17
ottobre

SERVIZIO PUBBLICO, SANTORO SFIDA GRILLO: PER TE CHIUNQUE TI CRITICHI E’ UNA MER*A. DEVI RISPONDERE ALLE MIE DOMANDE

Michele Santoro, Servizio Pubblico

La clamorosa lite tra Michele Santoro e Marco Travaglio non è stato l’unico colpo di scena andato in onda ieri sera a Servizio Pubblico. A vivacizzare il talk show di La7 ci pensato anche una lotta nel fango (di Genova) tra il conduttore e Beppe Grillo. Santoro si è rivolto idealmente al leader del Movimento Cinque Stelle e lo ha sfidato nei primi minuti del programma: “Ma che fai, Beppe? Ti metti a cantare Per colpa di chi? Per te chiunque ti critichi è un merda” ha attaccato, rinfacciando al comico ligure di aver reagito male di fronte ad un giovane che gli rimproverava di non aver aiutato i volontari impegnati a fronteggiare l’alluvione a Genova.

Michele Santoro sfida Beppe Grillo

Tu, al riparo di quattro guardaspalle, ti metti a strillare che la colpa è di Renzi e che è lui che deve prendere la pala?” ha bacchettato il conduttore rivolgendosi a Beppe. Santoro ha inoltre precisato di non voler contestare a Grillo di amare poco la sua città ma gli ha domandato: “in questa situazione come la usi la tua forza?“, mostrando un filmato in cui il leader dei Cinque Stelle lo invitava a versare duemila euro agli alluvionati prima di poterlo intervistare. La replica di Michele non si è fatta attendere:

Allora io che faccio? Domani mattina questi duemila euro li vado a versare. E attenzione non voglio niente in cambio, nemmeno l’intervista che tu hai promesso. Però ti dico: vuoi rispondere alla mia domanda? Se vuoi farlo devi venire qua, devi farlo in diretta. Devi rispondere alle nostre domande, non puoi parlare solo di fronte ai tuoi fan. Che poi hai visto… gli spettatori dei talk stanno morendo, ma i tuoi non è che stanno così tanto bene

Così, la sfida è stata lanciata. Michele Santoro ha preso in contropiede il leader del Movimento Cinque Stelle, che ora potrà decidere di rispondere al conduttore o di trincerarsi dietro il silenzio. Nei giorni scorsi, Grillo aveva ribadito la propria contrarietà ai talk show prendendosela con Enrico Mentana, che cercava interlocutori pentastellati per i suoi programmi d’approfondimento.

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3 Commenti dei lettori »

1. Emy ha scritto:

17 ottobre 2014 alle 16:46

Santoro dovrebbe cambiare il nome della trasmissione con Nemico Pubblico anzichè Servizio Pubblico.
Ora che non c’è più Berlusconi,ecco trovato un altro politico da attaccare.
Ma la gente che ormai ne ha fin sopra i capelli di politica,di battibecchi ecc,volta le spalle ai talk e si rifugia nelle fiction romantiche-religiose/nazionalpopolari.
Forse è il segno che qualcosa dee cambiare,che anche i talk politici cambino direzione utilizzando un linguaggio diverso e non di sfida o di istigazione alla rissa!!!



2. Emy ha scritto:

17 ottobre 2014 alle 16:55

Da Servizio Pubblico a Nemico Pubblico il passo è breve!!!
Consiglio a Santoro di cambiare il nome del programma con quest’ultimo,sicuramente più in linea con lo stile della sua creatura mediatica.
Ora il nemico pubblico non è più Berlusconi,è Beppe Grillo.
Cambiano i personaggi della politica ma l’impostazione del programma è sempre quella:c’è bisogno di attaccare qualcuno per parlare di politica e attualità.
Solo che c’è del nuovo nell’aria:la gente si è stufata di tutto ciò e la sua attenzione volge verso programmi e fiction di pura evasione,commedie romantiche o religiose.



3. Vince! ha scritto:

17 ottobre 2014 alle 16:57

Il mistero dei due messaggi di Emy…



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