare l argomento
si differenzia dalla Perego dove li il trash era nel windsurf e cose simili… Qui ( se trash dobbiamo definirlo!)si trattano argomenti seri



4. Peppe ha scritto:

18 ottobre 2009 alle 21:33

UNA SOLA PAROLA? …E vi sembra “UNA SOLA PAROLA”? A me questo paese mette tristezza.



5. BIG SISTER ha scritto:

18 ottobre 2009 alle 21:35

ha fatto bene l’alba nazionale e cantargliene 4!



6. Phaeton ha scritto:

18 ottobre 2009 alle 21:44

E’ vero tutto quello che dite ma fa audience, io ineffetti avrei preferito una D’Urso che prendesse sin da subito posizione e parola…perchè cmq in una seconda parte lo ha fatto. Per il resto ineffetti è vero che è troppo simile a pomeriggio cinque… forse è il solo nome… io lo avrei chiamato solo diversamente…. o avrei cambiato lo studio sono le due cose unite che non vanno bene. Però infondo è molto meglio della concorrenza… sa unire toni seri e giocosi insieme in gran bel contenitore.



7. Fabio Morasca ha scritto:

18 ottobre 2009 alle 22:49

D’accordo con Gioelisa: a mettere ragazze seminude su un windsurf sono capaci tutti ma quando ti prendi l’onere di trattare argomenti seri, devi dimostrare di saperli gestire al meglio.



8. gianluca ha scritto:

18 ottobre 2009 alle 23:03

si ,la perego era trash!! e sta cafonaccia di bislacca che cosè? a me la d’urso fa pena……….a love paola perego!



9. factor ha scritto:

18 ottobre 2009 alle 23:07

E questo doveva essere il programma adatto alle famiglie? Ma non si vergognano a definirlo tale? Siamo tornati al trash puro che però è il peggiore in assoluto perchè fatto attraverso un argomento che invece meritava maggiore serietà. Faccio notare che oggi pure Simona Ventura ha trattato il tema dell’omofobia…ma sapete come? Invitando in studio, insieme ad un’attrice, Maria Grazia Cucinotta produttrice del nuovo film che tratta proprio l’argomento…e ne è venuto fuori un bel messaggio. Nel frattempo su Canale 5 andava in onda quello scempio. Vergogna al programma di Canale 5. Complimenti invece a Quelli Che Il Calcio.



10. tammaro.31 ha scritto:

18 ottobre 2009 alle 23:29

ancora a vedervi sti programmi speriamo che falliscano tutti la d’urso e come la perego,mediaset maiiiiiiiiiiiiiii



11. riflettendo ha scritto:

18 ottobre 2009 alle 23:44

La rissa in questione non l’ho vista ma ho purtroppo intravisto la D’Urso piangere con i genitori di un povero ragazzo ucciso da un pirata della strada. Come già detto altre volte, adesso gradirei non vederla più accogliere trionfalmente Corona e raccontare ridendo delle sue multe, delle sue bravate senza patente e dell’arresto per guida contromano. Non c’è niente da ridere, sa signora D’Urso? Io ho perso una persona cara proprio a causa di comportamenti del genere e le sue risate mi offendono. Un po’ di coerenza in queste cose… almeno in queste…
Altra cosa: ho letto che oggi hanno ospitato in trasmissione le sedicente amante di Preziosi che avrebbe confessato la storia con lui da parecchi mesi. Il tutto poi condito dal pedinamento della SIGNORA Vittoria Puccini ad opera di Serena Garitta per strada. Vorrei ricordare alla signora D’Urso che lei scopriì il tradimento da parte del marito proprio sul giornale in questione e che forse all’epoca non avrebbe gradito pedimenti cretini per strada e inviti domenicali all’amante del marito.
Ma si sa, lei non è trash. E soprattutto è amica di Signorini. ..



12. Fabio Morasca ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 00:07

@riflettendo: rischi che si corrono quando in un programma si mescolano con troppa faciloneria, argomenti seri con stupidaggini.



13. Vincenzo ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 00:11

Ovviamente era tutto preparato.

La cosa che piu mi da fastidio è come sia possibile che di domenica bisogna vedere la continuazione di pomeriggio 5..che gia da se è un programma letteralmente schifoso.

La domenica dovrebbe essere adeguata alle famiglie…ma un uomo come fa a seguire domenica cinque? non puo certamente dati i temi trattati e le decinde di ospiti maschili e gay.

Basta…e poi…quelle faccine strane della D’Urso…che riesce a fare la faccia triste in base all’argomento trattato..che pena…

e che pena la tv italiana…



14. angelot ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 01:01

Vi prego ripescate la Cuccarini o persone più positive!!!
Una domenica distensiva, divertente, leggera………….ma gli artisti che fine hanno fatto!!!!!
I comici (non solo quelli che per far ridere dicono più parolacce che altro!), attori che si prestino a giochi o a interviste educative, i cantanti, i ballerini!!!
E tutti i “talenti” della De Filippi?Usati e gettati??Non poteva essere un programma per “consacrarli”!
Che noia!!!!



15. Francesco ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 01:36

“Non costringetemi ad andare in pubblicità.”
Ah ah ah ah! Ma chi ci crede? :D



16. Cristian Tracà ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 02:06

al di là della natura del programma che ognino giudica a secondo della sua sensibilità io mi scandalizzerei più per certi contenuti intransigenti. Hanno dato alla D’urso della ‘madrina dei sodomiti’ e lo ritengo inaccettabile, specie da chi si permette di pensare per la salvezza dell’anima degli altri.
Se trash siamo nella vita, trash sarà anche la tv che è solo uno specchio della società a mio parere. Poi la gestione dell’infotainment in Italia sarebbe un bel dibattito da approfonsire…quello sì



17. chris83tp ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 03:28

beh qui il problema non è trash o non trash, e un problema che purtroppo l’italia è un paese che non vuole andare avanti, ovviamente a voi non ve ne frega niente siete belli e tranquilli, io sono gay ne sono fiero di esserlo, ed ho sempre vissuto benissimo il mio essere, però non è carino che se giri per strada devi subirti i pregiudizi della gente, oppure ancor peggio aver tirate dietro pietre anche da ragazzini di undici anni, e tutto perchè sono gay.
e chi se ne frega se una nina moric parla male dei napoletani, preoccupiamoci di noi stessi che roviniamo un paese, non sono le parole della moric a rovinarlo.



18. Raffa ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 07:43

rispetto assoluto per la sessualitàdi ogni persona, ma non sopporto l’esibizionismo ad ogni costo, questi argomenti finchè verranno affrontati con risse come ieri non verranno mai accettati, è l’esibizionismo ad ogni costo che infastidisce sia per gli etero che per gli omosessuali, inoltre ritengo che alle due della domenica pomeriggio non sia il momento per tali spettacoli, anche le esternazioni di Nina Moric sono da censurare, mi sembra il bue che dà del cornuto all’asino, DOMENICA 5 DA RIFARE



19. Francy_Ca ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 08:47

Io ieri ho visto la puntata a spezzoni e quello che mi son persa l’ho visto stamattina su YouTube. La Domenica Cinque per quel che mi riguarda di trash non aveva nulla. Trash vuol dire spazzatura, come si può definire trash un dibattito sull’omofobia? Nella vita di tutti giorni non capita mai che su questi argomenti si alzino i toni, soprattutto quando ci sono persone di così diversa ideologia? Se vogliamo fare i buonisti allora invitiamo in studio solo persone che la pensano nello stesso modo e si fa il dibattito buonista. L’affermazione di quel “giornalista” è stata molto forte e la reazione di Cecchi Paone è stata anch’essa eccessiva, ma ci sta, si sta parlando di un tema che taglia l’Italia e che oggi più che mai è di attualità.
La d’Urso… Se si schiera le si da contro perchè lei è conduttrice e dev’essere imparzale, se lascia parlare le si dice che deve essere più combattiva; ho visto che quando i toni si sono alzati troppo, sia ieri sia in settimana, ha fatto si di spegnerli, era inutile continuare a mettere carne sul fuoco difendendo o ancdando contro una parte piuttosto che l’altra, ci pensavano già gli ospiti.
Piuttosto che ammirare il fatto che in tv si cerchi di parlare di attualità, di fare dei discorsi seri, cn quel che ciò comporta, come scambi animati di opinioni, si va contro i conduttori. Se si facesse un programma solo di intrattenimento, sono sicura che ci sarebbe chi avrebbe da ridire, perchè con il periodo storico che sta attraversando l’Italia bla bla bla…. si direbbe che non è il caso. Il mondo cambia e anche la tv deve adeguarsi, programmi come quelli di Maurizio Costanzo, che fino a 6anni fa ci tenevano compagnia, oggi annoierebbero i più. E ben vengano i conduttori come la d’Urso che sperimentano e passano dall’attualità al gossip al “cazzeggio”. Poi, de gustibus no est disputandum.
A me Domenica Cinque piace



20. ester ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 09:40

basta, davvero, adesso basta
ma ci prendono davvero per imbecilli brachino, d’urso e c.?
ma chi sono gli autori?
la d’urso è disgustosa, tronfia, assurda e improponibile
e il peggio deve ancora arrivare….vedrete con il grande fratello….



21. fraversion ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 10:01

grazie Francy_Ca per averci spiegato che trash vuol dire spazzatura. Così abbiamo avuto l’ulteriore conferma di quello che abbiamo visto ieri (e non solo). Quella è pura spazzatura. Non basta parlare di omofobia o di critica alla ragion pura o di mappatura del genoma per alzare il livello, perchè è vero che i contenuti sono importanti ma lo è anche la forma, fino a prova contraria. Se si parla di pace nel mondo e poi scatta la rissa, s’inficia la discussione. Se si parla di integrazione razziale e scatta l’insulto nei confronti dei “negri”, si sminuisce qualsiasi cosa di intelligente sia stata detta prima.
La D’Urso può ergersi da qui all’eternità paladina dei diritti dei gay (io sono gay), visto che le piace tanto fare la paravento ed auto eleggersi icona gay – per inciso, secondo me ognuno ha le icone che si merita) ma se un tuo ospite si permette di gridare “vorrei vederti sul punto di morte” oppure “me ne frego del vostro orgoglio da deretano”, due tra le tante perle uscite dalla bocca di quell’integralista di Ruggiero, allora una che sa tenere le redini di un programma scende dal suo trespolo, abbandona la consueta espressione catatonica, si alza e intima al suo ospite di chiedere scusa. E poi fa riprendere la discussione.
Ieri, e per l’ennesima volta, la D’Urso ha preferito recitare la parte del manichino muto (cosa che per altro le viene discretamente bene) e non intervenire nemmeno dopo ripetute offese. E se si vuole tratare di “discorsi seri”, come dici tu, si invitano ospiti in grado di interloquire più o meno pacatamente e non i soliti Sgarbi, Cecchi Paone o Parietti, e ben che meno gente come Ruggiero o la Santanchè (un vuoto pneumatico travestita da tuttologa), persone che sanno solo fare interminabili monologhi senza far capire un tubo a chi guarda la trasmissione e soprattutto senza far evolvere minimamente la discussione!



22. giulia ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 10:05

La tele-rissa spontanea può divertire più di uno spettacolo comico , ciò che indigna invece è la televisione farsa : quella degli insulti indotti ma anche quella delle ostentate buone maniere.
Tutto ciò che finto, è spazzatura.
A Pomeriggio 5 ( così come l’anno scorso a Domenica 5 ) qualsiasi riferimento ai temi sociali , che sia l’omofobia o la violenza sulle donne, il bullismo o il dilagare del gossip, è ruffiano, strumentale, finalizzato agli ascolti. Non si tratta di una sensibilità vera rispetto ai problemi della gente comune ma di una volgarissima speculazione commerciale . I tempi sociali in televisione si vendono tanto al chilo.
La Parietti e Cecchi Paone sono gli opinionisti adatti a questo genere di pantomime.



23. hola ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 10:26

caro Piersilvio tu che puoi spegni la domenica…..è imbarazzante. Manda a riposare la durso, credo ne abbia estremo bisogno, almeno per un pò smetterà di ridicolizzarVi.



24. Mari 611 ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 10:41

Ah ah ah ah la Parietti: “sembriamo tutti degli imbeccilli!”…SEMBRIAMO :D

Ma perchè poi la parola “sodomita” deve essere considerata un insulto e per di più riferita solo agli omosessuali? E’ una pratica sessuale erotica libera pertanto non condannabile (se non dai cattolici più bigotti che riconoscono solo la posizione del missionario) che non avrebbe dovuto scatenare le ire del PaVone….
Ho cambiato canale mentre il chiassoso circo urlava confodendo ragioni e verità, diritti e intolleranza…un vero bailame…un po’ come davanti alla scuola del figlio della Moric e Corona :)



25. IL MIO REALITY (Fulvio) ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 10:41

Pur non amando particolarmente lo stile della D’Urso (che cmq mi sembra molto migliorata, soprattutto nei momenti di spettacolo), devo dire che alcuni degli ospiti della puntata di ieri (mi riferisco al talk show) sostenevano cose INDIFENDIBILI e OFFENSIVE.
E’ naturale che la Parietti e Cecchi Paone (anche verso di loro sono solitamente parecchio critico) insorgessero contro le stupidità e volgarità proferite da quel responsabile di non so quale associazione eclesiastica.
Se la bagarre di ieri c’è stata, se abbiamo assistito ad una scena trash, BEN VENGA dinanzi all’ottusità di certe persone che offendono l’intelligenzza degli italiani molto di più di una coppia gay!



26. Danx ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 11:06

Alba: Lei rovina la Chiesa.
Perchè, non è forse da li che escono fuori i fondamentalisti come questo (ma dove l’han scovato? Fa l’estermista di professione? Chissà che bella vita)?
La Chiesa, la e le religioni son contro tutti, vogliono solo una mandria di pecoroni!



27. Davide Maggio ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 11:27

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Ti ricordiamo che per evitare di dover inserire, ad ogni nuova visita, il tuo nickname e indirizzo email per commentare, puoi registrarti su DM cliccando qui http://www.davidemaggio.it/wp-login.php?action=register

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28. riflettendo ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 11:42

Scusate ma io non parlerei di rischi dovuti a mescolanza di argomenti e nemmeno mi azzarderei a difendere la D’Urso offesa dal signore della rissa omofobica. Loro sanno benissimo quello che succederà, sanno chi invitano, sanno come la pensano gli ospiti e calcolano cosa diranno. Quindi lo fanno chiaramente apposta per creare le risse e far parlare il giorno dopo. Nauseante no?



29. gianluca ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 11:58

ora caro davide mi piacerebbe se faresti un intervista alla tua bislacca e le chiedessi cosa si differenzia la sua domenica da quella della perego!!piersilvio,cacciala e rimetti la paolona nazionale….



30. giulia ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 12:20

La rissa più -divertente -che io ricordi è quella al Parlamento giapponese trasmessa dai telegiornali un pò di tempo fa .
Botte da orbi , morsi in testa e sputi in faccia : uno spettacolo incredibilmente comico .
Era una baruffa vera e questo fa la differenza. :)



31. Elisa ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 12:43

Almeno dalla Perego si limitavano a fare il windsurf e parlare dei reality senza dire “non siamo trash”, “non cadiamo nel trash” .. invece qui è ipocrita ai massimi livelli.

Se non sapete affrontare argomenti seri, non fatelo. Potreste offendere qualcuno



32. Marco82 ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 13:12

la domenica pomeriggio, ma anche negli altri giorni e orari non si dovrebbero mai vedere certe cose, il tutto sta nell’invitare pochi opinionisti e fargli un discorso prima e se sgarrano rimangano a casa.

mi manca la tv di una volta



33. Mari 611 ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 13:34

Ehm…Giulia…c’è stata una scena simile anche nel nostro Parlamento :D



34. Beppe ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 14:11

Mari611:son d’accordo con te la sodmia è una pratica anke del mondo etero non solo omosex,anche se nel contesto di ieri è stata usata in maniera dispregiativa,e sempre lo stesso signore (anche se lo definirei in altro modo)fervente cattolico e rappresentante di un’associazione religiosa ha aggiunto ke i gay l’orgoglio se lo possono mettere nel deretano,un campione di sensibilità e di savoir faire….io sono gay e ne vado fiero e se fossi stato io al posto di Paone avrei fatto di peggio,vedendo anche come si beava e sorrideva dopo aver lanciato offese e insulti…ke bella Italia,un paese all’avanguardia pieno di bigotti e ipocriti!!ben vengano questi dibattiti
mostrano come sono violenti e insensibili coloro ke dicono di essere ferventi cattolici!!Concludo dicendo ke ank’io sono credente,ma ha ragione Paone il Dio Cristiano è amore!!



35. chris83tp ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 14:21

grande beppe sono daccordo con te basta con la mentalità bigotta, ed il finto moralismo,
l’esibizionismo gay ci sarà fino a quando non ci saranno diritti anche per noi.



36. Mari 611 ha scritto:

19 ottobre 2009 alle 17:38

Beppe, Chris…ho solo letto questo post e visto questo video e ho ascoltato in diretta soltanto le prime parole di invettiva della Parietti contro quel signore che anch’io, non cattolica e a questo punto ne vado fiera, chiamerei in altro modo, poi, per il nervoso e il fastidio causati dalla piega trash e urlata che il programma stava prendendo, ho cambiato canale ed ho visto la Annunziata su rai 3. Dunque non so il perchè Paone abbia reagito in quel modo, ma stando a ciò che mi dite è stato un grande a trattenersi, molti di noi, me compresa, avrebbero reagito in maniera più aggressiva ancora.
Continuo a pensare però che le trasmissioni della D’Urso ,così becere, non siano il luogo adatto per trattare argomenti seri. Il voler la lite a tutti i costi provocando persone intelligenti con assurde affermazioni di gente ottusa è una cosa estremamente irritante e fastidiosa, per me invedibile.
Riguardo all’ “esibizionismo gay”…io neanche lo percepisco…personalmente trovo molto più esibizionisti quei vacconi che in televisione mostrano tette e deretani…non vedo invece che esibizionismo possa esserci nell’esistere e nell’esprimere il proprio pensiero.
Andare a parlarne dalla D’urso con gentaglia tipo il catto-bigotto o con sedicenti opinionisti in cerca di spazi televisivi è come dare perle ai porci.



[...] D’Urso e la sua squadra non l’hanno più voluta nelle fila degli opinionisti, forse per colpa di qualche urla e telerissa di troppo? O forse è stata la stessa Parietti a non gradire i toni, divenuti accesi, dei talk show [...]



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