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ASCOLTI RADIO GENNAIO-GIUGNO 2014: RTL 102.5 PRIMA, TESTA A TESTA TRA DEEJAY E RDS. NEL LAZIO RADIO GLOBO MEGLIO DI DIMENSIONE SUONO ROMA

RTL 102.5

RTL 102.5

Se per la televisione abbiamo dati puntuali e disponibili giornalmente, il mondo della radio viaggia su un binario del tutto parallelo, tanto che le rilevazioni sugli ascolti radiofonici sono disponibili di semestre in semestre, e ciò non può che costringere gli editori a pianificare nel lungo periodo senza poter intervenire immediatamente sulle singole produzioni, in caso di poco interesse da parte degli ascoltatori.

Ascolti Radio nazionali Gennaio-Giugno 2014

Comunque sia, per il periodo gennaio-giugno 2014, RTL 102.5, radio che vede a capo Lorenzo Suraci ultimamente sempre più interessata alle partnership con i network televisivi, si conferma la più ascoltata nel giorno medio con 6.805.000 ascoltatori. A seguire c’è Radio Deejay, guidata da Linus, con 4.689.000 ascoltatori tallonata da RDS con 4.663.000. Quarta, con un risultato più che sufficiente, Radio Italia Solo Musica Italiana che raggiunge 4.550.000 ascoltatori, con alle spalle Radio 105 e i suoi 4.445.000 utenti.

Vengono tenute ancora a distanza sia Rai Radio 1 con 3.955.000 ascoltatori che Rai Radio 2 con 2.899.000, mentre Virgin Radio è a 2.303.000 ascoltatori. Le restanti radio nazionali si ritrovano sotto i 2 milioni: Radio 24 (1.982.000), Radio Capital (1.789.000), M2O (1.730.000), Radio Kiss Kiss (1.717.000), R101 (1.659.000), Rai Radio 3 (1.371.000) e RMC Radio Monte Carlo (1.222.000).

Ascolti Radio locali Gennaio-Giugno 2014 – Nord Italia


Per quanto riguarda le radio locali, in Piemonte Giornale Radio Piemone, con 143 mila ascoltatori, supera Radio Juke Box (114 mila ascoltatori), e tiene a distanza Radio Nostalgia (80 mila utenti), mentre nella vicina Liguria è Radio Babboleo a non avere rivali (110 mila). In Lombardia c’è molta più concorrenza: con 354 mila ascoltatori Discoradio supera Radio Numerone (253 mila), ma Radio Italia Anni 60 non rimane alla finestra con i suoi 228 mila ascoltatori. Se in Trentino si ascolta in gran parte Sudtirol 1, in Friuli invece c’è Radio Birikina mentre in Veneto fa il pieno con 379 mila ascoltatori Radio Company seguita da Radio 80 con 161 mila.

Ascolti Radio locali Gennaio-Giugno 2014 – Centro Italia

In Emilia ottimo risultato per Radio Bruno con 481 mila utenti, mentre in Toscana è testa a testa tra RDF102E7 e Radio Blu (101 e 100 mila) anche se Radio Subasio supera tutti con 303 mila ascoltatori, così come nelle Marche dove, tra Radio Linea Numero Uno e Radio Azzurra (30 e 27 mila), Radio Subasio ottiene 231 mila utenti. In Umbria Radio Delta colleziona 26 mila ascoltatori, mentre Radio Subasio ottiene 196 mila ascoltatori. Ma è nel Lazio la sfida più attesa: nella regione della Capitale Subasio vola a 548 mila ascoltatori seguita incredibilmente da Radio Globo che ne ottiene invece 330 mila, superando dunque Dimensione Suono Roma del gruppo RDS con 289 mila e Dimensione Suono Due Soft 105e3 (sempre gruppo RDS) con 235 mila. Bene RAM Power con 192 mila ascoltatori e Radio Radio con 137 mila.

Ascolti Radio locali Gennaio-Giugno 2014 – Sud Italia

In Abruzzo Radio Delta 1 ottiene 78 mila ascoltatori, mentre in Campania è guerra aperta tra Radio Ibiza con 409 mila ascoltatori, Radio Kiss Kiss con 357 mila, Radio Kiss Kiss Napoli con 344 mila e Radio Marte con 349 mila. In Puglia Radio Norba con 548 mila ascoltatori non ha rivali (11 mila in Molise e 77 mila in Basilicata) mentre in Calabria la spunta con 51 mila ascoltatori Radio Juke Box e in Sicilia Radio Margherita con 346 mila ascoltatori. In Sardegna Radiolina ha il primato con 71 mila ascoltatori.



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11 Commenti dei lettori »

1. Ba Lordo ha scritto:

3 agosto 2014 alle 13:55

RTL 102,5 è geriatrica.



2. flaky ha scritto:

3 agosto 2014 alle 14:28

di geografia non sono un genio ma l’emilia è a nord-est non al centro….



3. Giuseppe ha scritto:

3 agosto 2014 alle 14:39

A Parte Fuori Programma di Fiorello e Baldini, Rai Radio 1 risulta sempre più fiacca e impoverita: hanno buttato fuori Broccoli e tolto il citofono alla Cuccarini. Le trasmissioni regionali o sono repliche o sembrano realizzate da volontari che lavorano a titolo gratuito.

Il tutto perchè il nuovo direttore Mucciante ha ritenuto opportuno operare tagli per ottemperare alla spending review governativa e perchè gli ascolti colavano a picco. Risultato: una specie di ripetitiva all news + canzonette con cui ci si sintonizza solo perchè il segnale si riceve bene ovunque, anche in OM.

E io pago il canone…



4. Tommi ha scritto:

3 agosto 2014 alle 15:53

Riguardo Radio1…

1° tutte le radio sono calate negli ascolti
2° Broccoli affossava gli ascolti della radio
3° Cuccarini era nella rete sbagliata, fosse stata a Radio2 aveva un senso. Come fare una radio allnews con la Cuccarini o Jo Squillo, avessero almeno un senso con la linea editoriale? In verità erano messe li da consigliere Verro (Forza Italia)
4° Se Radio1 fosse stata veramente una radio in forza allora perchè non è la radio più ascoltata d’Italia? Perchè Preziosi è stato rimosso?

La verità è che fin dai tempi di Caprarica Radio1 era in perdita, il modello e i programmi che si sono portati avanti per anni vanno cambiati; d’accordo è il servizio pubblico ma ciò non vuol dire che deve essere sinonimo di conservatorismo.

Broccoli sarà un grande uomo di cultura e allora perchè non si è ricollocato su Radio3 o su Rai5? I canali non mancano e Radio1 va rifondata, troppo presto accusare Mucciante



5. Giuseppe ha scritto:

3 agosto 2014 alle 16:21

A me pare che il “rinnovamento” di Rai Radio 1 consista sempre più:
1) nell’utilizzo quasi esclusivo di risorse interne;
2) nella riduzione drastica della varietà del palinsesto;
3) nell’adeguamento alla riorganizzazione news delle reti in senso antipluralistico.

Sarò conservatore ma preferisco sentire Broccoli piuttosto che il commissario del popolo di turno chiamato sempre più spesso a far la sua lezioncina.



6. Mickey ha scritto:

3 agosto 2014 alle 16:44

Non ascolto Radiolina, ma ha sicuramente il più bel nome in assoluto. Geniale :-)



7. Davide Maggio ha scritto:

3 agosto 2014 alle 17:02

Mickey: ma non è un diminutivo :-) C’e’ anche Videolina.



8. anto ha scritto:

3 agosto 2014 alle 17:35

Rtl piace perchè è come una radio locale,con la differenza che trasmette sul nazionale. Radio Globo è un emittente ben fatta..penso che tra un paio di anni o forse mesi,la sentiremo dappertutto.



9. Marco89 ha scritto:

3 agosto 2014 alle 20:38

Rtl domina in modo netto: gli speaker mi piacciono, sono molto pop e simpatici. Senza considerare il fatto che trasmettono concerti, come quello di Emma a Taormina qualche settimana fa. Anche i dati televisivi (soprattutto i mattinieri) sono rilevanti.
La musica trasmessa poi è quella che ascoltano, come dicono loro, i very normal people. E i risultati si vedono. Incarnano la persona comune.
Ottimo risultato anche per Radio Italia, considerando che passa solo brani italiani, è il risultato credo più significativo dopo quello di Rtl.
Male Radio Rai.



10. Marco89 ha scritto:

3 agosto 2014 alle 20:40

Ah no, quello di Emma è stato sabato 26, sembra passato un secolo e invece…



11. R101 ha scritto:

3 agosto 2014 alle 22:10

Ma è possibile sapere il programma di RTL più seguito?
Greco e Gnocchi, a mio parre, sono irresistibili!



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